Nella mattinata di oggi, Fara San Martino ha ospitato una cerimonia di grande importanza per la comunità scolastica e per la lotta contro il bullismo. L’inaugurazione della panchina gialla, promossa dal Ministero dell’Interno e dall’ANCI, è stata un momento di riflessione e sensibilizzazione, coinvolgendo attivamente gli alunni delle classi quarta e quinta elementare, le loro famiglie e i rappresentanti dell’istituzione locale.
Un evento che coinvolge tutta la comunità
La cerimonia si è svolta presso la scuola primaria e secondaria di Fara San Martino, unendo in un’unica iniziativa alunni, insegnanti, genitori e membri dell’amministrazione comunale. Il Sindaco Antonio Tavani, insieme ad altri rappresentanti del comune, ha partecipato attivamente all’evento. La Dirigente Scolastica del Comprensivo di Palena-Torricella, Irene Vizzarri, ha aperto la manifestazione con un saluto ai presenti, incitando tutti a considerare il valore della collaborazione e dell’educazione al rispetto, sottolineando che “l’istituzione scolastica deve essere un punto di partenza per combattere il bullismo.”
Il bullismo non si manifesta solo attraverso atti eclatanti, ma può includere anche comportamenti più sottili e insidiosi. Tavani e Vizzarri hanno esortato gli studenti a comunicare con gli adulti riguardo a qualsiasi episodio di prepotenza, affinché possano essere affrontati in modo appropriato.
La presenza di Helpis e l’impegno sul territorio
Un’importante figura presente all’evento è stata Gino Fanelli, presidente di Helpis, un’associazione che lavora instancabilmente per combattere il bullismo in Italia. La sua partecipazione ha messo in evidenza l’impegno costante della sua organizzazione nella sensibilizzazione e nel supporto per le scuole. La panchina n. 109, donata a Fara San Martino, è solo una delle tante che verranno installate in varie località italiane come simbolo della lotta contro il bullismo.
Helpis si distingue per il suo approccio attivo a favore dei giovani. L’inaugurazione della panchina, infatti, è parte di un progetto più ampio che vede la collaborazione di numerose scuole italiane, impegnate in una campagna di sensibilizzazione che permette di discutere e riflettere sulle problematiche legate al bullismo.
L’organizzazione dell’evento e il sostegno dell’istituto
Il successo dell’inaugurazione è stato reso possibile grazie alla collaborazione di diversi membri del corpo docente, tra cui Don Matteo Gattafoni, parroco di Fara San Martino e docente di IRC. La sua partecipazione come promotore dell’iniziativa ha stimolato la comunità scolastica e ha portato a una mobilitazione collettiva. Insieme alla vicepreside Ersilia Emma Persiani e alla professoressa Daniela Pili, Gattafoni ha facilitato il coinvolgimento attivo degli studenti e delle loro famiglie, creando un’atmosfera di confronto e dialogo.
Durante l’evento, gli alunni hanno avuto la possibilità di esprimere pensieri e riflessioni sui temi affrontati, dimostrando una consapevolezza e un coinvolgimento autentici. In aggiunta, nel pomeriggio è stata programmata un’iniziativa simile per gli studenti delle scuole primarie di Palena e Lama dei Peligni, con l’intento di estendere il progetto a Gessopalena e Torricella Peligna.
La presenza di cinque panchine gialle nell’istituto comprensivo rappresenta il primo passo verso una cultura di rispetto e inclusione, fondamentale per il futuro delle nuove generazioni.