Il 12 ottobre 2024, il Municipio V di Roma ha ospitato la seconda edizione del Sabato blu, un evento che ha unito centinaia di partecipanti in una passeggiata per riscoprire la città e promuovere la mobilità sostenibile. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con FederTrek, ha visto una numerosa adesione, con oltre 1100 persone che hanno preso parte, registrando un incremento del 20% rispetto all’anno precedente. Una bella occasione per socializzare e divertirsi, scoprendo al contempo i tesori e la cultura del territorio.
Il percorso della passeggiata nel Municipio V
La passeggiata è iniziata da Porta Maggiore e si è snodata lungo l’asse della Casilina fino a Tor Tre Teste, toccando luoghi emblematici come la Certosa e Quarticciolo, realizzando una sorta di viaggio urbano tra storia e modernità. Un momento di forte aggregazione tra i partecipanti, che si sono sfilati in un lungo serpentone umano. L’evento era coordinato dall’assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale nel contesto della XII Giornata Nazionale del Camminare, incentivando così una maggiore consapevolezza riguardo la qualità dell’aria e del benessere psicofisico degli abitanti della capitale.
Tra gli accompagnatori della camminata spiccavano nomi noti come Enzo Venerandi, Daniele Pagani e Cristina di Nunzio. Non sono mancati i momenti di socializzazione, con balli e intrattenimenti organizzati a cura di Jania Sarno che hanno reso l’esperienza ancora più vivace e gioiosa. Il gruppo ha attraversato vari luoghi, scoprendo i patrimoni artistici e naturali della capitale, con ogni tappa caratterizzata da specifiche tematiche legate al territorio.
Un evento a misura di famiglia
Il Sabato blu ha dimostrato di essere un evento accessibile a tutti: famiglie, anziani e bambini hanno potuto partecipare senza difficoltà, grazie alla varietà dei percorsi proposti. La scelta dei quindici itinerari ha garantito la possibilità di trascorrere del tempo di qualità all’aria aperta, godendo di un’atmosfera di festa e benessere collettivo. La passeggiata ha toccato quartieri storici come Pigneto, con il suo carattere vivace e dinamico, fino a raggiungere la Chiesa di Dio Padre progettata dall’architetto Richard Meier, simbolo della modernità e dell’innovazione architettonica.
Il tour ha incluso anche punti di riferimento come il Parco Giordano Sangalli e le Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro, offrendo così ai partecipanti un’ampia gamma di esperienze. Il percorso si è concluso in bellezza nell’impianto sportivo “Antonio Nori“, dove i partecipanti hanno potuto usufruire di un ristoro, un modo per ricaricare le energie dopo una giornata intensa all’insegna del movimento e della scoperta.
L’impatto del Sabato blu sulla collettività
L’evento non è soltanto un’opportunità per socializzare, ma ha anche un’importante valenza sociale. Grazie a manifestazioni come il Sabato blu, si sta creando una rete di comportamenti positivi orientati alla sostenibilità e alla responsabilità ambientale. L’aumento della partecipazione rispetto alle edizioni precedenti riflette un interesse crescente della cittadinanza per iniziative che coniugano sport, cultura e attenzione per il territorio.
Le passeggiate urbane, come questa, offrono un’opportunità di raccogliere opinioni e suggerimenti da parte dei partecipanti, creando un collegamento diretto con le istituzioni. In questo modo, i cittadini possono sentirsi parte attiva nella cura e manutenzione degli spazi pubblici, contribuendo a una migliore qualità della vita per tutti. L’incontro di ieri ha quindi rappresentato non solo un momento di divertimento, ma anche una significativa occasione di riflessione su come ciascuno possa contribuire, con semplici gesti quotidiani, a migliorare la qualità della propria città.