Pink floyd at pompeii torna al cinema con versione restaurata e nuova programmazione fino a maggio

Pink floyd at pompeii torna al cinema con versione restaurata e nuova programmazione fino a maggio

Il film concerto cult dei Pink Floyd a Pompei del 1971 torna restaurato in 4K e Dolby Atmos, accompagnato dall’uscita di un nuovo album live e da eventi speciali in tutta Italia.
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Il film concerto cult dei Pink Floyd, girato a Pompei nel 1971, torna restaurato in 4K e Dolby Atmos nelle sale italiane, accompagnato dall’uscita di un nuovo album live e da eventi speciali dedicati alla band. - Gaeta.it

Il film concerto cult dei Pink Floyd, girato a Pompei nel 1971, è tornato nelle sale italiane in una versione restaurata in 4K e Dolby Atmos. La pellicola, con oltre 36mila spettatori nella prima giornata, gode di una distribuzione prolungata fino al 7 maggio. In contemporanea, è attesa l’uscita del nuovo album live in occasione di eventi speciali dedicati al gruppo in molti negozi di dischi. Questo evento riporta l’attenzione sulla band britannica nel periodo precedente il successo planetario di The Dark Side of the Moon.

Il film concerto pink floyd at pompeii: un viaggio nel passato musicale della band

Pink Floyd at pompeii è un film documentario-concerto ambientato nelle rovine dell’antico anfiteatro romano di Pompei e girato nell’ottobre 1971. La particolarità sta nell’assenza di pubblico: la band esegue alcuni tra i brani più importanti come “Echoes”, “A Saucerful of Secrets” e “One of These Days” in un’atmosfera raccolta e quasi religiosa. Le riprese mostrano l’anfiteatro sia di giorno che di notte, valorizzando la suggestione del luogo.

Il film è stato il primo concerto live mai registrato nell’anfiteatro di Pompei, luogo carico di storia e simbolismi. Oltre alla musica, offe un raro sguardo dietro le quinte con immagini della band nelle sessioni di registrazione di The Dark Side of the Moon agli Abbey Road Studios. Queste scene rendono unica la pellicola, mettendo in luce il processo creativo di un momento cruciale per i Pink Floyd.

Il batterista Nick Mason ha definito la pellicola come un documento irripetibile che ritrae la band in uno stadio di crescita e sperimentazione prima di diventare un fenomeno globale. Il film cattura la dimensione artistica e sonora della band in modo diretto e coinvolgente, persino a distanza di oltre 50 anni.

Il restauro digitale che ha riportato alla luce la pellicola originale dei pink floyd

Il restauro di Pink Floyd at pompeii ha richiesto un lavoro meticoloso e attento, svolto fotogramma per fotogramma. Gli archivi dei Pink Floyd custodivano cinque bobine con il negativo originale in pellicola 35mm, segnate con annotazioni vaghe. La riscoperta di questo materiale è stata fondamentale. Il restauro è stato guidato da Lana Topham, direttrice del progetto, con l’obiettivo di mantenere l’integrità dell’immagine originale.

La pellicola è stata digitalizzata in 4K, con l’uso di tecniche avanzate per mantenere dettagli e definizione elevati. Il trattamento dell’audio ha visto il remix da parte di Steven Wilson, noto per la cura delle produzioni musicali storiche. I colori sono stati attentamente migliorati, senza alterare la naturalezza del quadro visivo. La grana originale della pellicola è rimasta quasi intatta, conferendo un’esperienza visiva autentica che rispetta lo spirito dell’originale.

Il risultato è una versione del film nitida, luminosa e attuale, ma senza venire snaturata dalla tecnologia moderna. Una operazione che valorizza la storia e la cultura musicale documentate centinaia di chilometri lontano dal mare, in un luogo che ha visto passare secoli ma conserva ancora la capacità di emozionare.

Eventi e uscite collegate: festa per i fan dei pink floyd in tutta italia

Oltre alla programmazione cinematografica prolungata, il ritorno di Pink Floyd at pompeii si accompagna a una serie di eventi legati al mondo della band in Italia. Il 2 maggio è prevista l’uscita ufficiale di un nuovo album live tratto dal film concerto. Questa pubblicazione coinvolge oltre 70 negozi di dischi su tutto il territorio nazionale.

La celebrazione inizia già il 1 maggio con le “Opening Night”, aperture serali straordinarie nei negozi che propongono un’atmosfera speciale intorno alla musica dei Pink Floyd. Il 2 maggio è il “Pink Floyd Day”, giornata dedicata all’acquisto dell’album e alla promozione del gruppo attraverso varie iniziative legate al disco e alla filmografia.

Questi appuntamenti puntano a coinvolgere appassionati di tutte le età, con la musica e la storia dei Pink Floyd al centro. Le iniziative vogliono far emergere il valore culturale e artistico di una band che ha segnato più generazioni, mantenendo viva la sua eredità. L’evento cinematografico, affiancato dall’uscita del disco e dagli incontri nei negozi, contribuisce a rinfrescare l’interesse intorno a un gruppo che si riconferma un punto di riferimento nella musica rock.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

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