Il Comune di Pontremoli ha registrato un aumento significativo dei turisti durante il 2024, confermando un interesse crescente per le ricchezze storiche, artistiche e naturalistiche della zona. I dati raccolti indicano una crescita costante nelle presenze e nelle attività turistiche, anche se si rileva una lieve flessione nel segmento dei visitatori stranieri. Diverse realtà locali come il Comune, la Pro Loco e la cooperativa Sigeric lavorano insieme per potenziare ulteriormente l’offerta e coinvolgere nuovi pubblici, puntando anche su progetti innovativi per la promozione.
Dati sul turismo a pontremoli: crescita nei numeri e mutamenti nella domanda
Nel 2024, Pontremoli ha accolto complessivamente 115.078 turisti, segnando un incremento del 14,9% rispetto all’anno precedente. Le notti trascorse nelle strutture ricettive sono state 21.585, con un aumento del 9,1%. Gran parte di questa spinta viene dal turismo interno, che ha mostrato un aumento del 16,6% in termini di presenze, pari a oltre 1.300 notti in più rispetto al 2023. Al contrario, il turismo internazionale ha subito una diminuzione del 2,5%, con quasi 200 presenze in meno rispetto all’anno precedente. Questi dati emergono dal report del Punto informazioni e accoglienza turistica, dove si raccolgono le statistiche provenienti dagli operatori Iat.
I soggiorni medi temporali sono leggermente scesi da 1,98 notti a 1,88 nel 2024, con la maggioranza dei turisti italiani rappresentando il 64,9% delle presenze, mentre il restante 35,1% è composto da visitatori stranieri. Il trend mensile evidenzia aumenti significativi nei mesi di marzo, maggio e novembre, con crescite superiori al 19%, mentre agosto e settembre hanno segnato una contrazione nelle presenze rispettivamente del 10,2% e del 6,9%. L’analisi delle variazioni mensili può riflettere una diversificazione delle modalità di visita, tra turismo breve e stagionalità differenziata.
Leggi anche:
Profilo dei visitatori e richieste al punto informazioni turistiche
Più di tremila turisti nel 2023 hanno utilizzato i servizi del Punto informazioni turistico, gestito grazie alla collaborazione tra Comune, Pro Loco e Sigeric. La maggioranza dei visitatori è arrivata in coppia o in famiglia, muovendosi spesso per un solo giorno, con preferenza per materiale informativo come mappe e brochure. Circa l’80% dei turisti erano italiani. I visitatori stranieri, invece, comunicavano prevalentemente in inglese, francese o tedesco, testimonianza di un bacino europeo variegato ma limitato.
Le richieste al personale dello Iat riflettono necessità basilari per un turismo di passaggio o breve, volto a scoprire punti di interesse artistico e naturalistico senza lunghe permanenze. Oltre ai turisti, si registrano presenze di pellegrini e residenti locali che cercano informazioni pratiche. Questo aspetto indica una buona integrazione del punto informazioni nelle dinamiche del territorio, ma suggerisce anche margini di sviluppo per attirare visitatori stranieri con soggiorni più lunghi.
Dialogo tra istituzioni e operatori per il rilancio del turismo locale
La tavola rotonda sul turismo, tenutasi a Pontremoli con la partecipazione del sindaco Jacopo Ferri e della vicesindaca Clara Cavellini, ha fornito un’occasione per discutere i numeri in crescita e le sfide future. Ferri ha espresso l’impegno a migliorare la pulizia di alcune aree cittadine come il Piagnaro, considerata strategica per l’accoglienza. Cavellini ha evidenziato come il turismo culturale rappresenti una risorsa importante per il territorio, ma ha sottolineato la necessità di mantenere l’equilibrio e non compromettere le caratteristiche uniche di Pontremoli.
Il calo del turismo straniero è stato collegato al boom post-pandemia che non si è più verificato. L’Amministrazione punta ora a invertire questa tendenza, lavorando su campagne mirate e valorizzando l’ambiente. La collaborazione pubblica e privata appare fondamentale per raggiungere questi obiettivi.
Iniziative e progetti: supporto economico e nuove proposte per il turismo provinciale
Tra i presenti alla discussione oltre alle istituzioni comunali, si sono distinti il presidente dell’Ambito turistico della Lunigiana Gianluigi Giannetti e il referente Cna per il commercio e turismo provinciale, Angelo Lattanzi. Lattanzi ha presentato pacchetti turistici sviluppati in collaborazione con Sigeric, ora tour operator, rivolti all’intera provincia. Queste offerte saranno presentate alla Borsa del Turismo di Rimini, evento che rappresenta una vetrina importante per attrarre visitatori.
Roberto Galassi, presidente del Gruppo di Azione Locale della Lunigiana, ha messo l’accento sui finanziamenti già destinati a enti e imprenditori della zona per sostenere iniziative turistiche, anticipando l’arrivo di un nuovo bando rivolto agli operatori del settore. Queste risorse possono favorire interventi mirati per migliorare servizi e promozione.
Valorizzazione culturale e strumenti digitali per la promozione del territorio
Il Museo delle Statue Stele della Lunigiana registra un incremento sostenuto nelle visite, come spiegato dal direttore Nicola Gallo. Questo rende il museo una tappa fondamentale nell’itinerario culturale della zona. Un ruolo chiave nella comunicazione spetta anche a nuovi strumenti digitali. Maurizio Federici di Fantanet Web Agency ha illustrato il sito “Visit Pontremoli“, nato grazie a un finanziamento Gal Lunigiana e sviluppato dall’Amministrazione comunale. Il portale offre informazioni aggiornate e diventerà un punto di riferimento per chi intende pianificare visite e soggiorni.
La sinergia tra enti, associazioni e cooperative locali, unita a progetti digitali e a iniziative economiche mirate, indica un percorso ben definito per rafforzare il turismo in un’ottica sostenibile e rispettosa dell’identità di Pontremoli.