Portale per le notifiche preliminari dei cantieri nelle Marche resta fuori servizio da giorni, allarme per la sicurezza sul lavoro

Portale per le notifiche preliminari dei cantieri nelle Marche resta fuori servizio da giorni, allarme per la sicurezza sul lavoro

Il portale regionale per le notifiche preliminari nei cantieri delle Marche è fermo da giorni a causa di problemi con la nuova piattaforma, creando ritardi nelle comunicazioni obbligatorie e preoccupazione tra operatori e istituzioni.
Portale Per Le Notifiche Preli Portale Per Le Notifiche Preli
Il portale regionale per le notifiche preliminari sulla sicurezza nei cantieri delle Marche è fermo da giorni a causa di problemi tecnici legati a una nuova piattaforma, creando ritardi e preoccupazioni tra operatori e istituzioni. - Gaeta.it

Il portale regionale per le notifiche preliminari riguardanti la sicurezza nei cantieri della regione Marche è fermo da diversi giorni, creando preoccupazione tra addetti ai lavori e istituzioni. Il malfunzionamento ha limitato la possibilità di comunicare informazioni importanti alle autorità competenti, una situazione che potrebbe avere ripercussioni sulle misure di tutela per chi opera nei cantieri edili. Il problema nasce con il passaggio a una nuova piattaforma digitale, che avrebbe dovuto entrare in funzione senza intoppi ma che, a distanza di tempo, ancora presenta disservizi.

Il ruolo del portale nelle procedure di sicurezza nei cantieri

Il portale per le notifiche preliminari rappresenta un passaggio obbligatorio prima dell’avvio di qualsiasi attività all’interno dei cantieri edili. Da questa piattaforma il committente o il responsabile del cantiere deve trasmettere dati specifici alla azienda sanitaria locale e alla direzione provinciale del lavoro. Per i lavori pubblici, inoltre, le comunicazioni si estendono anche alla prefettura.

Dati richiesti e funzioni del portale

Tra i dati richiesti figurano le informazioni sulle imprese impegnate nel cantiere, i riferimenti anagrafici delle figure di responsabilità e tutta la documentazione che consente a queste istituzioni di monitorare che le norme sulla sicurezza vengano applicate. Questo sistema digitale funge da controllo primario per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute degli operatori.

Un funzionamento regolare della piattaforma è quindi vitale per evitare ritardi o omissioni nella comunicazione dei dati. Il fermo da giorni del portale impedisce di completare queste procedure, aumentando il rischio che situazioni di pericolo all’interno dei cantieri non siano immediatamente individuate e gestite.

Cosa è successo con la nuova piattaforma e i tempi del blocco

Il problema è sorto con l’attivazione di un nuovo sistema online dedicato allo stesso scopo. Il dirigente del settore prevenzione e promozione della salute nei luoghi di vita e lavoro, tramite una comunicazione ufficiale indirizzata a tutti i soggetti coinvolti, aveva annunciato un’interruzione programmata del servizio di circa una settimana.

Secondo la nota, il blocco sarebbe dovuto iniziare nel pomeriggio del 13 giugno e terminare il 20 giugno. Tuttavia, nonostante questo termine fosse ampiamente superato, la piattaforma non ha ancora ripreso a funzionare in pieno. I motivi esatti del protrarsi del disservizio non sono stati resi noti, ma la situazione crea un disagio notevole per chi deve adempiere agli obblighi di notifica.

Conseguenze per operatori e imprese

Gli operatori del settore denunciano l’impossibilità di inviare le comunicazioni obbligatorie per l’avvio dei cantieri, con i rischi connessi a possibili ritardi nell’attivazione delle procedure di vigilanza e prevenzione talvolta indispensabili in ambienti dove il rischio infortunio è elevato.

La mobilitazione politica e le richieste di intervento alla giunta regionale

Fabrizio Cesetti, consigliere regionale marchigiano del Pd, ha preso posizione definendo grave la situazione. Ha depositato un’interrogazione formale indirizzata alla giunta regionale, che sarà discussa in aula nel prossimo consiglio previsto per martedì. Cesetti ha sottolineato l’importanza che la questione venga risolta rapidamente.

Secondo il consigliere, “non si può permettere che problemi tecnici rallentino o blocchino momenti fondamentali per la sicurezza sul lavoro.” La responsabilità della giunta è quella di garantire un sistema affidabile, vista la delicatezza delle attività coinvolte e il possibile impatto sulla tutela dei lavoratori.

Le criticità emerse con il passaggio alla nuova piattaforma richiedono un intervento deciso, sia per ripristinare la piattaforma sia per verificare che in futuro non si ripetano simili disservizi. Il blocco prolungato genera anche confusione nelle imprese e negli enti preposti al controllo, allontanando il rispetto delle norme.

L’attesa ora è rivolta alle risposte che arriveranno in aula e ai provvedimenti che la giunta metterà in campo per ristabilire un sistema di notifiche efficiente e veloce, indispensabile per la prevenzione degli infortuni nei cantieri marchigiani.

Change privacy settings
×