Domenica 6 ottobre 2024, il porto turistico Marina di Pescara ospiterà la seconda edizione della “Gara di pesca alla plastica”, un evento di grande importanza per la sensibilizzazione sulla tutela dell’ambiente marino. Organizzato da Assonautica Pescara Chieti in collaborazione con diverse istituzioni tra cui il Consiglio regionale dell’Abruzzo e il Comune di Pescara, l’iniziativa ha ricevuto il riconoscimento EMD – European Maritime Day 2024 dalla Commissione Europea. Sarà l’occasione per unire sport e coscienza ambientale, promuovendo un uso responsabile della plastica.
L’importanza della ‘gara di pesca alla plastica’
L’evento mira a sensibilizzare il pubblico sull’urgenza di proteggere gli ecosistemi marini dalla plastic pollution, un tema sempre più rilevante a livello globale. A partire dalle ore 9 fino alle 13:30, i partecipanti saranno invitati a salpare per raccogliere i rifiuti plastici nelle acque limitrofe al Marina di Pescara, utilizzando imbarcazioni di ogni tipo e strumenti adatti come guadini e canne da pesca. Non si tratta solo di una competizione, ma anche di un gesto significativo per la salute degli oceani.
Francesco Di Filippo, presidente di Assonautica Pescara Chieti e vicepresidente vicario di Assonautica Italiana, ha sottolineato l’importanza di educare le nuove generazioni sulla presenza e le conseguenze della plastica nei mari. L’iniziativa coinvolge una vasta gamma di enti locali e associazioni ambientaliste, dimostrando che la mobilitazione collettiva è fondamentale per affrontare questioni di così grande portata.
Attività e programmazione dell’evento
Dopo una mattinata dedicata alla raccolta dei rifiuti marini, la giornata culminerà con una cerimonia di premiazione programmata per le ore 16:30 presso il Marina di Pescara. Durante questo momento pubblico, ci saranno diverse iniziative di sensibilizzazione sul corretto riciclo della plastica e sull’uso responsabile delle risorse. Queste attività mirano a diffondere la consapevolezza sui problemi ambientali e sull’importanza della sostenibilità nelle pratiche quotidiane.
Il sostegno delle autorità locali e delle associazioni di categoria ha permesso di costruire un evento di grande rilevanza, capace di attrarre un ampio pubblico e coinvolgere attivamente i diportisti, adulti e bambini. Le interazioni tra i partecipanti e i rappresentanti delle istituzioni saranno un’opportunità per approfondire la discussione sul futuro della salute degli oceani e delle coste.
Il sostegno delle istituzioni e delle associazioni coinvolte
L’importanza della ‘Gara di pesca alla plastica’ è evidenziata anche dal riconoscimento ricevuto da parte del presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Lorenzo Sospiri. Sospiri ha dichiarato che la manifestazione rappresenta un valido strumento per aumentare la consapevolezza riguardo all’inquinamento marino e il suo impatto sul pianeta. Il coinvolgimento di giovani e bambini è essenziale, dato che saranno loro a dover affrontare queste problematiche in futuro.
Oltre a offrire un’occasione di divertimento, la gara favorisce anche il posizionamento del Marina di Pescara come punto di riferimento per il turismo nautico, sfruttando la sua fortuna posizione geografica e le sue potenzialità. La sinergia tra Assonautica e le istituzioni locali è un chiaro segno di come la comunità possa unirsi per affrontare le sfide ambientali contemporanee.
Il ruolo del marina di pescara nella sostenibilità ambientale
Il Marina di Pescara ha una lunga storia di impegno verso la sostenibilità, potendo vantare dalla sua registrazione alla Bandiera Blu nel 1990. Il vicepresidente del Marina, Camillo Volpe, ha evidenziato gli sforzi compiuti per ridurre l’impatto ambientale attraverso l’installazione di colonnine per il contenimento del consumo di risorse e la pianificazione di un impianto fotovoltaico. Queste misure rendono il Marina un modello di ecosostenibilità tra i porti italiani.
L’evento è sostenuto da numerose associazioni e organizzazioni di categoria, che si sono unite per promuovere un futuro più verde. La collaborazione con partner del calibro di Marevivo e Legambiente, insieme a sponsor locali, dimostra l’interesse collettivo verso la salvaguardia ambientale e la creazione di eventi che abbiano un impatto positivo.
La ‘Gara di pesca alla plastica’ è quindi non solo una manifestazione sportiva, ma un esempio di come la collaborazione tra enti pubblici, associazioni e cittadini possa contribuire a cambiare le cose, incoraggiando la luce sull’importanza della salvaguardia degli habitat marini e della lotta contro l’inquinamento.
Ultimo aggiornamento il 27 Settembre 2024 da Donatella Ercolano