L’iniziativa Ortofrutta experience, promossa da Italia Ortofrutta, continua a portare studenti e realtà locali a contatto con le filiere produttive italiane dell’ortofrutta. Tra fine maggio e inizio giugno 2025, tre tappe in Lazio e Sicilia hanno offerto la possibilità di scoprire da vicino processi produttivi e tradizioni agricole, coinvolgendo scuole e istituzioni del territorio con visite guidate e incontri formativi.
Hortoidea e la produzione di funghi freschi nel cuore del parco del circeo
Il 26 maggio, a Sabaudia, l’OP Hortoidea ha organizzato un open day presso Funghidea, uno dei maggiori impianti italiani per la coltivazione di funghi. Qui lavorano circa 80 dipendenti e si coltiva in 41 stanze, con una produzione settimanale che supera i 600 quintali di funghi freschi. L’evento ha visto la partecipazione degli studenti dell’Istituto Agrario di Latina, accolti e guidati da Simona Ficarra, responsabile commerciale, che ha illustrato nel dettaglio ogni passaggio, dalla coltivazione alla lavorazione del prodotto.
Valorizzare il legame tra formazione e impresa
Il presidente di Hortoidea, Emanuele Sogus, ha spiegato l’importanza di aprire le porte dell’azienda per mostrare il lavoro quotidiano e creare un legame tra formazione scolastica e realtà produttive locali. L’incontro è stato un’occasione per confrontarsi con i giovani e raccontare il ruolo del settore agricolo nel contesto territoriale, valorizzando l’esperienza produttiva di una realtà storica della zona del Parco del Circeo.
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Ecofarm in sicilia, tra tradizione e innovazione per albicocche e meloni
Il 30 maggio la seconda tappa si è svolta tra Butera e Riesi, in provincia di Caltanissetta, presso l’OP Ecofarm. Sono state ospitate due classi quinte degli istituti agrari e alberghieri locali con l’obiettivo di mostrare come agricoltura e filiera possano convivere con sistemi avanzati per garantire tracciabilità e qualità. Ecofarm, nata nel 1994 da un gruppo di imprenditori locali, si è affermata come punto di riferimento per la coltivazione di albicocche e meloni in Sicilia.
Il ruolo dell’aggregazione per superare le sfide del mercato
Il direttore Giuseppe Patrì ha sottolineato come l’aggregazione abbia permesso di superare le sfide di un mercato competitivo, portando l’azienda a mantenere elevati standard. La visita è stata un momento per spiegare ai ragazzi le caratteristiche specifiche del territorio, le tecniche impiegate e l’importanza di un controllo rigoroso per la produzione di frutta destinata a consumatori esigenti. Gli studenti hanno potuto approfondire la conoscenza della filiera appena prima della raccolta e della distribuzione.
Centrale ortofrutticola di tarquinia e la valorizzazione del melone laziale
Il 5 giugno l’appuntamento è stato con la centrale ortofrutticola di Tarquinia, dove studenti dell’Istituto tecnico agrario Cardarelli hanno seguito una giornata dedicata al melone, prodotto simbolo della zona. Durante la visita, i ragazzi hanno assistito alle fasi di raccolta, selezione e confezionamento, mettendo a fuoco ogni passaggio che rende questo frutto un prodotto apprezzato sia a livello locale che nazionale.
Il sindaco di Tarquinia, Francesco Sposetti, ha partecipato portando il saluto dell’amministrazione e mettendo in evidenza il valore delle iniziative che uniscono scuola, impresa e territorio. Alessandro Serafini, presidente della centrale, ha espresso la soddisfazione per l’attenzione mostrata dai giovani e per la presenza delle istituzioni, che confermano l’interesse del tessuto locale verso attività che favoriscono la conoscenza diretta delle produzioni agricole.
Interventi delle istituzioni e ruolo dei giovani
“È fondamentale che i giovani comprendano il valore delle nostre produzioni e si avvicinino con entusiasmo al settore agricolo,” ha commentato Sposetti. Serafini ha aggiunto che “la collaborazione tra scuola, impresa e istituzioni è il motore per sostenere e far crescere il territorio.”
La risposta dei giovani e le prossime tappe del progetto ortofrutta experience
Vincenzo Falconi, direttore di Italia Ortofrutta, ha commentato con favore la partecipazione registrata durante le tre giornate. Ha evidenziato come i ragazzi coinvolti abbiano mostrato curiosità e preparazione, ponendo molte domande e interagendo con le aziende che si sono raccontate con apertura e disponibilità. L’iniziativa ha dimostrato di avvicinare realmente scuole e produzione, creando occasioni di dialogo e conoscenza approfondita.
Il tour dell’Ortofrutta experience proseguirà il 10 settembre presso OP Terremerse in Emilia-Romagna. Anche questo prossimo evento sarà dedicato a far scoprire le caratteristiche e i valori della filiera ortofrutticola italiana, consolidando il legame tra giovani e territori produttivi.