La pei di calderara di reno, attiva da 45 anni, e la sua società operativa sper di solarolo rainerio, che compie 40 anni, hanno scelto di celebrare il traguardo con un progetto benefico. La proposta riguarda due giornate di visite gratuite per la prevenzione del tumore alla tiroide rivolte a persone vulnerabili che frequentano le cucine popolari e le mense di bologna e cremona. L’iniziativa prende forma grazie a una collaborazione con la fondazione ant e sarà realizzata attraverso ambulatori mobili destinati alle sedi solidali.
Storia e crescita della pei di calderara di reno
La pei, nata 45 anni fa grazie a un’impresa di piccole dimensioni guidata da giorgio tabellini, ha avuto un percorso di espansione costante. Partita con soli tre dipendenti, oggi conta 420 collaboratori e realizza un fatturato che supera i 60 milioni di euro, operando in oltre venti mercati internazionali. Questo salto non è solamente numerico: la pei ha esteso la sua attività soprattutto nel campo della sicurezza sul lavoro e nella produzione di dispositivi di protezione per macchine utensili.
Ruolo di giorgio tabellini nel tessuto imprenditoriale
Giorgio tabellini, fondatore della pei e socio della sper, si è distinto nel tessuto imprenditoriale bolognese anche per i numerosi incarichi istituzionali e commerciali. Tra le sue iniziative, “la partecipazione alla quotazione in borsa dell’aeroporto marconi e la fondazione di bologna welcome, ente promosso per valorizzare il turismo locale.” Nel corso degli anni ha affinato un modello che unisce produzione e tutela della salute nei contesti lavorativi.
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Sper di solarolo rainerio: 40 anni di attività e collaborazione
La sper di solarolo rainerio ha accompagnato la pei come suo braccio operativo da quaranta anni. Si tratta di una realtà più giovane ma complementare, specializzata nella gestione di servizi diretti a supporto della produzione industriale e dell’organizzazione aziendale. Il collegamento tra le due realtà è rafforzato non solo dalla condivisione di socio fondatore ma anche dalla cooperazione operativa, che ha permesso di affrontare mercati complessi con un’offerta integrata.
Sper come punto di riferimento territoriale
Sperimentare nella sper significa garantire assistenza e servizi personalizzati alle imprese, in particolare in settori dove la prevenzione e la sicurezza impongono standard elevati. Questo stretto legame con la pei ha fatto della sper un punto di riferimento nei territori di bologna e cremona, grazie anche agli investimenti in tecnologica e formazione del personale. La doppia celebrazione di questi anniversari sottolinea un percorso solido fatto di crescita e impegno territoriale.
L’iniziativa benefica con fondazione ant e tutela della salute
In vista di queste ricorrenze importanti, giorgio tabellini ha deciso di legare il festeggiamento a un progetto sanitario rivolto ai più fragili. La collaborazione con la fondazione ant, attiva nella prevenzione oncologica e nell’assistenza, porterà due giornate di prevenzione gratuita del tumore alla tiroide presso le cucine popolari di bologna e la mensa san vincenzo de paoli di cremona. “Lo scopo è offrire diagnosi precoci a coloro che vivono situazioni di vulnerabilità sociale, spesso escluse dai circuiti tradizionali di controllo.”
Il progetto prevede l’installazione di ambulatori mobili, una soluzione che consente di portare la diagnostica direttamente sul territorio, senza costringere le persone a spostamenti. Le date precise verranno annunciate a breve, ma l’obiettivo è chiaro: “ampliare l’accesso alla prevenzione a chi ne ha meno opportunità .” Questa iniziativa segna un legame concreto tra imprenditoria locale e impegno sociale, offrendo strumenti sanitari in contesti di disagio.
Il percorso istituzionale di giorgio tabellini
Giorgio tabellini non è solo un imprenditore ma figura nota nelle istituzioni economiche di bologna. È stato presidente della cna e della camera di commercio, ruoli dai quali ha contribuito a indirizzare diverse strategie per lo sviluppo locale. Il suo impegno si estende anche all’aeroporto marconi, che ha visto la sua quotazione in borsa, un evento chiave per l’economia della regione.
Il suo sguardo imprenditoriale si è sempre rivolto anche alle relazioni con il territorio, con la fondazione bologna welcome che ha promosso il turismo e l’immagine della città . Questa attenzione per lo sviluppo locale, abbinata alla crescita della pei e della sper, racconta di un percorso costruito su radici solide, tra innovazioni industriali e responsabilità sociale.