La provincia di Como è stata investita da un violento maltempo notturno che ha messo a dura prova i soccorsi locali. Pioggia intensa, grandine e raffiche di vento hanno causato diversi disagi tra la tarda serata e l’alba del 22 marzo 2025. Il comando provinciale dei vigili del fuoco ha dovuto affrontare un numero elevato di emergenze, svolgendo numerosi interventi in tutta la zona per riportare sicurezza e normalità.
Interventi dei vigili del fuoco e tipologie di soccorso
Il comando provinciale dei vigili del fuoco di Como ha comunicato di aver gestito 359 chiamate tra la serata e le prime ore del mattino, con un totale di 169 operazioni di soccorso tecnico urgente portate a termine. Tra queste figurano diverse tipologie di intervento legate alla furia del maltempo.
Interventi per salvataggi e situazioni critiche
Otto salvataggi di persone in pericolo hanno caratterizzato alcune fasi critiche della notte, spesso dovute a situazioni di allagamento o strutture pericolanti. In un caso è stato necessario intervenire per un incidente stradale provocato dalle condizioni meteo avverse, con veicoli scivolati o impattati a causa della visibilità ridotta e della strada bagnata.
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Interventi su piante e alberi caduti
Una delle attività più frequenti ha riguardato la messa in sicurezza di piante pericolanti o cadute: 41 interventi in diverse località della provincia hanno evitato o limitato danni maggiori a persone e infrastrutture. Il rischio di caduta alberi si è rivelato estremamente elevato a causa del vento forte e delle radici ormai indebolite dal terreno saturo d’acqua.
Emergenze legate all’acqua e impianti elettrici
I vigili del fuoco hanno portato avanti anche 82 operazioni per far fronte ai danni causati dall’acqua, con attività di prosciugamento in edifici e strade allagate. Le piogge hanno provocato infiltrazioni ed allagamenti ripetuti, soprattutto nelle aree a basso livello. Pericoli legati agli impianti elettrici sono emersi in cinque occasioni: incendi o esplosioni hanno colpito cabine Enel o contatori, richieste d’intervento da affrontare con cautela data la presenza di corrente elettrica.
Nel corso della notte, poi, si sono verificati due eventi franosi di entità contenuta, che hanno richiesto interventi specifici di verifica e messa in sicurezza delle aree interessate, oltre a trenta accertamenti per situazioni di potenziale rischio legate a strutture compromesse.
Danni alle infrastrutture e traffico ferroviario
La furia del maltempo ha provocato rallentamenti e deviazioni nei trasporti pubblici. La circolazione ferroviaria sulla linea Como-Milano ha subito un’interruzione a causa della caduta di alberi sui binari, in particolare nella zona di Cadorago, nella serata del 21 marzo 2025.
Dopo l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco e delle squadre di manutenzione, il servizio è stato ripristinato nelle prime ore del mattino seguente, consentendo il ritorno alla normalità per pendolari e viaggiatori. Le condizioni meteo avverse hanno richiesto un monitoraggio costante da parte degli enti competenti per intervenire prontamente in caso di ulteriori criticità.
Attenzione sulle aree verdi e futuro monitoraggio
L’attenzione resta alta sulle aree verdi e nelle zone più vulnerabili della provincia, dove le condizioni del terreno e le continue precipitazioni potrebbero generare nuovi problemi nelle prossime ore. Le squadre di emergenza si preparano a eventuali nuovi interventi qualora le condizioni deteriorassero ulteriormente.