Il 2025 porta con sé un evento religioso e sportivo che coinvolge la diocesi di Latina. La parrocchia di santa Chiara ha organizzato un pellegrinaggio in bicicletta che collega le principali chiese giubilari del territorio, unendo fede e fatica lungo un percorso di oltre 170 chilometri. La conclusione è fissata nella cattedrale di Latina dove il vescovo Mariano Crociata impartirà una benedizione a tutti i partecipanti.
Percorso e tappe del pellegrinaggio
Il pellegrinaggio coprirà quattro tappe distribuite su altrettanti giorni, dal primo al 4 maggio. Si parte e si torna in piazza Ilaria Alpi, davanti alla parrocchia di santa Chiara, che è il cuore organizzativo dell’evento. Il percorso si snoda attraverso le chiese giubilari più significative della diocesi, toccando la concattedrale di Terracina, le chiese di Sezze e Priverno e la chiesa di santa Maria Assunta a Cisterna di Latina, per poi concludersi nella cattedrale di Latina.
Il tragitto totale si aggira intorno ai 170 chilometri e si sviluppa su strade asfaltate e alcuni tratti di sterrato. Ogni giornata prevede una tappa ben definita, pensata per far vivere ai ciclisti momenti di riflessione e impegno fisico, attraversando paesaggi diversi e zone che rappresentano il tessuto storico e religioso del territorio pontino.
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Caratteristiche del percorso e consigli per i partecipanti
Il percorso richiede un’attrezzatura adeguata. Per affrontare tratti sia asfaltati che sterrati, gli organizzatori suggeriscono di usare bici mountain-bike, gravel o e-bike. Non tutte le tipologie di biciclette sono adatte, visto che i sentieri sterrati richiedono una migliore tenuta e robustezza del mezzo. La lunghezza e le caratteristiche del percorso rendono necessario un certo allenamento e una buona preparazione fisica.
L’evento è riservato ai maggiorenni, proprio per motivi legati al dispendio fisico e alle condizioni del tracciato. Il fondo in sterrato, pur limitato, può presentare difficoltà che non si adattano a chi è inesperto o poco avvezzo alla guida su terreni misti. Il clima di inizio maggio di solito è favorevole per questo tipo di escursione, ma ogni ciclista dovrà prepararsi alle possibili variabili meteorologiche.
Finalità spirituale e ruolo del vescovo mariano crociata
La benedizione finale impartita dal vescovo Mariano Crociata nella cattedrale di Latina chiuderà il pellegrinaggio. Questo momento sottolinea il valore religioso dell’iniziativa e rafforza il senso di comunità che lega i fedeli della diocesi. Ogni tappa rappresenta infatti un passaggio simbolico, in cui la fatica fisica della pedalata si unisce alla preghiera e alla riflessione spirituale.
Il pellegrinaggio non è solo un gesto sportivo, ma una vera esperienza di fede condivisa. Vescovo Crociata ha la responsabilità di dare un significato solenne a questo cammino, conferendo valore alla partecipazione e riconoscendo l’impegno personale di chi sceglie di mettersi in gioco. La celebrazione finale diventa così il suggello del viaggio, un momento in cui i partecipanti si ritrovano per ricevere un segno visibile di grazia e benedizione.
Organizzazione e dettagli logistici dell’evento
La parrocchia di santa Chiara ha curato ogni dettaglio per garantire la riuscita del pellegrinaggio. La partenza in piazza Ilaria Alpi funge da punto di incontro e controllo per tutti i partecipanti. L’itinerario è pianificato con attenzione per evitare eccessivi dislivelli e per mantenere la sicurezza durante il passaggio sulle strade pubbliche e sui tratti sterrati.
Lungo il percorso sono previste soste che permettono di ristorarsi e verificare lo stato delle biciclette. Personale volontario e operatori della parrocchia saranno presenti per offrire assistenza ai ciclisti. L’evento si svolge nel rispetto delle norme di sicurezza e tutela ambientale, con l’obiettivo anche di valorizzare il patrimonio e le tradizioni del territorio pontino.
I partecipanti devono registrarsi entro i termini stabiliti, con un controllo preliminare sulle condizioni fisiche e sulle attrezzature. L’organizzazione raccomanda di portare con sé acqua, cibo leggero e abbigliamento consono al meteo previsto nei giorni del pellegrinaggio. Naturalmente non mancheranno momenti di condivisione e incontro che caratterizzano questi eventi di gruppo.