Il comportamento del gatto mentre osserva il padrone che dorme: uno studio svela le motivazioni dietro a questa abitudine felina.
Se sei un amante dei gatti, sicuramente ti sarà capitato di svegliarti nel bel mezzo della notte con il tuo felino che ti fissa intensamente. Questo comportamento, che può sembrare dolce e affettuoso, nasconde in realtà istinti più primordiali di quanto possiamo immaginare. C’è una ragione per cui il tuo gatto ti osserva mentre dormi non è affatto legata a un sentimento di affetto. Al contrario, potrebbe essere una questione di sopravvivenza.
L’osservazione notturna del gatto: un comportamento istintivo
L’osservazione da parte del gatto potrebbe sembrare innocua, ma Alonso sottolinea che dietro a quella faccia da angelo si cela un istinto predatorio. “Il tuo gatto ti osserva mentre dormi, e non perché ti voglia bene, ma perché sta pensando… se fossi un po’ più piccolo”, afferma nel suo video, suscitando risate e riflessioni. Questo comportamento è tipico dei felini, che sono predatori naturali. In natura, i gatti selvatici devono costantemente valutare le loro prede e i loro simili, e un comportamento simile può manifestarsi anche in un contesto domestico.
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Un aspetto inquietante che emerge da studi forensi è il comportamento dei gatti nei confronti dei corpi dei loro proprietari deceduti. In alcuni casi documentati, i gatti sono stati trovati a nutrirsi dei resti dei loro padroni, iniziando dalla parte del corpo più morbida: il viso. Secondo le ricerche, in meno di 24 ore, un gatto può iniziare a mangiare il proprio padrone, senza alcun segno di lutto. Questo comportamento non è motivato da un sentimento di odio o mancanza di affetto, ma da un istinto di sopravvivenza estremamente radicato.

Un’altra abituale manifestazione di questo istinto predatorio è il cosiddetto “regalo” che i gatti portano ai loro proprietari, come un topo morto o un uccellino. Molti proprietari vedono questi doni come segni d’affetto, ma la realtà è molto diversa. Marta Alonso li descrive come una sorta di “MasterChef felino psicopatico, edizione selvaggia”, dove il gatto non sta cercando di dimostrare il suo amore, ma piuttosto di insegnare al suo umano come cacciare e sopravvivere. In un certo senso, il gatto sta condividendo le sue abilità di cacciatore con il suo “compagno di prede”.
I gatti: predatori altamente efficienti
Nonostante il comfort delle loro case, i gatti domestici sono tra i più abili cacciatori del pianeta. Le loro doti, come la visione notturna che è sei volte migliore di quella umana e il loro udito estremamente acuto, li rendono predatori temibili. Alcuni studi indicano che i gatti domestici hanno un tasso di successo nella caccia superiore a quello di molti grandi felini. Questo porta a una domanda interessante: perché non ci attaccano? La risposta è semplice: non hanno interesse a farlo. I gatti traggono beneficio dalla nostra compagnia e dal cibo che forniamo, preferendo quindi rimanere accanto a noi piuttosto che affrontare il rischio di un attacco diretto.
La curiosità del tuo gatto mentre ceni rimane lo stesso: non si tratta di affetto, ma di analisi. Il tuo felino sta valutando i tuoi movimenti, misurando le tue dimensioni e, chissà, forse anche pensando se saresti in grado di entrare nella sua scatola di sabbia. Questo comportamento riflette la loro natura inquisitiva e predatoria, un promemoria costante che, nonostante la vita domestica, il loro istinto rimane intatto.