La carriera sacerdotale del sacerdote iniziata nel 1977 ha attraversato varie esperienze pastorali e formative. La sua attività si è svolta prevalentemente in Francia, in diverse località, ma ha raggiunto anche l’Africa, con un periodo significativo in Madagascar. Il suo ruolo è stato diversificato, spaziando dall’impegno nei territori parrocchiali e scolastici a incarichi più specifici nell’ambito dell’ecumenismo e dell’insegnamento teologico.
L’ordinazione e i primi incarichi in diocesi
Il 17 dicembre 1977, nella diocesi di Créteil, è diventato sacerdote. Nei primi vent’anni ha operato principalmente in diverse comunità della regione parigina: Vincennes, Saint-Maur, Boissy-Saint-Léger e Bry-sur-Marne. Durante questo periodo ha ricoperto incarichi di grande impegno pastorale, svolgendo ruoli di vicario e parroco. La sua presenza nelle parrocchie ha avuto un impatto diretto sulla vita delle comunità, offrendo guida spirituale e supporto ai fedeli. Inoltre, è stato cappellano in istituti scolastici, con responsabilità dirette verso i giovani, coinvolgendoli in percorsi di formazione religiosa e morale.
Impegno nell’ecumenismo e collaborazione interconfessionale
Negli anni ha assunto anche la delega per l’ecumenismo, incarico che lo ha portato a lavorare per il dialogo tra le diverse confessioni cristiane. Questa esperienza testimonia la sua attenzione verso l’unità e la collaborazione tra comunità religiose diverse, un tema particolarmente delicato e rilevante per la diocesi di Créteil e oltre. La sua attività non si è limitata alla sola pastorale tradizionale ma ha compreso anche aspetti di mediazione e dialogo, elementi fondamentali per affrontare le sfide della convivenza religiosa contemporanea.
Esperienza fidei donum e insegnamento in madagascar
Tra il 1994 e il 1998, ha vissuto un’esperienza formativa fuori dai confini europei, svolgendo servizio come sacerdote fidei donum nella diocesi di Fianarantsoa, Madagascar. Qui ha affiancato le comunità locali, partecipando attivamente alla loro crescita spirituale e pastorale. Parallelamente a questo ministero, ha insegnato teologia presso il Seminario Maggiore di Fianarantsoa, contribuendo alla formazione di nuovi sacerdoti. Questo periodo ha rappresentato un momento cruciale, in cui la sua attività si è arricchita di un confronto diretto con contesti culturali e religiosi molto diversi, e ha testimoniato un impegno verso la diffusione della fede in territori lontani.
Una carriera segnata dalla varietà di ruoli e contesti
I decenni trascorsi in diocesi e all’estero raccontano di un percorso che non si limita all’ordinaria funzione religiosa. La molteplicità delle responsabilità assunte mostra una vocazione aperta a varie forme di servizio: dall’accompagnamento delle comunità locali, all’educazione dei giovani, alla promozione del dialogo ecumenico, fino all’esperienza missionaria e all’insegnamento accademico. Ogni tappa ha lasciato tracce nella sua formazione personale e professionale, contribuendo a una visione della missione religiosa che si sviluppa in contesti diversi e con interlocutori molteplici.