Potenza, nuove strategie per la transizione digitale nelle amministrazioni pubbliche lucane presentate nel 2025

Potenza, nuove strategie per la transizione digitale nelle amministrazioni pubbliche lucane presentate nel 2025

L’evento a Potenza promosso dalla Regione Basilicata con Dipartimento per la trasformazione digitale, PagoPA, Anci e Upi Basilicata ha evidenziato sfide e strategie per digitalizzare le pubbliche amministrazioni e migliorare i servizi ai cittadini.
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L'evento a Potenza ha promosso la digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni in Basilicata, puntando su innovazione, collaborazione territoriale e inclusione per semplificare l’accesso ai servizi digitali e migliorare la qualità della vita dei cittadini. - Gaeta.it

L’innovazione digitale nelle pubbliche amministrazioni è al centro di un evento importante tenutosi stamattina a Potenza, promosso dalla Regione Basilicata con il Dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del Consiglio dei ministri e PagoPA. L’incontro ha coinvolto anche Anci e Upi Basilicata, con l’obiettivo di superare le barriere tra le diverse realtà territoriali e mettere a disposizione dei cittadini servizi digitali semplici, accessibili e rapidi.

L’evento a potenza: focus su innovazione e collaborazione territoriale

Nel corso della mattinata si è discusso di pratiche nuove e strategie per la digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni, ma non solo dal punto di vista tecnico. Il confronto ha incluso testimonianze dirette dal territorio, con la partecipazione attiva di sindaci e dirigenti comunali. Questi hanno portato esperienze concrete e problemi quotidiani che emergono nella gestione dei servizi ai cittadini. L’intento è stato rafforzare il ruolo della digitalizzazione come leva per lo sviluppo e la coesione sociale della Basilicata, regione con caratteristiche peculiari sia dal punto di vista geografico che demografico.

Criticità del territorio lucano

La Basilicata presenta infatti criticità legate alla conformazione territoriale e a un’età media della popolazione piuttosto elevata. Garantire servizi digitali efficienti significa facilitare l’accesso per fasce di popolazione che potrebbero incontrare difficoltà nell’utilizzo delle tecnologie. In questa logica, la digitalizzazione diventa una risorsa per superare l’isolamento di alcune aree e ridurre le distanze tra cittadini e amministrazioni.

Il ruolo della digitalizzazione secondo la regione basilicata

Durante l’evento ha preso parola Emilia Piemontese, dirigente dell’Ufficio Amministrazione Digitale della Regione Basilicata. Piemontese ha sottolineato la necessità di ridurre il divario tra enti pubblici e cittadini, indicando la digitalizzazione come una sfida fondamentale per l’intero territorio. Ha richiamato il documento europeo denominato “digital compass” che fissa obiettivi chiari: “entro il 2030, tutti i servizi pubblici dovranno essere erogati in formato digitale.”

Piemontese ha spiegato che non si tratta semplicemente di adottare nuove tecnologie, ma di cambiare l’approccio al rapporto tra pubblica amministrazione e utenti. Lo scopo è semplificare la vita delle persone, consentendo di ricevere molti servizi direttamente da casa propria senza dover spostarsi. Ha rimarcato come “la transizione digitale sia anche un percorso condiviso, che coinvolge tutta la comunità nella costruzione di una società più efficiente e vicina ai bisogni reali dei cittadini.”

Sfide e opportunità

Collaborazione tra enti territoriali e prospettive per il futuro

L’evento ha evidenziato l’importanza di rendere sinergici i diversi livelli amministrativi coinvolti nel processo digitale. La presenza di organizzazioni come Anci e Upi Basilicata ha facilitato un dialogo diretto tra Comuni e Regione. Dal confronto sono emerse esigenze concrete che richiedono soluzioni personalizzate e integrate.

La collaborazione mira a creare un sistema di servizi che rispetti le specificità locali senza rinunciare alla standardizzazione necessaria per garantire uniformità nelle prestazioni. L’integrazione delle piattaforme digitali deve favorire procedure rapide, trasparenti e adattabili ai contesti. In particolare, la formazione del personale e la diffusione delle competenze digitali rappresentano nodi cruciali per far sì che le trasformazioni non restino sulla carta.

Verso una digitalizzazione completa

Il cammino verso la digitalizzazione completa delle amministrazioni lucane si preannuncia impegnativo, ma con un impatto positivo sulle comunità. Rendere accessibili in modo capillare i servizi digitali vuol dire anche migliorare la qualità della vita e rafforzare il rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni, elemento decisivo nelle aree meno popolate e più fragili della regione.

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