Nel quartiere Infernetto di Roma e nelle aree limitrofe, si è svolta un’operazione di controllo straordinario del territorio, coordinata dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini. I Carabinieri di Roma Casalpalocco, uniti a unità cinofile e a un elicottero della Polizia, hanno individuato un immobile e smascherato una rete di affitti illegali. L’intervento ha portato all’arresto di sei sospetti e alla denuncia di undici persone.
Scoperta di abitazioni abusive
Durante il servizio di controllo del territorio, i Carabinieri hanno messo sotto osservazione un grande immobile situato in via Donadoni, che si estende per circa 3000 mq. All’interno, sono state trovate ben 26 unità abitative affittate senza le necessarie autorizzazioni urbanistiche e tributarie. Le indagini hanno rivelato che queste abitazioni erano state affittate “in nero” a diversi nuclei familiari, provenienti da varie etnie. La mancanza di autorizzazioni ha sollevato preoccupazioni riguardo alle condizioni di sicurezza e legalità degli alloggi, evidenziando la problematica degli affitti abusivi nella capitale.
Arresti e denunce
Sei persone sono state arrestate durante l’operazione: tre di loro erano sottoposte a misure cautelari aggravate per violazione delle normative in vigore, mentre le altre tre avevano ordini di carcerazione per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. In aggiunta, undici persone sono state denunciate a piede libero. Tra queste, tre proprietari del terreno hanno omesso di informare le autorità della presenza di inquilini, e un residente è stato accusato di violazione del divieto di dimora nel comune di Roma. Le forze dell’ordine hanno anche scoperto possesso ingiustificato di armi e un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Identificazione e controlli
Nel corso dell’operazione, i Carabinieri hanno identificato un totale di 125 individui, di cui 64 con precedenti penali. Sono stati controllati 87 veicoli e sono stati sequestrati stupefacenti, equivalenti a 3,33 g di cocaina e 29 g di hashish. Le forze dell’ordine hanno intensificato le operazioni di identificazione e controllo nel tentativo di mantenere la sicurezza nella zona, contribuendo a smantellare attività illecite.
Espulsioni e sanzioni
Sono state avviate procedure per l’espulsione di due stranieri risultati irregolari sul territorio nazionale. Inoltre, i proprietari dell’immobile abusivo, responsabili degli affitti illegali, stavano incassando canoni che ammontavano a circa 15.000 euro mensili per le varie unità abitative. Anche la società “Areti” ha preso provvedimenti, diffidando i proprietari dal continuare a fornire energia elettrica agli alloggi abusivi in mancanza di autorizzazioni appropriate.
L’operazione all’Infernetto evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare le attività illegali e garantire la sicurezza pubblica.
Ultimo aggiornamento il 19 Ottobre 2024 da Laura Rossi