Negli ultimi giorni, San Giorgio a Cremano e Ercolano sono stati al centro di operazioni dei carabinieri coordinate per contrastare fenomeni legati alla criminalità e agli episodi di violenza che hanno scosso le comunità locali. In particolare, dopo una sparatoria nel quartiere della movida di San Giorgio, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli nel territorio con risultati significativi.
Ritrovamento di una pistola con colpo in canna a san giorgio a cremano
I carabinieri della stazione di San Giorgio a Cremano, insieme al Reggimento Campania, hanno trovato una pistola semiautomatica nel vano scala di un condominio in via Saverio Mercadante. L’arma è una Beretta calibro 7,65 con matricola abrasata, caricata con due proiettili e pronta all’uso. Il ritrovamento è avvenuto durante un servizio di prevenzione, nel pieno rispetto del coordinamento da parte della compagnia di Torre del Greco.
Un’arma pronta all’uso
Questa scoperta riaccende i timori sulle recenti esplosioni di violenza armata nella zona, in particolare dopo la cosiddetta “stesa” nella movida sangiorgiese. I carabinieri hanno subito sequestrato la pistola e la sottoporranno ad accertamenti balistici per capire se è stata usata negli episodi recenti di spari. Il fatto che la matricola sia stata cancellata suggerisce un tentativo di eludere le indagini sulle origini dell’arma.
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Il ritrovamento si inserisce in un contesto di interventi intensificati per normalizzare la situazione della sicurezza, in un quartiere che negli ultimi mesi ha visto crescere tensioni criminali. La presenza di un’arma così pericolosa in un palazzo abitato ha scosso la popolazione locale, che da tempo denuncia un aumento dei fenomeni legati alla criminalità.
Controlli e denunce: furto di energia e guida senza patente
Durante la stessa serie di controlli, i militari hanno concentrato l’attenzione su altri reati al di fuori del grave ritrovamento dell’arma da fuoco. A San Giorgio a Cremano, un uomo è stato denunciato per furto di energia elettrica. I carabinieri hanno accertato che l’abitazione era collegata abusivamente alla rete pubblica tramite un contatore manomesso, requisito classico per ridurre illegalmente le bollette.
Recidiva alla guida
Sempre nel corso dei controlli, un giovane è stato segnalato per guida senza patente. Il ragazzo risultava già recidivo per lo stesso reato, elemento che fa pensare a una difficoltà a rispettare le norme stradali e una tendenza a mettersi alla guida non autorizzato. L’azione dei carabinieri, fatta di perquisizioni personali e domiciliari, ha portato al controllo di 45 persone e 30 veicoli, con l’elevazione di otto sanzioni per infrazioni al codice della strada.
Tra le sanzioni, vi sono anche due carte di circolazione ritirate, probabilmente per veicoli non in regola con le norme o con documenti non validi. L’attività messa in campo sembra quindi indirizzata non solo a contrastare la criminalità organizzata o episodi di violenza, ma anche i reati quotidiani che impattano sulla sicurezza locale.
Arresto per spaccio a ercolano: pusher sorpreso in via tironi di moccia
A poche decine di chilometri di distanza, i carabinieri della tenenza di Ercolano hanno portato a termine una operazione contro il traffico di droga. Un uomo di 34 anni, incensurato, è stato arrestato mentre cedeva una bustina di sostanza stupefacente a un cliente lungo via Tironi di Moccia.
Sequestro di droga e denaro
L’arresto è avvenuto dopo che i militari hanno notato l’uomo a bordo di una Mercedes Classe A scambiare la droga, dopodiché hanno proceduto a una perquisizione che ha rivelato la presenza di 18 dosi di crack, quattro dosi di cocaina e 185 euro in contanti, ritenuti frutto delle cessioni illecite. Il cliente ha ricevuto una segnalazione alla Prefettura come consumatore.
L’arrestato è stato trasferito alla casa circondariale di Napoli-Poggioreale in attesa dell’udienza di convalida. Il fatto che non abbia precedenti fa riflettere sulle dinamiche di reclutamento e gestione delle attività di spaccio nelle aree urbane che circondano Napoli.
Le operazioni di controllo e repressione condotte a San Giorgio a Cremano e a Ercolano dimostrano come le forze dell’ordine mantengano alta l’attenzione in aree che presentano criticità legate alla criminalità armata e al traffico di droga. Questi interventi emergenziali vogliono dare una risposta concreta ai cittadini, affrontando sia la piccola criminalità che i fenomeni più pericolosi.