La città di Pescara ha visto un momento significativo per la comunità e per Greta, una giovane ragazza non vedente di Avezzano che ha appena compiuto 17 anni. Il club Pescara Valpescara del Lions Club International ha scelto di sostenere Greta attraverso un gesto concreto: il dono di un cane guida. L’incontro tra la ragazza e il suo cane, Kimbo, si è svolto al parco Florida di Pescara suscitando emozioni e attenzione da parte di molte persone, istituzioni e associazioni coinvolte nel progetto.
Il ruolo del club pescara valpescara nella realizzazione del sogno di greta
Il progetto che ha portato alla consegna di Kimbo nasce dall’impegno del club Pescara Valpescara, guidato da Simona Andreoli. Il club si è attivato da oltre un anno con diverse iniziative per raccogliere i fondi necessari a finanziare l’acquisto e la formazione del cane. Tante attività hanno coinvolto la comunità locale, mirando a offrire a Greta un sostegno concreto per la sua autonomia. L’obiettivo del Lions Club internazionale, come espresso da Andreoli, era quello di rendere possibile un sogno che, per Greta, significa incrementare la propria indipendenza e qualità di vita.
La cerimonia di consegna del cane al parco Florida ha avuto un valore simbolico molto forte. Presenti al momento il sindaco Carlo Masci e l’assessore alle Politiche sociali Adelchi Sulpizio. Sulpizio ha seguito da vicino l’intero sviluppo del progetto e ha sottolineato come iniziative simili rappresentino una testimonianza di solidarietà e attenzione verso le esigenze sociali della città. Il sindaco Masci ha invece voluto ribadire l’importanza del contributo dei club service a Pescara, definendo il gesto “commovente” e sottolineando la necessità di prenderlo come esempio nella comunità.
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Kimbo e il percorso di addestramento
Kimbo, il cane guida destinato a Greta, arriva dal Centro di addestramento nazionale di cani per non vedenti di Limbiate. L’ente ha già identificato e parzialmente formato l’animale, che sarà ulteriormente preparato a lavorare con la sua nuova padrona durante i prossimi mesi. Il presidente del centro, Giovanni Fossati, ha partecipato alla cerimonia accompagnato da due istruttori, che hanno mostrato con esempi pratici come funziona la collaborazione tra un cane guida e la persona non vedente.
La formazione coinvolge sia Kimbo che Greta. La ragazza infatti sarà assistita dagli esperti per apprendere come interagire e muoversi in sicurezza con il cane. Questo processo è fondamentale per garantire un rapporto efficace e duraturo che migliorerà l’autonomia di Greta nelle attività quotidiane. Il centro di Limbiate copre un ruolo chiave nel garantire che sia cane che padrona si conoscano a fondo e imparino a coordinarsi in ogni situazione ambientale.
Reazioni e aspettative dopo la consegna al parco florida
L’emozione è stata evidente fin dal primo momento in cui Greta ha incontrato Kimbo. La ragazza stessa ha espresso gratitudine, sottolineando quanto questo dono rappresenti una parte importante della sua vita. Il cane guida, infatti, è visto da Greta come uno strumento indispensabile per superare le difficoltà legate alla cecità e per muoversi con maggiore sicurezza e indipendenza.
La madre di Greta ha raccontato che l’intesa tra i due è stata immediata, un segno importante per il successo del progetto. Ora il percorso continuerà con le sessioni di addestramento che permetteranno alla giovane di integrarsi con Kimbo anche nel quotidiano. Quando Kimbo andrà a vivere con Greta, la loro convivenza sarà una sfida ma anche un’occasione per dimostrare come l’aiuto reciproco possa trasformare la vita di una persona.
Il governatore del Distretto 108 del Lions Club, Mario Boccaccini, ha preso parte alla celebrazione, manifestando interesse e soddisfazione per l’iniziativa intrapresa. Questa giornata rappresenta un momento di condivisione tra istituzioni, associazioni e cittadini, in cui si è concretizzato un gesto di solidarietà rivolto a migliorare concretamente l’esistenza di una giovane della nostra regione. L’impegno del club Pescara Valpescara e il supporto di molte figure coinvolte mostrano come, a volte, la collaborazione possa dare frutti importanti e reali.