Polizia locale ferma conducente ncc positivo all'alcoltest a santa marinella

Polizia locale ferma conducente ncc positivo all’alcoltest a santa marinella

La polizia locale di Santa Marinella ha fermato un conducente NCC con un tasso alcolemico di 1,15 g/l durante controlli sulla sicurezza stradale, applicando sanzioni severe e sospendendo il servizio.
Polizia Locale Ferma Conducent Polizia Locale Ferma Conducent
La polizia locale di Santa Marinella ha fermato un conducente NCC con un tasso alcolemico superiore al limite, applicando sanzioni severe per garantire la sicurezza stradale e prevenire incidenti. - Gaeta.it

Nel corso di controlli effettuati domenica 25 maggio a santa marinella, una pattuglia della polizia locale ha fermato un veicolo che svolgeva servizio di noleggio con conducente . L’intervento fa parte di operazioni mirate a migliorare la sicurezza sulle strade nel comprensorio, con l’obiettivo di evitare incidenti e pericoli legati alla guida in condizioni irregolari. Il conducente è stato sottoposto al test dell’alcol andato a buon fine, evidenziando un valore superiore a quanto consentito per legge.

Il controllo su strada e il risultato positivo al test alcolico

Durante il normale pattugliamento domenicale dedicato al controllo della circolazione veicolare, intorno alla mattina, la polizia locale di santa marinella ha fermato un veicolo usato come ncc. Dopo l’interruzione della marcia, il conducente è stato sottoposto a verifica tramite etilometro omologato. Il dispositivo ha rilevato un tasso alcolemico nel sangue pari a 1,15 grammi per litro, valore che supera nettamente il limite previsto dal codice della strada per chi guida, in particolare per chi svolge servizio con passeggeri a bordo. Questo test ha quindi reso necessaria l’applicazione immediata delle sanzioni previste dalla normativa vigente.

Il fatto si è verificato in un contesto di regolari controlli di polizia con l’intento di ridurre il rischio di incidenti dovuti alla guida sotto effetto di alcolici o altre sostanze. Il mezzo fermato era destinato al trasporto di clienti verso il porto di civitavecchia. L’episodio ricade in un momento di particolare attenzione alle condizioni di sicurezza stradale, specie nei collegamenti con zone di traffico intenso e turisti in transito.

Sanzioni applicate e conseguenze per il conducente ncc

Il codice della strada, articolo 186 comma 2 lettera b), impone misure severe qualora venga accertata la guida con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro. In questo caso, poiché il conducente del ncc ha mostrato un valore pari a 1,15 grammi per litro, l’autorità ha applicato le seguenti sanzioni:

  • una multa che può variare da 1.066,67 a 4.800 euro;

  • l’arresto fino a 9 mesi;

  • la sospensione della patente di guida per un periodo compreso tra 8 mesi e un anno e mezzo;

  • il fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni.

Questi provvedimenti sono stati adottati immediatamente dopo l’accertamento. Il fermo del mezzo blocca di fatto l’attività di trasporto da parte del singolo conducente, con impatti diretti sul servizio svolto e sul lavoro dell’autista. Il rispetto delle regole in materia di tasso alcolemico è fondamentale soprattutto per chi deve garantire la sicurezza dei passeggeri.

Il valore riscontrato indica una condotta considerata grave sotto il profilo giuridico e sociale, poiché la guida in stato di alterazione mette in pericolo non soltanto il conducente stesso ma anche le persone trasportate e gli altri utenti della strada.

Il contesto del servizio e la responsabilita del conducente

Il veicolo fermato svolgeva un trasporto destinato a turisti che si dovevano imbarcare al porto di civitavecchia. L’episodio ha provocato la cancellazione del servizio prima che la vettura arrivasse a destinazione. La situazione sottolinea l’importanza della vigilanza sulle condizioni di coloro che lavorano nel settore della mobilità dedicata e pubblica.

La responsabilità di un conducente ncc è più alta rispetto a un automobilista privato, dato che trasporta persone che affidano la propria sicurezza a chi è alla guida. Lo stato di alterazione psicofisica derivante dall’assunzione di alcol compromette la capacità di controllare il mezzo e di reagire a situazioni improvvise. La normativa tiene conto di questi fattori prevedendo sanzioni più severe.

Le forze dell’ordine, in questo caso la polizia locale di santa marinella, agiscono con l’intento di prevenire episodi che potrebbero sfociare in incidenti, salvaguardando così la collettività. Il controllo su un ncc dimostra come le operazioni di vigilanza non riguardino solo i veicoli privati ma interessino anche il trasporto pubblico complementare.

L’attività ordinaria della polizia locale per la sicurezza stradale

L’intervento adottato domenica è parte di una serie di operazioni ordinarie messe in campo dalla comandate locale per contrastare la guida pericolosa. Questi controlli si svolgono frequentemente su tutto il territorio, con particolare attenzione a momenti e luoghi in cui il traffico è intenso o si registra un incremento di flussi turistici.

L’obiettivo è proteggere l’incolumità delle persone mediante verifiche dirette e la repressione di comportamenti vietati. La polizia locale assicura così un presidio costante che previene la circolazione di veicoli condotti in condizioni irregolari, come l’assunzione di alcol.

Il caso del conducente ncc arrestato evidenzia l’importanza di queste misure e la necessità di mantenere alto il livello di attenzione su tutte le categorie di utenti della strada, sia privati che professionisti. Le norme stradali restano fondamentali per contenere rischi e incidenti, come dimostra la pronta reazione delle forze di polizia che hanno agito nel rispetto delle procedure previste.

Change privacy settings
×