L’insegna milanese Panino Giusto si prepara a rafforzare la sua presenza con quattro nuovi ristoranti estivi, puntando a espandere la diffusione del panino gourmet italiano. Tra le nuove sedi anche due aperture a Milano, città dove è nata, e due in altre città del nord Italia: Verona e Reggio Emilia. Gli ultimi sviluppi del brand segnano un chiaro impegno verso un modello di ristorazione che coniuga tradizione gastronomica e qualità degli ingredienti, per offrire un’esperienza culinaria unica.
Nuove aperture per consolidare la presenza sul territorio italiano
Durante l’estate 2025 Panino Giusto inaugurerà quattro nuovi locali: due a Milano, rispettivamente in via Carducci e in via Savoia, zona Stazione Centrale, uno nel centro commerciale Adigeo a Verona e un altro al centro commerciale I Petali di Reggio Emilia. Questi nuovi spazi non sono solo punti vendita, ma saranno ideati come ambienti dove il pubblico potrà godere del panino italiano in una forma che valorizza materie prime, creatività e sapori tipici del Made in Italy.
Espansione nel nord italia
L’entrata a Verona e a Reggio Emilia amplia la diffusione del brand in regioni chiave del nord Italia, interessate ad alternative gastronomiche di qualità. A Milano, invece, dove Panino Giusto è considerato un simbolo della pausa pranzo di qualità dal 1979, le aperture puntano a rafforzare il legame con la città.
Leggi anche:
Antonio Civita, CEO di Panino Giusto, ha spiegato che queste aperture fanno parte di un progetto di crescita che vuole mantenere elevati standard qualitativi. “L’obiettivo è quello di portare in ogni locale un’esperienza culinaria che racconta l’identità italiana con un linguaggio contemporaneo, attraverso ricette accurate e attenzione al dettaglio in ogni fase.”
Un modello di ristorazione che unisce tradizione, qualità e ambiente accogliente
Dal 1979 Panino Giusto si è distinto per la proposta di panini gourmet che rappresentano l’artigianalità e la semplicità della tradizione gastronomica italiana. La formula punta al tempo stesso su velocità e qualità, inserendosi nel segmento casual dining con standard elevati. I nuovi locali seguiranno questa filosofia, proponendo un’offerta che va oltre il semplice pasto veloce e che vuole rappresentare una pausa d’autore, fatta di ingredienti selezionati e di ambienti curati.
Attenzione per i dettagli e accoglienza
L’esperienza di consumo sarà costruita per chi desidera un prodotto fatto con materie prime controllate, in un contesto che parla di attenzione e accoglienza. Ogni apertura conferma la scelta del brand di investire nell’identità territoriale dei prodotti e nella loro presentazione, elementi che contribuiscono a distinguerlo nel panorama della ristorazione italiana.
Con questa strategia, Panino Giusto continua a mantenersi competitivo su un mercato dove i consumatori cercano una proposta più concreta e autentica. L’attenzione per il dettaglio in cucina e nei nuovi spazi si traduce in una linea chiara che avvicina un pubblico vario, dai locali agli appassionati di gastronomia italiana.
Piano di sviluppo e visione del brand oltre il 2025
Il piano di espansione di Panino Giusto non si ferma alle aperture estive. Da settembre altre quattro nuove sedi apriranno a Bergamo, Genova, Milano e Bolzano, portando il totale dei ristoranti a 39 entro la fine del 2025. Questo percorso di espansione dà forma a una rete di locali distribuiti in diverse aree d’Italia, mantenendo la centralità di Milano e creando nuove occasioni per far conoscere la qualità dei panini made in Italy.
Antonio Civita e la sua socia, Elena Riva, hanno puntato negli ultimi anni a un modello sostenibile, con un’attenzione particolare sia alla qualità del cibo sia al rispetto ambientale. Diventati società benefit nel 2019 e affiliati al movimento B Corp nel 2020, hanno inserito in ogni processo aziendale pratiche volte alla sostenibilità e al rispetto umano. Questo impegno accompagna l’espansione, facendo di Panino Giusto un marchio attento non solo al gusto ma anche alle sfide ambientali e sociali.
Controllo diretto e scelte strategiche di localizzazione
La crescita selettiva degli ultimi anni, partendo dal controllo diretto di ogni locale, prova la volontà di mantenere il controllo sulla qualità e sull’identità del brand. La scelta di location strategiche, come grandi centri commerciali e aree urbane dense, riflette la volontà di raggiungere un pubblico sempre più ampio, offrendo un’esperienza di gusto coerente in contesti diversi.
Storia e valori di panino giusto dal 1979 ai giorni nostri
Panino Giusto ha mosso i primi passi a Milano nel 1979, diventando presto punto di riferimento per chi cercava una pausa pranzo di qualità, informale e rapida. Nel 2010, con l’ingresso di Antonio Civita come CEO e la partecipazione della socia Elena Riva, l’azienda ha iniziato un processo di trasformazione. Dopo aver gestito cinque locali in affiliazione, i due soci hanno acquisito la proprietà per rilanciare il brand con un progetto preciso di sviluppo.
Nel 2019 Panino Giusto ha scelto la forma di società benefit, un passo che testimonia un impegno verso un modo di fare impresa che valorizza dimensioni sociali e ambientali accanto agli obiettivi economici. L’anno successivo è entrata a far parte del movimento B Corp, che raccoglie aziende con criteri rigorosi di responsabilità sociale e sostenibilità ambientale.
Questi traguardi non hanno modificato la filosofia del brand, che resta ancorata alla cura per il prodotto e all’autenticità. La valorizzazione del panino come simbolo italiano ha guidato ogni mossa, a partire dall’accuratezza nel selezionare le materie prime fino alla progettazione degli spazi di consumo.
Il percorso di Panino Giusto mostra un’attenzione particolare all’equilibrio tra crescita e mantenimento della qualità, con la promessa di continuare a proporre un’offerta che racconta l’identità italiana sotto nuova luce, capace di adattarsi ai tempi senza perdere la propria essenza.