La Spagna, con le sue regioni ricche di storia e paesaggi diversi, ospita angoli verdi spesso poco frequentati che sorprendono per bellezza e atmosfera. Tra giardini romantici, botanici e storici, questi spazi verdi raccontano storie di cultura, botanica e design paesaggistico. Da Madrid fino alle isole Canarie, ecco otto giardini che offrono esperienze tranquille lontano dal turismo di massa.
El capricho: il giardino romantico e misterioso nel cuore di madrid
Nel quartiere di Alameda de Osuna, a Madrid, si trova El Capricho, un giardino progettato alla fine del XVIII secolo dalla duchessa de Osuna. È uno dei tesori meno conosciuti della capitale, capace di immergere i visitatori in un’atmosfera romantica tipica di quel periodo. Qui si alternano labirinti di siepi, statue in stile classico e una palazzina neoclassica realizzata da Antonio e MartÃn López Aguado. Questa struttura, un tempo sede di collezioni di Goya, racconta il legame tra arte e natura.
Il parco, che ospita un piccolo lago e fontane, presenta angoli suggestivi come il ruscelletto “Serpentine”, il molo e la casa di Cañas. Tra i punti più singolari c’è il tempietto di Bacco, un fortino e un padiglione dove si possono osservare le api all’opera. La primavera è la stagione ideale per visitare este spazio, quando le rose e i boschetti di lillà riempiono l’aria di profumi delicati. El Capricho si presta a passeggiate lente e a momenti di pausa immersi in un contesto che sembra fermo nel tempo.
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Huerto del cura a elche: la varietà di palme in un’oasi di pace nel mediterraneo
Nel centro di Elche, provincia di Alicante, il giardino botanico Huerto del Cura rappresenta un rifugio verde prezioso. Nato nel XIX secolo, il parco fa parte di un più ampio palmeto urbano, unico in Europa e inserito tra i patrimoni dell’UNESCO. La caratteristica principale è la presenza di centinaia di palme, tra cui spicca la “Imperial”, una delle più antiche e imponenti.
L’area si articola in diverse zone tematiche, ciascuna dedicata a specie locali o raccolte particolari, con un design che rispecchia l’architettura moresca tipica della regione. Questo connubio tra elementi statici e natura permette lunghe soste in spazi dove il tempo sembra rallentare. Il giardino ospita anche piccole fontane e specchi d’acqua che contribuiscono a mantenere un’atmosfera fresca e rilassante, ideale per chi cerca un momento di svago nel caos cittadino.
Pazo de oca a pontevedra: il giardino barocco e classico tra viali e statue
In Galizia, a Pontevedra, il Pazo de Oca è noto come “il giardino della Galizia”. Si tratta di un parco caratterizzato da elementi tipici dei giardini spagnoli classici: viali contornati da alberi, fontane grandiose e piccoli laghi ornamentali. Il giardino si presenta come un ambiente sobrio e armonioso dove l’acqua gioca un ruolo fondamentale.
Nel parco si trovano aiuole sempre curate e numerose statue barocche che creano un’atmosfera da cartolina, perfetta per passeggiate romantiche o per visitatori attenti ai dettagli architettonici. Tra le attrazioni principali c’è un isolotto a forma di barca, scolpito nella pietra, che emerge da uno dei due grandi stagni. Su questo isolotto si trovano le figure di due marinai, opere scultoree che testimoniano il legame profondo della Galizia con il mare e la sua storia.
Parque yamaguchi a pamplona: lo zen tra laghetti e ponti nipponici in spagna
Il Parque Yamaguchi, a Pamplona, è uno dei pochi giardini spagnoli dove si respira l’atmosfera della cultura giapponese. Realizzato nel 1993 nell’ambito di un gemellaggio con la città di Yamaguchi, questo parco urbano riflette i principi dei giardini zen nipponici. Al suo interno, laghetti con pesci koi e ponti tradizionali accompagnano i visitatori lungo percorsi pensati per la contemplazione e il relax.
Gli elementi naturali, curati con attenzione, creano un ambiente pacifico e raccolto. Il giardino si presta a chi cerca quiete, meditazione o un momento di pausa immerso in una cultura lontana. L’architettura del paesaggio segue simbolismi e proporzioni tipici dei giardini giapponesi, rendendo questo spazio unico nel contesto spagnolo, dove la natura si combina con elementi costruiti per evocare equilibrio e armonia.
Il giardino all’italiana di santa clotilde a lloret de mar con vista sul mediterraneo
Il giardino di Santa Clotilde a Lloret de Mar, sulla Costa Brava, è un esempio significativo di giardino all’italiana, realizzato alla fine del XIX secolo. Il parco si trova in una posizione dominante, sospeso fra montagne e mare, con una vista diretta sul Mediterraneo che lo rende suggestivo in ogni stagione.
Il giardino si distingue per la sua disposizione simmetrica, tipica di questa tradizione, con viali alberati e fontane che scandiscono lo spazio. Nelle sue aree si trovano diverse sculture classiche, integrate nel contesto verde in modo armonico. L’intero ambiente invita a rilassanti passeggiate fra arte e natura. La presenza delle pinete intorno aumenta la sensazione di isolamento e pace, facendo sentire il visitatore lontano dal caos della quotidianità .
Monasterio de piedra in zaragoza: cascata naturali e piante esotiche nella storica abbazia
Situato nella provincia di Zaragoza, il Monasterio de Piedra è un giardino che unisce natura e storia con caratteristiche quasi uniche in Spagna. Nato da un antico monastero cistercense del XII secolo, il complesso è oggi un parco botanico noto soprattutto per le sue cascate naturali e per i laghi d’acqua limpida che ne fanno un luogo scenografico.
Il parco propone sentieri ombreggiati che conducono a scoperte continue: ruscelli, cascate di varie dimensioni e ampi spazi verdi dove crescono molte specie vegetali, alcune anche esotiche. Con il passare degli anni, l’area si è arricchita di nuove piante, creando un ambiente vario, adatto a chi ama camminare circondato dal verde e dal suono dell’acqua. Il monasterio continua a rappresentare una meta diffusa tra gli appassionati di natura e storia che cercano luoghi particolari in Spagna.
I giardini di la orotava a tenerife: tra romantiche piante esotiche e botanica sperimentale
Sull’isola di Tenerife, a La Orotava, ci sono due giardini che mostrano diversi aspetti del rapporto tra vegetazione e clima locale. Il JardÃn de la Victoria è un giardino risalente al XIX secolo, dove piante esotiche sono disposte in modo da suggerire un’atmosfera romantica. Questo spazio presenta fontane ornamentali e viali fiancheggiati da fitta vegetazione che invita a passeggiate tranquille e momenti di piacere nella natura.
Il JardÃn de la Aclimatación nasce invece con uno scopo scientifico: ospitare specie di piante provenienti da tutto il mondo e valutarne l’adattamento al clima subtropicale delle Canarie. Qui si trovano moltissime piante tropicali e subtropicali, alcune delle quali si sono integrate con successo all’ambiente locale. Entrambi i giardini sono destinazioni ideali per chi si interessa di biodiversità e di flora globale, offrendo esperienze diverse ma complementari.
La ricchezza dei giardini spagnoli, disseminati fra regioni molto diverse, racconta come la natura si possa intrecciare con arte, storia e cultura. Questi otto esempi mostrano scenari poco battuti dal turismo di massa, perfetti per chi vuole immergersi in spazi verdi ricchi di fascino e significato, dalla penisola alle isole Canarie.