Un controllo mirato della polizia ha portato alla luce un caso di occupazione abusiva con annessa attività illecita in un appartamento di lungo Dora Napoli, a Torino. Quattro cittadini senegalesi sono stati arrestati a seguito di un blitz che ha messo fine a una situazione già segnalata per episodi simili nelle settimane precedenti.
L’intervento della polizia dopo la segnalazione e il ritorno nell’alloggio
L’azione delle forze dell’ordine è scattata dopo una segnalazione sospetta che indicava la presenza di persone all’interno di un appartamento precedentemente sgomberato. Gli agenti del commissariato Barriera Milano, coordinati con personale dell’esercito italiano, sono tornati nel locale trovando subito elementi che confermavano l’occupazione abusiva: luci accese e rumori evidenti dall’interno.
Gli occupanti, però, sono rimasti chiusi dentro e si sono rifiutati di aprire la porta agli agenti intervenuti. Nel tentativo di evitare il controllo, uno di loro ha cercato di scappare passando da una finestra. Il tentativo non è riuscito, e dopo pochi minuti gli agenti sono riusciti ad accedere all’interno dell’appartamento per effettuare le verifiche del caso.
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Sequestro di sostanze stupefacenti e scoperta del nascondiglio con banconote false
All’interno dell’alloggio, la polizia ha identificato vari cittadini senegalesi, quattro dei quali sono stati considerati responsabili del possesso di droga e denaro falso. Nel corso della perquisizione sono stati trovati 54 dosi di crack e 25 dosi di cocaina, entrambe pronte per essere vendute sul mercato illegale.
Non si è trattato solo di droga. Al piano superiore, nel locale lucernaio, gli agenti hanno scoperto un nascondiglio nascosto sollevando una tegola. In quel nascondiglio erano conservate 122 banconote contraffatte, per un valore complessivo di 6.100 euro. Le banconote, intestate a persone ignote, sono state sequestrate insieme alla droga.
Provvedimenti giudiziari e stato delle indagini in corso
La procura della Repubblica di Torino è intervenuta rapidamente dopo il blitz, ottenendo la convalida degli arresti per i quattro soggetti coinvolti. Per tutti è stato imposto il divieto di dimora nel comune di Torino, in attesa dell’evoluzione del procedimento giudiziario.
Al momento le indagini restano nella fase preliminare, con la necessaria cautela che deriva dalla presunzione di innocenza fino al termine delle procedure e a una sentenza definitiva. Le autorità mantengono un’attenta osservazione della situazione, al fine di impedire la ripresa di attività illecite e ulteriori occupazioni abusive nell’area interessata.