Operaio muore per malore a sant'eusanio forconese durante la pausa pranzo in un cantiere edile

Operaio muore per malore a sant’eusanio forconese durante la pausa pranzo in un cantiere edile

Un operaio di 65 anni, Hasan Senja, muore per malore durante la pausa pranzo nel cantiere di via Capo La Terra a Sant’Eusanio Forconese; indagini della Procura de L’Aquila e ASL 1 in corso.
Operaio Muore Per Malore A San Operaio Muore Per Malore A San
Un operaio di 65 anni, Hasan Senja, è morto per un malore durante la pausa pranzo in un cantiere a Sant'Eusanio Forconese (L’Aquila). Le autorità stanno indagando per chiarire le cause e verificare le condizioni di sicurezza sul lavoro. - Gaeta.it

Un tragico episodio ha coinvolto un operaio di 65 anni nel comune di Sant’Eusanio Forconese, in provincia de L’Aquila. Hasan Senja, di origini albanesi ma residente in Italia da anni, è deceduto mentre si trovava in pausa pranzo nel cantiere dove stava lavorando. La vicenda si è svolta nella frazione di Casentino, ed è sotto la lente d’indagine delle autorità locali.

I fatti: la morte dell’operaio nel cantiere di via capo la terra

L’incidente mortale è avvenuto nel pomeriggio di ieri nel cantiere situato in via Capo La Terra. Hasan Senja stava lavorando per una ditta a conduzione familiare quando, durante il momento di pausa, ha accusato un malore improvviso. Non si trattava quindi di un infortunio sul lavoro, come inizialmente ipotizzato dai presenti e dalle forze dell’ordine.

Sul posto è intervenuto prontamente il personale del 118, ma per l’operaio non c’era già più nulla da fare. Nonostante l’attivazione dell’elisoccorso, l’intervento è stato sospeso poiché l’uomo era deceduto prima dell’arrivo dei soccorsi. I carabinieri della stazione di Assergi sono giunti subito per i rilievi e per verificare la dinamica dei fatti.

Interventi delle autorità e accertamenti in corso

La Procura de L’Aquila ha aperto un’inchiesta per chiarire ogni aspetto della morte di Hasan Senja. Per legge, in questi casi, viene attivato anche il servizio di medicina del lavoro della ASL 1 per condurre tutte le verifiche necessarie sulle condizioni lavorative e sulla salute dell’operaio. Queste analisi sono fondamentali per escludere ogni possibile responsabilità legata all’attività svolta in cantiere.

Le autorità competenti stanno raccogliendo testimonianze e ispezionando i luoghi per verificare la regolarità delle procedure di sicurezza adottate nell’area di lavoro. In situazioni simili, ogni dettaglio è importante per ricostruire con esattezza quanto accaduto e per prevenire casi futuri.

Il contesto territoriale e il profilo della vittima

Sant’Eusanio Forconese e le sue frazioni sono zone di piccola dimensione, dove spesso le imprese edili sono a conduzione familiare e il lavoro si svolge in comunità strette. Hasan Senja, pur essendo originario dell’Albania, era residente in Italia da tempo ed era parte di questa realtà. Il suo impiego presso la ditta locale colloca la tragedia in un quadro di attività quotidiane e familiari, che improvvisamente si sono trasformate in un evento drammatico.

In molte aree come questa, il lavoro edile rappresenta una fonte importante di reddito, ma anche di rischio. La morte sul lavoro o collegata a eventi che avvengono durante attività lavorative in questi comuni richiama l’attenzione sulle condizioni di sicurezza e la vigilanza sanitaria che devono essere garantite.

Le reazioni della comunità e il futuro dell’inchiesta

La notizia ha suscitato sconcerto nel piccolo centro di Sant’Eusanio Forconese, dove la conoscenza diretta tra abitanti e operai è frequente. Il dolore per la perdita di un lavoratore, in età avanzata ma ancora attivo, ha colpito molte persone che lo conoscevano di persona o anche solo per sentito dire.

La Procura continua a lavorare per conclusioni chiare e precise. La vicenda mette in evidenza l’importanza del monitoraggio sulle condizioni di salute nei cantieri, anche in pausa, e l’impegno nel prevenire tragedie simili. Solo dopo le indagini e gli accertamenti si saprà con certezza cosa ha causato il malore e se si poteva intervenire diversamente.

Change privacy settings
×