La thailandia si conferma una delle destinazioni più note per chi cerca ambienti naturali di rilievo. Con vaste foreste pluviali, montagne imponenti, fiumi e coste ricche di biodiversità, il paese attira ogni anno milioni di visitatori. Oltre 150 aree protette coprono differenti ecosistemi, ciascuna con caratteristiche uniche. Qui si raccontano otto tra i parchi nazionali più rappresentativi, sparsi sul territorio dalla regione settentrionale fino alle isole meridionali.
Il parco nazionale doi inthanon e il suo ecosistema montano
Il parco nazionale doi inthanon si trova nella provincia di chiang mai ed è la vetta più alta della thailandia, con un’altitudine di 2.565 metri. L’area è dominata da montagne, foreste sempreverdi e diverse cascate, che formano paesaggi spettacolari e variegati. Tra le specie animali più caratteristiche ci sono i goral, piccole capre di montagna che si arrampicano su pareti rocciose ripide e tra fessure. La ricca avifauna comprende oltre 340 specie di uccelli, rendendo il parco ideale per il birdwatching. Il parco rimane aperto tutto l’anno, ma alcuni sentieri come il kew mae pan, lungo 4 km e immerso in foreste umide e prati, sono fruibili solo tra novembre e maggio a causa delle condizioni climatiche. Questo percorso regala viste suggestive e permette di osservare da vicino ambienti naturali che stanno scomparendo altrove.
Cascata e foresta nel parco nazionale erawan a kanchanaburi
Il parco nazionale erawan si estende su una superficie di 550 km² lungo il fiume kwae yai a kanchanaburi, nella parte occidentale del paese al confine con la birmania. Attrazione principale sono le cascate di erawan, una serie di sette salti che confluiscono in lagune immerse nella foresta tropicale. Questi corsi d’acqua permettono di fare il bagno in acque trasparenti e fresche nel mezzo della giungla. Sono presenti diversi sentieri ben curati che si addentrano in boschi fitti, conducono a grotte calcaree famose come tham phra that, rinomate per le formazioni rocciose scintillanti. Le condizioni migliori per visitare il parco coincidono con la stagione fresca da novembre a febbraio e la stagione calda da marzo a maggio, quando è più semplice muoversi e vivere l’esperienza nella natura.
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Khao yai e il patrimonio unesco al centro della thailandia
Nel cuore del paese, presso la provincia di nakhon ratchasima, si trova il parco nazionale di khao yai, dichiarato patrimonio unesco. L’area offre un ambiente ricco di biodiversità, passato attraverso foreste ancestrali che ospitano animali come elefanti, cervi, orsi, gibboni e molto altro. I sentieri portano a cascate celebri come haew narok e haew suwat: queste cadute d’acqua sono mete frequenti per gli escursionisti. Le attività includono trekking e birdwatching, oltre a safari naturalistici sia di giorno che di notte, adatti a vari livelli di esperienza. Nelle vicinanze sono presenti strutture turistiche come lodge, campeggi glamping, vigneti e campi da golf, che arricchiscono l’offerta per i visitatori.
Il parco nazionale khao sok e la foresta pluviale millenaria
Il parco nazionale khao sok si trova nella provincia di surat thani, a circa 160 km a nord dell’isola di phuket. Questa riserva conserva una delle foreste pluviali più antiche al mondo, con circa 160 milioni di anni di storia. Tra giungle dense e formazioni calcaree spettacolari abitano numerose specie di animali, tra cui macachi e gibboni. Il parco ospita 48 tipi di mammiferi, 311 di uccelli, più di 30 specie di pipistrelli, oltre a migliaia di insetti e rettili. Al centro del parco c’è il lago cheow lan, circondato da scogliere verticali. Qui è possibile effettuare tour in barca, kayak e soggiornare in resort galleggianti che rispettano modi di turismo a basso impatto ambientale, per proteggere e conservare il fragile equilibrio naturale dell’area.
Il parco nazionale pha taem e i suoi tesori rupestri sul mekong
Confina con il laos e si sviluppa lungo il fiume mekong il parco nazionale di pha taem, situato nella provincia di ubon ratchathani. Lì spiccano le imponenti scogliere a picco sul grande fiume che si aprono su orizzonti spettacolari. Sono presenti antichissime pitture rupestri risalenti a oltre 3.000 anni fa, un patrimonio archeologico che richiama studiosi e appassionati di storia. Le pareti rocciose offrono scenari che combinano natura e arte preistorica, rendendo il parco meta interessante per chi cerca sia natura che cultura visiva. L’area è facilmente accessibile e si presta a escursioni fotografiche lungo i sentieri.
Mu ko ang thong un arcipelago di isole selvagge nel golfo della thailandia
Mu ko ang thong è un parco marino formato da 42 isole ricoperte da giungla, situato nella zona di surat thani, a due ore di motoscafo da koh samui. La varietà di paesaggi include spiagge di sabbia bianca, vegetazione rigogliosa e mari limpidi. I sentieri interni alle isole portano a punti panoramici unici, come la cima di koh mae koh, posta sopra un lago salato di un verde intenso e circondato da scogliere a strapiombo. Questo ecosistema marino e terrestre si combina con la presenza umana limitata per preservare l’habitat naturale e offrire esperienze di contatto diretto con la natura più selvaggia.
Il parco nazionale laem son e le sue isole nel mare delle andamane
Il parco nazionale laem son occupa alcune isole e aree costiere nel mare delle andamane. Tra le principali ci sono kang kao e kum, oltre alla lunga spiaggia di bang baen, caratterizzata da sabbia bianca e protetta da pinete naturali. Lam son è una delle spiagge note per il birdwatching, grazie alla presenza di diverse specie di uccelli. Le isole di kam yai e kam nui fanno parte del complesso, che attira visitatori soprattutto tra maggio e agosto, periodo estivo con condizioni favorevoli per escursioni marine e osservazione della fauna.
Mu ko similan e la varietà marina tra phang nga e mare delle andamane
Tra i parchi marini più famosi si trova mu ko similan, in provincia di phang nga, a un’ora e mezza da khao lak. Comprende 11 isole che si estendono su circa 128 km². Queste terre emergenti sono coperte da foreste pluviali e rocce di granito, con spiagge di sabbia finissima bianchissima. Siti di grande valore sono le formazioni coralline intatte che circondano le isole, rifugio per molte specie acquatiche. Le immersioni trovano qui alcune delle migliori condizioni per ammirare la vita marina, grazie anche alle acque limpide e ricche di biodiversità.
Questi parchi testimoniano la varietà ambientale della thailandia e rappresentano destinazioni privilegiate di turismo naturalistico, capaci sia di attirare visitatori da tutto il mondo sia di conservare ecosistemi preziosi. Ogni area ha la sua identità e propone esperienze diverse, dalla montagna al mare, dal trekking all’escursionismo in barca, dalla scoperta della fauna alla contemplazione di paesaggi antichi. Il loro ruolo per la tutela dell’ambiente spicca in un paese dove natura e cultura si intrecciano profondamente.