Il premio margutta, giunto alla ventiquattresima edizione, torna a celebrare personalità di spicco nella moda e nella cultura italiana. La serata del 13 giugno a roma vedrà il conferimento di prestigiosi riconoscimenti a due realtà storiche dell’alta moda e sartoria maschile, oltre a momenti di spettacolo e musica dal vivo.
La storia e il significato del premio margutta
Nato nel 2001 grazie all’idea di giovanni morabito, il premio margutta è diventato un appuntamento fisso per valorizzare talenti nei campi della moda, del cinema e della cultura. La manifestazione è guidata quest’anno dalla presidenza onoraria del regista gabriele salvatores, che conferisce prestigio e visibilità a questa iniziativa. Il premio si concretizza in una scultura in terracotta realizzata in edizione limitata dall’artista angela pellicanò, un simbolo tangibile di riconoscimento per chi si è distinto in settori creativi.
La scelta di premiare figure di diverse discipline crea una sinergia culturale che amplia il raggio d’azione del premio, riflettendo le contaminazioni tra arte visiva, moda e spettacolo. La manifestazione si svolge a roma, città storica e centro nevralgico per la cultura italiana, elemento che conferisce ulteriore risalto all’evento.
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Le eccellenze italiane premiate nel settore moda
La sezione moda della kermesse 2025 mette sotto i riflettori due nomi storici dell’alta sartoria italiana. Ettore Bilotta riceverà il premio per l’alta moda donna, riconoscimento meritato per una carriera costellata di successi e commissioni prestigiose. Bilotta ha infatti progettato uniformi per compagnie aeree di rilievo internazionale come etihad airways, alitalia, turkish airlines e kuwait airways, confermando il suo ruolo di creatore di eleganza funzionale a livello globale.
Durante la serata, saranno presentate alcune creazioni che sintetizzano la visione stilistica di bilotta, tra cui abiti in velluti dai riflessi iridescenti, trasparenze leggere e ricami dettagliati. La sfilata si concluderà con un abito da sposa in organza, impreziosito da ricami in filo di seta e materiali luminosi, a esaltare la tradizione dell’haute couture femminile.
Sartoria litrico: simbolo di eleganza maschile e patrimonio culturale
Il riconoscimento per l’alta moda uomo andrà alla sartoria litrico, laboratorio artigianale nato nel 1951 e noto come la “sartoria della dolce vita”. Litrico ha costruito la sua fama grazie a un’eleganza classica e a un’attenzione al dettaglio che lo rendono un punto di riferimento nel panorama sartoriale. Per la serata di roma, la maison presenterà una selezione di abiti da gran sera della linea “dinner jacket” e due mantelle con ricami eseguiti su tessuti imperiali giapponesi, materiali preziosi che testimoniano la cura per l’originalità e la qualità.
Nel 2008, il ministero della cultura ha riconosciuto l’archivio storico della sartoria litrico come bene culturale di interesse nazionale, sottolineando l’importanza storica di questa realtà. Tale dichiarazione ha contribuito a preservare la memoria di un’arte sartoriale che ancora oggi rappresenta un esempio di maestria italiana.
La serata evento: spettacoli e ospiti per una serata tra cultura e moda
La cerimonia di premiazione, condotta da valeria oppenheimer, proporrà momenti di spettacolo musicale per accompagnare la consegna dei premi. Tra gli ospiti, la performance dell’artista juanni wang, capace di unire arte visiva e musica, sarà accompagnata dall’esibizione della concertista di arpa safyra sings, creando un’atmosfera suggestiva per l’intera serata.
L’appuntamento del 13 giugno si configura così non solo come una celebrazione della moda italiana, ma anche come un’occasione per mettere in luce il dialogo tra le diverse forme d’arte. La scelta degli ospiti e dei premi sottolinea la volontà di promuovere un evento culturale che coinvolga diversi pubblici e valorizzi realtà consolidate nel tempo.