Il festival Pollinefest celebra dieci anni di spazio dedicato ai giovani artisti del teatro contemporaneo. Dopo la tappa torinese del 2024, torna a Sezze, in provincia di Latina, per tre giorni ricchi di spettacoli, incontri e mostre. Il festival propone un mix di proposte culturali che da sempre animano questo evento primaverile, diventato riferimento nel circuito under30.
La storia di pollinefest e il suo ruolo nel teatro contemporaneo italiano
Dal 2016 Pollinefest si concentra sui nuovi volti del teatro contemporaneo italiano, confermandosi un appuntamento fisso nei Monti Lepini grazie a Matutateatro e al sostegno della Regione Lazio. Nato da un’idea di Alessandro Balestrieri, il festival ha mosso i primi passi con l’obiettivo di dare visibilità ad artisti giovani, spesso poco noti ma con proposta significativa. L’attenzione alle nuove generazioni si è tradotta anche nel lancio, a partire dal 2021, del Premio Pollinefest.
Collaborazione e premio under35
Questo riconoscimento prende spunto dalla collaborazione con Risonanze, la rete nazionale che favorisce la circolazione e tutela del teatro under30 in Italia. Per l’edizione 2025 il premio sarà assegnato non solo dal pubblico, ma soprattutto da una giuria under 35 composta da giovani coinvolti nel progetto Next, promosso dallo stesso network Risonanze; un modo per mettere al centro della valutazione proprio i protagonisti emergenti del teatro italiano.
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L’edizione decima del festival si svolgerà tra due sedi nel centro storico di Sezze: l’Auditorium San Michele Arcangelo e il Mat Spazio Teatro. Questi luoghi, già noti alla comunità , diventano spazi deputati per una programmazione che vuole intrecciare teatro, musica e arti visive in diversi momenti.
Il programma dettagliato del festival: dal 2 al 4 maggio a sezze
L’avvio è previsto venerdì 2 maggio al Mat Spazio Teatro con l’inaugurazione alle 19 della mostra City in Action, risultato di un laboratorio di fotografia partecipata svolto durante l’edizione torinese del festival. Questa esposizione sarà visibile per tutta la durata dell’evento e intende creare un legame culturale tra Torino e Sezze. Alle 21 si apre la gara con Black Mountains, spettacolo proposto da Teatro Ebasko. L’opera racconta un intreccio di mito, memoria e storia, invitando a ritrovare un rapporto profondo tra terra e memoria. La serata termina con un momento più leggero grazie al karaoke acustico di Berna&Mattià , che coinvolge il pubblico in un’atmosfera informale.
Sabato 3 maggio tra comicità e teatro
Sabato 3 maggio si parte alle 18 con l’aperitivo stand up al Mat Spazio Teatro, con Andrea Mammarella e Fabio De Stefano che propongono uno show comico. Alle 21 si torna in gara all’Auditorium San Michele Arcangelo con Generazione Pasolini, spettacolo scritto e diretto da Marta Bulgherini, che in scena è insieme a Nicolas Zappa. Lo spettacolo offre una lettura critica del mito Pasolini, andando oltre la figura canonica per affrontare il suo impatto culturale con toni che mescolano studio profondo e sarcasmo. Riconosciuto da critiche e premi tra cui il Premio della Critica Stratagemmi Fringe MI 2024, ha conquistato una posizione di rilievo nel panorama emergente teatrale. Alle 22 al Mat Spazio Teatro si presenta fuori concorso Baccanti Rave, una performance firmata da Alessandro Balestrieri e Teatro della Caduta, che combina dj set e teatro con effetti visual a cura di Alektron.
Domenica di debutti e impegno sociale
Domenica 4 maggio offre un doppio appuntamento. Alle 10 al Mat Spazio Teatro debutta Mediterraneum Proximum, produzione IAC Centro Arti Integrate, nato nel corso del festival attraverso un laboratorio aperto svoltosi dall’1 al 4 maggio. Alle 18, presso l’Auditorium San Michele Arcangelo, andrà in scena Mani di sarta con Andrea Di Palma, che parte dalla storia della nonna sarta di Anagni per raccontare l’inquinamento ambientale nella Valle del Sacco, un tema tragico della regione Ciociaria. La giornata e il festival si chiudono con la premiazione dello spettacolo vincitore e il closing party, con dj set affidato a Alektron e Simone Leva.
Accesso e informazioni pratiche per chi vuole partecipare
Gli spettacoli del festival prevedono un biglietto d’ingresso di 5 euro, mentre altri eventi, come incontri e mostre, sono a ingresso libero. Per garantire la partecipazione, si consiglia la prenotazione tramite l’email info@pollinefest.it o il numero whatsapp 340 700 2732. La scelta di location nel centro storico di Sezze permette anche di unire la visita culturale a una passeggiata nel borgo, valorizzando il territorio circostante.
Pollinefest si conferma così un evento che, pur mantenendo le sue radici nella regione Lazio, consolida legami con altre realtà italiane, facendo circolare idee e proposte artistiche legate alla ricerca teatrale e alla fotografia. Il festival riesce a portare nella provincia di Latina una proposta che sfida le abitudini, dando voce a chi prova a ridefinire il teatro contemporaneo in Italia.