Il territorio della destra Tagliamento si prepara a un percorso di promozione culturale in occasione di Pordenone capitale italiana della cultura 2027. Un incontro svolto l’11 giugno al Palazzo del Fumetto ha presentato ai partecipanti alcune delle realtà museali più interessanti e rappresentative della zona. Tra queste spiccano il Palazzo del Fumetto stesso, il museo Mirs di Pasiano e il Museo delle Coltellerie di Maniago.
La giornata al palazzo del fumetto tra visita e approfondimenti
Mercoledì 11 giugno il Palazzo del Fumetto di Pordenone ha ospitato un evento aperto agli associati di Ascom-Federalberghi e ai rappresentanti del Consorzio Pordenone Turismo. L’iniziativa puntava a far conoscere gli spazi museali e le esposizioni presenti nella destra Tagliamento. In particolare, la visita guidata ha permesso ai partecipanti di esplorare il Museo del Fumetto, noto per la sua collezione e per l’esposizione temporanea “Il Segno di Magnus”, dedicata a uno degli autori più influenti della realtà fumettistica locale.
Due fasi per immergersi nella cultura
L’incontro è stato caratterizzato da una duplice fase: una parte teorica seguita dall’esperienza diretta negli spazi espositivi. Mara Prizzon ha curato le presentazioni mentre Giuseppe Menegoz, di Eupolis Studio Associato, ha seguito la parte pratica. Questo approccio ha reso possibile un’immersione completa nell’offerta culturale del palazzo, punto di riferimento per gli appassionati di arte e fumetti in regione.
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I musei di pasiano e maniago protagonisti delle visite successive
A completare il ciclo di eventi sono previste ulteriori visite presso altre due strutture di rilievo della provincia. Il 17 giugno i partecipanti potranno visitare il Mirs situato a Pasiano. Questo museo rappresenta una novità per il territorio e offre un’esperienza immersiva dedicata all’evoluzione della comunicazione radiofonica e al suo ruolo nella società.
Il 23 giugno sarà invece la volta del Museo delle Coltellerie di Maniago, ospitato nel suggestivo edificio storico Coricama. Qui si potrà approfondire la storia e la tradizione della città, nota a livello nazionale per la produzione di coltelli. La visita includerà anche una tappa alla galleria d’arte dell’associazione Le Arti Tessili di Maniago, un punto espositivo frequentato dagli appassionati di arti visive e tessili. Per informazioni sugli eventi è disponibile il contatto di Vera Porracin di Ascom Pordenone .
Un progetto condiviso per valorizzare il territorio in ottica culturale e turistica
L’appuntamento dell’11 giugno rappresenta l’inizio di un percorso progettuale a lungo termine. L’iniziativa coinvolge il Palazzo del Fumetto, Confcommercio e il Consorzio Pordenone Turismo con l’obiettivo di mettere in luce le peculiarità culturali del territorio in vista della candidatura di Pordenone a capitale italiana della cultura 2027.
Le parole delle autorità coinvolte
Giovanna Santin, presidente del Consorzio Pordenone Turismo, ha definito tale collaborazione «un’opportunità concreta per gli operatori turistici e alberghieri di condividere la narrazione autentica della zona». Il dialogo tra enti e operatori punta a incentivare la conoscenza di luoghi e storie locali come valore aggiunto per il visitatore.
Anche Marco Dabbà, presidente del Palazzo del Fumetto, ha manifestato apprezzamento verso questa sinergia: «Questa iniziativa conferma l’importanza di azioni comuni per raggiungere un fine condiviso». La cooperazione tra soggetti pubblici e privati nella promozione culturale viene così riconosciuta come elemento chiave per accompagnare la città verso l’appuntamento del 2027.