Il clima estivo ha preso il sopravvento sulle località pontine già a metà giugno. Le temperature hanno superato i 30 gradi in molte zone, segnalando un caldo intenso soprattutto nell’entroterra. Questa situazione anticipa una prima fase dell’estate particolarmente calda, caratterizzata da giornate con condizioni meteorologiche estreme e variazioni repentine.
L’ondata di calore nelle località pontine
Da qualche giorno le termiche hanno raggiunto valori notevoli in molte aree della provincia pontina. Il calore si fa sentire soprattutto lontano dal mare, dove l’assenza della brezza marina fa salire i valori termici con più facilità. Però la sensazione di caldo riguarda anche le zone costiere: nello specifico quasi tutte le città e paesi della zona registrano temperature sopra i 30 gradi centigradi, una soglia che indica un’ondata calda precoce rispetto alla media stagionale.
Le temperature si mantengono alte sia di giorno che di notte. Le minime notturne non scendono più sotto i 20 gradi in molti punti dell’entroterra pontino, contribuendo a mantenere un clima piuttosto afoso appena calata la sera. Il dato evidenzia un’estate che sul piano termico si presenta già intensa, con caratteristiche tipiche di ondate africane, cioè masse d’aria calda provenienti dal continente africano, capaci di innalzare rapidamente il termometro.
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Domenica: il culmine del caldo
La giornata di domenica 15 giugno 2025 rappresenta il momento più caldo di questa prima fase estiva. Gli esperti locali indicano che allora si toccheranno i picchi più alti, con il termometro che in molte località supera con facilità i 30 gradi e fa percepire un caldo secco e intenso, soprattutto nell’entroterra.
Il caldo raggiunge un livello che si avvicina a condizioni che mettono sotto stress sia l’organismo umano, sia gli impianti elettrici e di climatizzazione, in particolare in abitazioni e uffici non dotati di sistemi di raffreddamento efficaci. Come spesso capita nelle ondate di calore africane, il cielo appare limpido e il sole resta forte fino al tramonto.
Il calo delle temperature da lunedì
Da lunedì 16 giugno in poi è previsto un progressivo calo delle temperature. I valori termici torneranno lentamente a scendere, sia nelle ore diurne sia durante la notte, riducendo così anche la sensazione di afa intensa che ha caratterizzato i giorni precedenti. Il picco di calore lascia quindi spazio a condizioni più miti, soprattutto nell’entroterra dove in questi giorni il termometro ha fatto registrare le temperature più elevate.
Accanto a questa discesa termica arriva però una maggiore instabilità atmosferica. È in arrivo una fase meteo in cui i temporali, specialmente nelle ore pomeridiane, potrebbero manifestarsi soprattutto nell’entroterra pontino. Questi fenomeni localizzati potranno insinuarsi rapidamente, con piogge intense anche a carattere temporalesco.
Temporali e differenze meteo sul territorio pontino
L’instabilità attesa nella settimana ha caratteristiche irregolari sul territorio. Non sarà semplice prevedere con largo anticipo il punto esatto in cui si scateneranno i temporali. Questi potrebbero interessare zone molto circoscritte, con rovesci intensi in un punto e cielo sereno poco distante. Non a caso organizzazioni meteo segnalano che località distanti pochi chilometri potrebbero vivere condizioni molto diverse nello stesso momento.
Il rischio di forti temporali si concentra soprattutto nei rilievi e nell’entroterra, dove l’aria calda risale più facilmente e innesca fenomeni convettivi. Se e quando questi rovesci colpiranno il litorale, essi si presenteranno spesso brevi ma intensi, capaci di creare improvvisi cambiamenti nel clima locale.
Chi vive o si sposta nelle zone pontine deve quindi tenere d’occhio aggiornamenti meteo spesso ravvicinati e prepararsi a giornate alternate tra sole e improvvise precipitazioni, tipiche degli sbalzi tra ondate di calore e fasi più fresche.