Pordenone e camera di commercio uniscono le forze per facilitare l’accesso digitale alla pubblica amministrazione

Pordenone e camera di commercio uniscono le forze per facilitare l’accesso digitale alla pubblica amministrazione

Il comune di Pordenone e la Camera di Commercio di Pordenone-Udine collaborano per facilitare l’accesso all’identità digitale, ridurre il digital divide e semplificare le procedure online per i cittadini del Friuli Venezia Giulia.
Pordenone E Camera Di Commerci Pordenone E Camera Di Commerci
Il Comune di Pordenone ha siglato un accordo con la Camera di Commercio Pordenone-Udine per facilitare l’accesso all’identità digitale e ai servizi online, riducendo il digital divide e semplificando le procedure per i cittadini. - Gaeta.it

L’amministrazione comunale di pordenone ha siglato un accordo con la camera di commercio di pordenone-udine per agevolare i cittadini nell’uso degli strumenti digitali necessari a interagire con la pubblica amministrazione. Questa collaborazione, la prima del genere in friuli venezia giulia, mira a offrire servizi di identità digitale direttamente dal comune, rendendo più semplice l’accesso ai portali istituzionali e alle procedure online.

La convenzione per l’identità digitale apre nuove opportunità ai cittadini di pordenone

Il comune di pordenone ha avviato una convenzione con la camera di commercio di pordenone-udine che permette al personale comunale di rilasciare servizi di identità digitale come la carta nazionale dei servizi con firma digitale. Oltre a ciò, il comune potrà effettuare, in nome e per conto della camera di commercio, l’attività di riconoscimento per l’attivazione dello spid ai cittadini. Questi strumenti rappresentano ormai un passaggio obbligato per chi vuole presentare istanze online, firmare documenti o accedere ai servizi pubblici senza recarsi fisicamente negli uffici.

Formazione e procedure semplificate

Il personale comunale che svolgerà questi compiti sarà formato e autorizzato direttamente dall’ente camerale. I cittadini potranno completare tutto il procedimento di identificazione digitale presso le sedi comunali designate, evitando così procedure più lunghe e frammentate. La misura non solo velocizza i tempi, ma sostiene in modo diretto chi ha meno dimestichezza con la tecnologia.

Obiettivi dell’accordo: combattere il digital divide e rafforzare l’amministrazione digitale di prossimità

Secondo il sindaco di pordenone, alessandro basso, questa collaborazione è un passo significativo per abbattere il digital divide nella comunità locale. L’intesa con la camera di commercio rappresenta un impegno pratico per mettere a disposizione servizi digitali adeguati, costruendo un’amministrazione capace di fornire assistenza vicina al cittadino.

Il sindaco riferisce che “l’obiettivo è rendere i processi amministrativi più accessibili, limando le difficoltà tecniche che molte persone incontrano nell’uso delle piattaforme online.” Con questi strumenti, l’amministrazione comunale intende portare avanti un modello di servizio che “non lascia indietro nessuno, specialmente chi ha competenze informatiche limitate o non possiede l’identità digitale.”

Un modello di servizio inclusivo

L’approccio punta, quindi, a creare un raccordo concreto tra tecnologia e cittadino, facilitando le pratiche burocratiche e permettendo un dialogo più diretto e trasparente con gli uffici pubblici.

La camera di commercio sottolinea il valore della semplificazione e della cooperazione tra enti pubblici

michelangelo agrusti, vicepresidente della camera di commercio pordenone-udine, valuta positivamente l’accordo come risposta efficace alle richieste che arrivano dal territorio, desiderose di raccolta e semplificazione delle procedure. L’intesa col comune mostra un esempio chiaro di collaborazione tra istituzioni locali che condividono obiettivi pratici.

Agrusti evidenzia che “l’accesso facilitato agli strumenti digitali promuove una cittadinanza più informata e autonoma.” Sapere usare lo spid o la carta nazionale dei servizi permette di interagire con la pubblica amministrazione in modo puntuale e sicuro, riducendo tempi di attesa e necessità di spostamenti.

Un modello per altre realtà regionali

Questa intesa potrebbe diventare modello per altre realtà regionali, dimostrando che con una cooperazione mirata si possono superare gli ostacoli digitali che ancora complicano la vita quotidiana delle persone. La strada tracciata a pordenone è infatti preziosa per diffondere la cultura digitale e aumentare la fruizione dei servizi pubblici in modo semplice e diretto.

Change privacy settings
×