Il Giro d’Italia 2025 ha riacceso l’attenzione su chi lavora ogni giorno per garantire la sicurezza sulle autostrade italiane. A giulianova, prima della partenza dell’ottava tappa verso castel raimondo, si sono svolte le premiazioni degli “Eroi della sicurezza”, un riconoscimento dedicato a polizia di stato e operatori di autostrade per l’Italia. L’iniziativa, attiva dal 2012, vuole mettere in luce l’impegno di chi presidia le arterie stradali e interviene in situazioni di emergenza che possono capitare a tutti gli automobilisti.
Il contesto delle premiazioni: un evento che celebra l’impegno sulla viabilità autostradale
La collaborazione tra polizia di stato e autostrade per l’Italia porta avanti da anni un progetto che valorizza la dedizione degli addetti alla sicurezza. Durante il Giro d’Italia, la presenza di migliaia di persone e il passaggio delle tappe sulle strade ad alto traffico creano uno scenario perfetto per ricordare l’importanza di chi assicura la fluidità e la sicurezza del traffico. Quest’anno, giulianova è stata la cornice per iniziare la serie di premiazioni rivolte a chi si distingue per prontezza e professionalità.
Prima della partenza della tappa giulianova – castel raimondo, il direttore del tronco di pescara, christian tucciarone, ha consegnato i premi a due agenti della polizia di stato per un intervento salvavita. Si tratta dell’assistente capo coordinatore luca de collibus e del vice sovrintendente luca de marcellis, protagonisti di un rapido soccorso a una donna colta da malore lungo l’autostrada A14. Alla cerimonia hanno partecipato anche il dirigente del compartimento polizia stradale per abruzzo e molise, francesco licheri, e il questore di teramo, carmine soriente.
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Parallelamente, è stato premiato rossano foschini, operatore della viabilità del tronco di pescara per autostrade per l’Italia, che ha segnalato un cavo pericolante all’interno di una galleria, una segnalazione che ha evitato incidenti gravi e permesso un intervento tempestivo. Questi accadimenti, documentati da vicino, raccontano l’efficacia di un lavoro svolto spesso dietro le quinte, ma essenziale per la sicurezza sulle strade.
I protagonisti premiati: interventi rapidi e segnalazioni essenziali su tratti autostradali critici
Le storie degli eroi della sicurezza raccontano momenti di grande responsabilità e prontezza. Luca de collibus e luca de marcellis, operando sulla A14 tra bologna e taranto, hanno gestito un’emergenza che poteva avere conseguenze drammatiche. Durante un servizio di vigilanza, hanno notato una donna in difficoltà ferma in corsia di emergenza. La situazione si è rivelata subito grave e l’arrivo dell’elisoccorso è stato necessario. Quello che ha fatto la differenza è stato il coraggio di de marcellis, che ha guidato l’auto della donna fino all’uscita dell’autostrada, seguito dall’auto di servizio condotta da de collibus. Un’azione che ha permesso di guadagnare tempo prezioso per il soccorso medico.
Una vicenda separata, ma altrettanto significativa, riguarda rossano foschini. In uno dei primi turni come operatore del centro radio informativo del tronco di pescara, ha individuato un pericolo reale. Le telecamere di sorveglianza hanno permesso di scorgere un cavo staccatosi dal soffitto di una galleria, probabilmente a causa dell’urto di un mezzo pesante. La segnalazione tempestiva ha messo in moto l’intervento di squadre tecniche e degli agenti della polizia stradale. Gli operatori hanno dunque ripristinato la sicurezza del tratto autostradale e rimosso ogni rischio per gli automobilisti.
Il valore delle premiazioni nel contesto del giro d’Italia e della sicurezza stradale
La cerimonia di giulianova apre una serie di premiazioni che toccheranno molti altri punti del percorso del Giro d’Italia. Sono 27 gli “Eroi della sicurezza” che saliranno sul palco, inclusi 12 agenti della polizia stradale che collaborano con autostrade per l’Italia per assicurare in viaggio la tutela degli utenti. Parallelamente, 15 operatori di autostrade per l’Italia riceveranno riconoscimenti per l’impegno dimostrato oltre le loro mansioni ordinarie.
L’evento rappresenta un momento di attenzione per il lavoro dietro le quinte e sottolinea l’impegno di persone che affrontano rischi quotidiani. In queste situazioni, la prontezza, la segnalazione di pericoli, e la rapidità nel soccorso fanno la differenza e possono evitare danni maggiori. In un’Italia attraversata da migliaia di automobili ogni giorno, questo tipo di riconoscimento mette in rilievo valori fondamentali legati alla responsabilità e alla cura della sicurezza pubblica.