Negli ultimi giorni a Pescara si è acceso un dibattito sulla gestione della sicurezza notturna, in particolare riguardo il servizio della polizia municipale. Il comitato pescara fortis, attraverso il suo presidente mauro renzetti, ha risposto con toni decisi alle dichiarazioni di maria luigia montopolino, presidente della commissione sicurezza e viabilità, sulle funzioni e sul ruolo del corpo di polizia locale in città. Ecco cosa è emerso con dettagli sulle funzioni della polizia e le richieste rivolte all’amministrazione comunale.
La polizia municipale a pescara: ruolo e funzioni spesso sottovalutati
Il comitato pescara fortis ha contestato la recente posizione della presidente montopolino, ritenuta da renzetti una confusione tra polizia municipale e figure con compiti completamente diversi, come gli steward dello stadio. La polizia locale, ha spiegato il presidente, non si limita a funzioni di controllo basilari ma svolge compiti che affondano le radici nella tradizione antica romana e si ricollegano ai principi stabiliti dalla costituzione repubblicana del 1948.
Funzioni estese e compiti della polizia locale
Le attribuzioni della polizia municipale si estendono oltre la normale presenza sul territorio. Include funzioni di polizia giudiziaria: accertamento e indagine sui reati, con possibilità di agire anche su delega dell’autorità giudiziaria. Ruoli in prevenzione e repressione sono accompagnati da rilevamento degli autori di reati, funzioni di polizia stradale e amministrativa, tutela della sicurezza urbana, assistenza e soccorso alla popolazione. Questi compiti vengono svolti in coordinamento con le altre forze di polizia sul territorio cittadino. La differenza rispetto a compiti più semplici come quelli di uno steward è netta, ed è stata sottolineata dal comitato per evitare sottovalutazioni che possono nuocere alla gestione della sicurezza pubblica.
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Professionalità e continuità storica nella polizia locale pescarese
Nel discorso di renzetti è emersa anche una prospettiva storica. La professionalizzazione delle forze di polizia locale a pescara ha radici solide, sviluppate soprattutto durante le amministrazioni del compianto carlo pace. In quegli anni, l’attuale sindaco carlo masci, allora assessore giovane, ha avuto un ruolo significativo nello sviluppo delle capacità operative del corpo di polizia municipale.
Nuove sfide e necessità di turni notturni
Secondo il presidente di pescara fortis, questo processo di crescita e qualificazione non può fermarsi. La professionalità accumulata deve arricchirsi attraverso nuove forme di servizio, in particolare con l’introduzione dei turni notturni e delle pattuglie sul territorio. Questi servizi sono indicati come necessari a contrastare problemi crescenti come i furti di automobili, soprattutto nelle ore notturne, fenomeno particolarmente evidente a pescara in tempi recenti. La carenza di controllo in questi orari lascia spazio a una crescita della microcriminalità notturna, che i turni della polizia municipale potrebbero limitare.
Richieste al comune: investire in personale e sicurezza urbana
Il comitato pescara fortis ha anche rivolto al comune richieste precise. La principale riguarda l’assegnazione di risorse a favore della polizia locale. Renzi ha invitato l’amministrazione a valutare con serietà l’assunzione di nuovo personale, qualora il necessario aumento del servizio dovesse richiederlo. Questo sforzo, ha detto, deve prevalere su spese destinate a opere stradali come rotatorie, che, pur importanti per la viabilità, non risolvono le problematiche di sicurezza cittadina.
Investimenti mirati alla sicurezza reale
Il comitato sottolinea che impegnare fondi nella sola sistemazione della segnaletica o della circolazione può essere insufficiente se non accompagnato da un potenziamento tangibile della presenza della polizia locale, specie nelle ore in cui la presenza della città è più debole. Questa strategia, sostengono, consentirebbe di affrontare con maggior efficacia i furti e altri reati notturni che da anni segnano pescara.
Appello a sindaco masci e amministrazione per non ridurre impegno sulla sicurezza
Mauro renzetti ha infine rivolto un appello all’amministrazione guidata da carlo masci. Evidenziando la tradizionale attenzione del sindaco alle questioni di sicurezza, il presidente di pescara fortis auspica che non si arretri rispetto agli obiettivi già fissati. Ha espresso preoccupazione per la possibilità che certe posizioni all’interno della giunta, definite come “pigrizia intellettuale” di alcuni collaboratori, possano bloccare l’adozione di misure necessarie.
L’invito è a vedere il mandato della presidente montopolino non come una mera gestione emergenziale o un’attività di routine, ma come un impegno concreto che affronti problemi reali e non rinvii soluzioni in attesa delle prossime elezioni. Il comitato rimane vigile e pronto a intervenire in difesa della sicurezza e della valorizzazione delle forze di polizia municipale, ritenute interlocutori fondamentali che meritano sostegno e attenzione costante da parte degli amministratori pubblici.