Pescara, 55enne denunciata per detenzione di marijuana durante controllo stradale vicino Tiburtina

Pescara, 55enne denunciata per detenzione di marijuana durante controllo stradale vicino Tiburtina

A Pescara, la polizia denuncia una donna di 55 anni per possesso di 120 grammi di marijuana con finalità di spaccio, scoperta durante un controllo stradale nella zona Tiburtina.
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A Pescara, una donna di 55 anni è stata denunciata dalla Polizia di Stato per possesso di 120 grammi di marijuana con finalità di spaccio, scoperti durante un controllo stradale. - Gaeta.it

Un controllo della polizia di stato a Pescara ha portato alla denuncia di una donna di 55 anni per possesso di droga con finalità di spaccio. La scoperta è avvenuta durante un normale servizio di pattuglia, che ha fatto emergere comportamenti sospetti e un nascondiglio in auto.

intervento della polizia di stato nei pressi della tiburtina a pescara

Nel primo pomeriggio del 15 aprile 2025, intorno alle 14:30, una volante della polizia di stato ha effettuato un pattugliamento nella zona di Tiburtina, a Pescara. Durante il servizio, gli agenti hanno incrociato un’automobile con a bordo una coppia. Alla richiesta di fermarsi per un controllo, il conducente ha obbedito. Mentre gli operatori procedevano all’identificazione, hanno notato un nervosismo poco giustificato nella donna seduta lato passeggero. Il disagio manifestato ha spinto gli agenti a ispezionare il veicolo con maggior attenzione.

Il controllo dettagliato ha fatto emergere subito elementi particolari legati alla donna. Non si trattava di un comportamento casuale o comprensibile, ma di un segnale concreto che induceva a un’accertamento più approfondito sui possibili reati. Il nervosismo è stato quindi interpretato come possibile indice di attività illecita connessa allo spaccio di sostanze stupefacenti.

scoperta di marijuana nascosta nell’auto, sequestro e denuncia

Gli agenti di polizia hanno trovato sotto il sedile anteriore del lato passeggero due involucri in cellophane: uno di circa 60 grammi e l’altro simile, per un totale di 120 grammi di marijuana. Il quantitativo è rilevante e fa propendere per un uso non personale ma per la distribuzione o lo spaccio. La droga è stata immediatamente sequestrata insieme al veicolo, che è stato sottoposto a ulteriori accertamenti.

La donna, residente nella provincia di Chieti e di 55 anni, è stata denunciata a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’accusa si basa sul ritrovamento della droga e sull’atteggiamento sospetto al momento del controllo. Al momento rimane valida la presunzione di innocenza, in attesa di ulteriori sviluppi e dell’esito del procedimento giudiziario.

il contesto legale e l’importanza della presunzione di innocenza

Le forze dell’ordine hanno sottolineato che la denuncia è un atto dovuto in seguito alla scoperta di droga. Il procedimento penale prenderà il suo corso, e la donna dovrà rispondere davanti al giudice. L’azione della polizia rispetta i diritti della persona indagata, mantenendo ferma la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

Il caso si inserisce nel quadro delle attività di contrasto al traffico di stupefacenti in Abruzzo, con controlli che spesso individuano quantità di droga nascoste su auto, bus o altri mezzi di trasporto. La collaborazione quotidiana tra forze dell’ordine e cittadini resta un elemento chiave per tenere sotto controllo queste situazioni. Le indagini possono proseguire per verificare eventuali legami della donna con reti di spaccio più ampie o per identificare altri soggetti coinvolti.

controllo stradale: un’attività che svela reati nascosti

I controlli stradali rappresentano un momento fondamentale per scoprire reati che altrimenti resterebbero invisibili. In questo caso, il nervosismo mostrato dalla passeggera ha diretto l’attenzione degli agenti verso una perquisizione più approfondita, che ha portato alla scoperta della marijuana nascosta. Situazioni simili si verificano spesso anche in altre città, dove il controllo delle volanti e delle pattuglie serve a prevenire il traffico di stupefacenti.

Le tecniche di identificazione e di osservazione del comportamento di chi viene fermato spesso fanno la differenza per il successo delle operazioni. I poliziotti impegnati in questi servizi valutano ogni dettaglio, cercando segnali o incongruenze che possono far scattare accertamenti. La normativa prevede poi il sequestro immediato delle sostanze, con la conseguente denuncia e l’avvio dell’iter giudiziario. Ogni episodio contribuisce a far emergere la realtà della diffusione delle droghe, aiutando a stringere il cerchio sugli spacciatori e sui consumatori.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

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