La seconda giornata degli europei di scherma a Genova ha visto i riflettori puntati sui protagonisti azzurri della spada maschile. Matteo Galassi, ancora under 20, ha conquistato l’argento confermando il suo valore emergente nel circuito internazionale. Accanto a lui, il veterano Andrea Santarelli è tornato sul podio continentale con una medaglia di bronzo, a distanza di anni dal suo ultimo riconoscimento. Anche le giovani promesse della spada e della sciabola femminile hanno ottenuto risultati significativi in una giornata caratterizzata da prestazioni di rilievo e qualche problema tecnico organizzativo.
Matteo galassi vince l’argento europeo con una serie di assalti combattuti
Matteo Galassi ha dominato la scena nella sua categoria superando avversari di esperienza. Da numero 1 dopo la fase a gironi, il atleta classe 2005 di Cervia ha iniziato il suo cammino battendo al minuto supplementare il lussemburghese Giannotte con il punteggio di 15-14. Nel turno successivo ha avuto la meglio sul portoghese Frazao per 15-13, dimostrando tenacia e controllo emotivo negli assalti chiave. Negli ottavi di finale ha sconfitto il ceco Cupr 15-12, confermando la solidità tecnica che lo aveva già consacrato vicecampione del mondo under 20 a Wuxi nel 2025.
La certezza della medaglia
La certezza della medaglia è arrivata con il 15-9 rifilato allo svizzero Hauri, risultato che ha consolidato il ruolo di protagonista di Galassi nella competizione. In semifinale ha affrontato al palasport di Genova il compagno di squadra Andrea Santarelli, vincendo con un netto 15-0 in un derby tutto italiano che ha acceso il pubblico. La finale per l’oro ha visto galvanizzato l’avversario ucraino Svichkar, che ha battuto Galassi 15-11, relegandolo al secondo posto. Un argento europeo che conferma la crescita di Galassi e il valore dell’impegno dei giovani spadisti italiani.
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Andrea santarelli torna sul podio europeo a sei anni dall’ultima medaglia individuale
Andrea Santarelli, portacolori delle Fiamme Oro e veterano della nazionale italiana, ha firmato una prova di grande livello, culminata con la medaglia di bronzo continentale. Nel tabellone di eliminazione diretta ha superato l’atleta neutrale Gurov 15-10 e il portoghese Rod 15-12 nel turno dei 32, mostrando sicurezza e precisione. Negli ottavi si è imposto con decisione sull’estone Priinits per 15-6, per poi battere con il punteggio di 15-9 un altro azzurro, Valerio Cuomo, nei quarti di finale.
Risultati e derby azzurri
Cuomo aveva ottenuto un eccellente quinto posto, fermato solo da questo derby interno. Santarelli si è arreso poi in semifinale all’exploit di Matteo Galassi. Il bronzo rappresenta per Santarelli un ritorno importante dopo l’argento conquistato ai campionati europei di Düsseldorf nel 2019. Il risultato ripropone il suo nome tra i protagonisti della scherma italiana a livello individuale.
Rimbalzi e problemi tecnici al palasport di genova per il caldo intenso
La kermesse genovese non è stata immune da difficoltà organizzative legate all’alta temperatura registrata nella giornata. Al palasport si sono manifestati problemi al sistema di raffreddamento dell’aria, mettendo a dura prova gli atleti e i tecnici impegnati nel montaggio delle attrezzature. Gli organizzatori hanno proceduto rapidamente a sistemare il guasto e hanno collocato condizionatori supplementari vicino alle pedane per garantire la migliore condizione possibile per la gara.
Sopralluogo e interventi
L’intervento è stato anche verificato da Silvia Salis, sindaca di Genova e ex atleta di livello internazionale, che ha effettuato un sopralluogo nel palazzetto su segnalazione di alcuni malesseri dovuti al caldo. Il clima reso pesante dal malfunzionamento ha creato qualche disagio ma non ha influito in maniera decisiva sui risultati. L’attenzione resta alta per le prossime giornate di gara, soprattutto in vista del clou delle competizioni femminili e di fioretto maschile.
Le sfide finali di spada femminile e fioretto maschile vedranno in pedana grandi nomi azzurri
Per la chiusura del programma delle gare individuali, il 2025 a Genova prevede due competizioni di grande interesse: la spada femminile e il fioretto maschile. L’Italia schiererà in pedana eccellenze come Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio e Sara Maria Kowalczyk nel settore femminile. Questi nomi rappresentano una combinazione di esperienza e voglia di emergere, con Fiamingo che ha già ottenuto numerosi podi internazionali.
Fioretto maschile in evidenza
Nel fioretto maschile agiranno Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Filippo Macchi e Tommaso Marini. Ognuno di loro può contare su risultati significativi e sulla preparazione per provare a guadagnare posizioni di prestigio nella classifica continentale. Le gare si svolgeranno sul parquet del palasport di Genova, che dopo l’intervento al sistema di clima, sarà sotto osservazione per garantire condizioni ottimali ai partecipanti. L’attesa è alta per queste prove decisive che concluderanno la tappa italiana degli europei di scherma 2025.