Paura al parco archeologico di Pompei: bus sfiora la folla e ferisce una visitatrice durante la salita a porta Marina

Paura al parco archeologico di Pompei: bus sfiora la folla e ferisce una visitatrice durante la salita a porta Marina

Domenica 5 gennaio 2025 il parco archeologico di Pompei ha registrato un grande afflusso durante l’ingresso gratuito, con un incidente causato da un bus turistico a porta Marina superiore e interventi rapidi delle autorità.
Paura Al Parco Archeologico Di Paura Al Parco Archeologico Di
Domenica 5 gennaio 2025, durante l’ingresso gratuito al parco archeologico di Pompei, un bus turistico ha urtato una transenna ferendo lievemente una visitatrice; grazie alle misure di sicurezza e alla collaborazione tra parco, Comune e forze dell’ordine, la situazione è stata gestita efficacemente senza gravi conseguenze. - Gaeta.it

Il parco archeologico di Pompei ha vissuto una giornata di intensa affluenza domenica 5 gennaio 2025, in occasione della prima domenica del mese con ingresso gratuito. Tuttavia, l’evento gratuito è stato segnato da un episodio di cronaca che ha generato apprensione tra i visitatori. Un bus turistico, mentre saliva verso porta Marina superiore, ha sbandato leggermente dalla corsia e ha urtato una transenna, causando la caduta e il ferimento di una donna. Le autorità del parco hanno prontamente gestito la situazione e assicurato un elevato livello di sicurezza, malgrado il grande flusso di visitatori.

Come è avvenuto il ferimento della visitatrice

Il fatto si è verificato nell’area antistante uno degli ingressi del parco, sulla strada che conduce a porta Marina superiore. Un autobus in salita ha perso parzialmente il controllo della traiettoria e ha colpito una delle transenne di protezione, spingendola oltre e facendo rovinare a terra una visitatrice che stava raggiungendo il sito archeologico. Il personale di vigilanza e soccorso del parco è intervenuto immediatamente, prestando aiuto alla donna e attivando i soccorsi.

La visitatrice è stata trasportata in ospedale con codice verde, indicando che le sue condizioni non destano preoccupazione grave. Il parco ha confermato che non si sono registrati altri feriti e che l’intervento delle transenne e del personale ha evitato un impatto potenzialmente molto più serio. Questo incidente ha sottolineato l’importanza delle misure di sicurezza adottate all’interno e nelle aree d’accesso del parco.

Gestione del grande flusso di visitatori

Domenica 5 gennaio il parco archeologico ha accolto un numero elevato di visitatori in occasione dell’ingresso gratuito concesso la prima domenica del mese. La direzione del parco ha segnalato che i tempi di attesa sono rimasti contenuti, con picchi tra i 20 e i 30 minuti, grazie a una nuova gestione degli accessi senza biglietto nominativo. Questo sistema ha permesso di fluidificare le code e di evitare accumuli e disagi alle entrate.

Le procedure hanno coinvolto tutte le strutture di supporto, dalle biglietterie ai controlli di sicurezza. Il personale ha lavorato in turni organizzati, coordinandosi anche con le forze dell’ordine e il Comune. Il grande afflusso ha messo alla prova l’organizzazione ma il sito archeologico ha mantenuto un ordine funzionale. La riprova si trova nel minor tempo di attesa rispetto a eventi simili in altre realtà nazionali e internazionali.

Collaborazione e misure di sicurezza anti-assembramento

Il Comune di Pompei ha fornito 250 transenne richieste dal parco per contenere i flussi e assicurare distanze di sicurezza nelle aree antistanti gli ingressi. La presenza dei vigili urbani ha garantito vigilanza e controllo del traffico, soprattutto nelle zone più critiche lungo la salita verso porta Marina superiore. La direzione del parco ha evidenziato come queste misure abbiano contribuito a evitare conseguenze più gravi durante l’incidente col bus.

Questa sinergia tra istituzioni ha messo in evidenza la cura dedicata alla sicurezza fuori dagli scavi, tema decisivo in un sito con accessi in pendenza e con elevato passaggio di mezzi turistici. Le transenne hanno fatto da barriera fisica efficace, controllando gli spazi e limitando la possibilità di collisioni con i pedoni. La presenza delle forze dell’ordine ha inoltre contrastato fenomeni di bagarinaggio e garantito rispetto delle regole in giornate di ingresso gratuito.

Parole della direzione del parco

Il direttore del parco, Gabriel Zuchtriegel, ha ringraziato pubblicamente il Comune, le forze dell’ordine e lo staff, sottolineando il ruolo chiave delle transenne nella gestione della situazione. Ha assicurato aggiornamenti sulle condizioni della donna e augurato una pronta guarigione. Il direttore ha respinto critiche riguardo presunti disservizi o disorganizzazione, poche e superficiali secondo lui, soprattutto da chi non si trovava sul posto.

Zuchtriegel ha ricordato la lotta messa in campo contro il bagarinaggio, fenomeno da tempo presente nelle giornate di ingresso gratuito, con un impegno a mantenere la legalità e la trasparenza. Ha inoltre assicurato che il parco non tornerà a vecchie pratiche di vendita irregolare dei biglietti, garantendo così rispetto e tutela di visitatori e operatori. Il messaggio lanciato è stato chiaro: la gestione del parco continuerà nel segno della sicurezza e della regolarità.

Change privacy settings
×