Pesaro conferma il titolo di Comune Ciclabile 2025: un esempio di mobilità sostenibile in Italia

Pesaro conferma il titolo di Comune Ciclabile 2025: un esempio di mobilità sostenibile in Italia

Pesaro si conferma “Comune Ciclabile 2025” per l’ottavo anno consecutivo, grazie a politiche di mobilità sostenibile e infrastrutture ciclabili che promuovono l’uso della bicicletta tra i cittadini.
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Pesaro conferma il titolo di Comune Ciclabile 2025: un esempio di mobilità sostenibile in Italia - Gaeta.it

Pesaro ha ottenuto per l’ottavo anno consecutivo il riconoscimento di “Comune Ciclabile 2025“, un premio conferito dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta . Questo titolo viene assegnato alle amministrazioni comunali che si distinguono per l’impegno nella promozione della mobilità dolce e sostenibile. La città marchigiana si afferma così come un modello da seguire in tutto il paese, continuando a sviluppare infrastrutture e politiche volte a incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto preferenziale.

Un premio che valorizza l’impegno locale

La conferma del titolo è stata accolta con entusiasmo dal sindaco Andrea Biancani e dall’assessora alla Mobilità Sara Mengucci, che hanno commentato il riconoscimento come un motivo di grande orgoglio per i cittadini pesaresi. I rappresentanti del Comune sottolineano che questo premio evidenzia la strada intrapresa negli anni passati, sottolineando come Pesaro si sia distinta come “Città della Bicicletta“. Questo riconoscimento arriva non solo per gli sforzi compiuti, ma anche per i risultati tangibili ottenuti nel promuovere l’utilizzo della bicicletta e la realizzazione di un’ampia rete di piste ciclabili.

Un esempio chiave è la Bicipolitana, l’infrastruttura che ha trasformato Pesaro in un modello di mobilità sostenibile. Originariamente concepita come un collegamento tra vari quartieri e il lungomare, la Bicipolitana è stato un progetto particolarmente apprezzato dai cittadini. Questo progetto ha avuto un impatto positivo non solo sulla qualità della vita, ma anche sull’ambiente, migliorando visibilmente la sicurezza stradale e incentivando l’intero ecosistema urbano a muoversi in modo più ecologico.

I fattori che hanno portato al riconoscimento

La scelta di Fiab di attribuire a Pesaro il punteggio massimo di 5 “bike smiles” si basa su un’attenta analisi di diversi elementi che influiscono sulla mobilità con la bicicletta. Non si tratta solo dell’efficienza delle piste ciclabili o della presenza di spazi dedicati al cicloturismo, ma anche dell’efficacia delle politiche di governance e della comunicazione riguardante la mobilità sostenibile. Questi fattori contribuiscono a creare un ambiente favorevole all’uso della bicicletta come scelta preferenziale.

Dal Comune fanno sapere che migliaia di pesaresi utilizzano quotidianamente la bicicletta per i loro spostamenti, che si tratti di lavoratori, studenti o pensionati. Questo metodo di trasporto si rivela non solo ecologico, ma anche economico e veloce. I cittadini dimostrano di aver fatto una scelta consapevole, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e migliorando la qualità dell’aria.

Progetti futuri per una mobilità sempre più sostenibile

Consolidare il successo ottenuto è l’obiettivo chiaramente espresso dalle autorità locali, che intendono continuare su questa strada. Il Comune di Pesaro prevede di incentivare ulteriormente l’uso della bicicletta attraverso una serie di nuove iniziative. Tra queste, l’installazione di parcheggi scambiatori, l’espansione del servizio di bikesharing e il potenziamento delle piste ciclabili. Questi interventi mirano a rendere la mobilità su due ruote sempre più accessibile e conveniente per i cittadini.

Le autorità locali si impegnano quindi a migliorare la rete ciclabile e a creare hub dedicati alle biciclette, spazi concepiti per facilitare l’uso di questo mezzo di trasporto. Attraverso un approccio integrato e mirato, Pesaro intende rimanere un esempio di mobilità sostenibile per molte altre città italiane, continuando a investire nella salute e nel benessere della sua comunità.

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