L’operazione “Capodanno Sicuro” condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Napoli ha dato risultati significativi nel contrasto al traffico di materiale pirotecnico illegale. Oltre tre tonnellate di articoli esplodenti sono stati sequestrati durante un’ampia serie di controlli effettuati nel mese di dicembre, in vista delle festività. Questo intervento sottolinea l’impegno delle autorità nel garantire una maggiore sicurezza per i cittadini durante le celebrazioni.
Scoperte chiave a Frattaminore e Cardito
A Frattaminore, il blitz della Guardia di Finanza ha portato al sequestro di più di 15.000 articoli esplodenti, detenuti illegalmente all’interno di un esercizio commerciale. Il risultato ha portato alla denuncia di due soggetti all’autorità giudiziaria. Un altro importante controllo è avvenuto a Cardito, dove i finanzieri hanno scoperto una ditta individuale gestita da un cittadino cinese, comportante il sequestro di oltre 121.000 articoli pirotecnici. Il materiale, che pesava 219 chili, era detenuto senza alcuna licenza necessaria, affiancato da merci altamente infiammabili.
Arresti e laboratori illegali
L’operazione ha visto anche l’arresto di un uomo di 49 anni a Castel Volturno, che operava clandestinamente in un deposito aperto vicino ad abitazioni. Qui, i finanzieri hanno rinvenuto un laboratorio di produzione di artifizi pirotecnici non autorizzati. All’interno del locale sono stati trovati più di 20.000 pezzi artigianali, insieme a macchinari per la fabbricazione e due fusti contenenti polvere pirica pura. Per garantire la sicurezza, il materiale è stato successivamente brillato grazie all’intervento del nucleo artificieri dei Carabinieri.
Controlli a Somma Vesuviana e Castellammare di Stabia
Le operazioni si sono estese anche a Somma Vesuviana, dove i militari di Casalnuovo hanno effettuato un importante sequestro su due vetture rinvenendo 240 “cobra” e ventidue batterie pirotecniche, per un totale di 133 chilogrammi. Nella prima circostanza, il responsabile è stato arrestato, mentre il secondo intervento ha portato alla denuncia del conducente. A Castellammare di Stabia, infine, i finanzieri hanno scoperto 242 petardi artigianali all’interno di un box, portando alla denuncia di un altro soggetto.
Lotta alla contraffazione
Oltre a queste azioni,
Ultimo aggiornamento il 30 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano