L’iter autorizzativo per il potenziamento delle linee flegree si è ufficialmente concluso con l’adozione della determinazione finale da parte della conferenza di servizi. Questo progetto strutturale riguarda le aree di Bacoli e Monte di Procida, con interventi che riguardano sia la viabilità, sia le infrastrutture ferroviarie e idrauliche. Il piano ha raccolto il consenso unanime di enti locali e regionali ed è pronto a partire con un finanziamento da 30 milioni di euro. Le opere sono pensate per migliorare la mobilità e garantire soluzioni concrete in caso di emergenza vulcanica ai Campi Flegrei.
Cosa prevede il progetto per la stazione e le infrastrutture
Il progetto prevede l’arretramento della stazione ferroviaria di Torregaveta, un’operazione fondamentale per migliorare l’accesso e la sicurezza di tutta l’area. Questo intervento consentirà di creare spazi più funzionali e una migliore gestione del traffico ferroviario. Accanto a questo, si realizzerà un nuovo asse viario per collegare direttamente Bacoli e Monte di Procida, facilitando gli spostamenti e supportando la viabilità locale.
L’adeguamento delle infrastrutture idrauliche e fognarie chiude il quadro degli interventi previsti, una scelta dettata dalla necessità di gestire in modo più efficace le acque meteoriche e reflue, riducendo rischi di allagamenti e problemi ambientali. L’Ente Autonomo Volturno, società che gestisce le linee flegree, ha sottolineato come l’adeguamento sarà fondamentale in vista di piani di evacuazione in caso di emergenza vulcanica.
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Approvazione unanime e tempi di partenza del cantiere
La conferenza di servizi che ha esaminato il progetto ha coinvolto direttamente la Regione Campania, il Comune di Bacoli, la Città Metropolitana di Napoli e la Soprintendenza, oltre ad altri enti competenti. Il documento finale certifica il parere favorevole all’unanimità, un passaggio essenziale per dare il via libera alle opere.
La società che gestisce le infrastrutture ha precisato che nella prima fase saranno finanziati gli interventi sulla nuova stazione e sul sistema di viabilità d’emergenza, con un investimento totale di 30 milioni di euro. La contrattualizzazione con il concessionario per aprire il cantiere è prevista entro luglio 2025, indicazione che dà un’idea precisa dei tempi di realizzazione.
Rilievo urbanistico e sicurezza in caso di emergenza ai campi flegrei
Il progetto si inserisce pienamente nel piano urbanistico comunale ed è stato dichiarato di pubblica utilità, urgente e indifferibile. L’iniziativa risponde a esigenze concrete di sicurezza e di sviluppo infrastrutturale, collegando in modo efficace la pianificazione territoriale con la gestione delle emergenze.
La presenza del vulcano attivo nei Campi Flegrei richiede una particolare attenzione alla viabilità di allontanamento in caso di eventi improvvisi. Le infrastrutture oggetto di potenziamento sono progettate infatti con la capacità di sostenere evacuazioni rapide, garantendo un sistema di trasporto affidabile anche in situazioni critiche.
La direzione chiara del progetto
Il progetto racconta una direzione chiara: rendere il territorio più sicuro, migliore da visitare e da abitare, con un passo in avanti nella gestione della mobilità e del rischio naturale che caratterizza questa zona della Campania.