La scadenza per il pagamento della rata della rottamazione-quater, originariamente fissata al 31 maggio 2025, è stata prorogata al 9 giugno. Questa estensione viene applicata in base ai cinque giorni di tolleranza previsti dalla normativa e ai differimenti dovuti a festività o coincidenze di date limite. Il pagamento entro questa nuova data mantiene in vigore i benefici concessi dalla definizione agevolata. Diversamente, pagamenti effettuati dopo il termine o per importi inferiori causano la perdita degli sconti previsti e considerano quanto versato un acconto sul debito.
Chi deve versare la rata della rottamazione-quater entro il 9 giugno 2025
La scadenza riguarda i contribuenti che hanno rispettato i pagamenti delle rate precedenti della rottamazione-quater. È un passaggio fondamentale per mantenere i vantaggi derivanti dalla definizione agevolata. Non rientrano in questo obbligo coloro che hanno presentato entro il 30 aprile 2025 una domanda di riammissione alla rottamazione-quater, secondo quanto stabilito dalla legge n. 15 del 2025. Per questi contribuenti l’agenzia delle entrate-riscossione invierà una comunicazione aggiornata con l’importo da versare e i moduli necessari entro fine giugno. Questa precisazione evita confusione sulle date e sulle procedure di pagamento legate alle rate in scadenza.
Modalità e punti di pagamento disponibili per la rottamazione-quater
I pagamenti possono essere fatti in diversi modi, per venire incontro alle diverse esigenze dei contribuenti. È possibile effettuare il versamento presso banche, uffici postali, tabaccherie, ricevitorie e agli sportelli automatici abilitati . Le banche e Poste Italiane offrono inoltre canali telematici per il pagamento, così come altri prestatori di servizi di pagamento che aderiscono al nodo pagoPa. Attraverso il sito web di agenzia delle entrate-riscossione o l’app Equiclick, si può completare il pagamento in modo semplice e veloce. In alternativa, chi preferisce può recarsi direttamente a uno sportello di Agenzia delle entrate-riscossione, previa prenotazione di un appuntamento, per eseguire il versamento.
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Documentazione necessaria per il pagamento e come recuperarla
Per effettuare il pagamento correttamente, i contribuenti devono utilizzare i moduli allegati alla comunicazione inviata da agenzia delle entrate-riscossione. Questi documenti contengono le somme dovute e le specifiche necessarie per eseguire i pagamenti. Chi ha smarrito o non ha ricevuto questa documentazione può recuperarla facilmente tramite l’area riservata del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it. In alternativa, è possibile richiedere i moduli via e-mail attraverso l’area pubblica del sito, senza bisogno di credenziali d’accesso, allegando un documento di riconoscimento valido. Questa possibilità semplifica l’accesso alle informazioni necessarie per i contribuenti in difficoltà.