Oltre 70 cantine aperte in friuli venezia giulia per la 32ª edizione di cantine aperte il 24 e 25 maggio

Oltre 70 cantine aperte in friuli venezia giulia per la 32ª edizione di cantine aperte il 24 e 25 maggio

Cantine Aperte 2025 in Friuli Venezia Giulia offre un weekend di degustazioni, visite guidate e eventi culturali in 77 cantine tra Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste, con il nuovo percorso Enosatira.
Oltre 70 Cantine Aperte In Fri Oltre 70 Cantine Aperte In Fri
Cantine Aperte 2025 in Friuli Venezia Giulia offre un weekend di degustazioni, eventi culturali e visite in oltre 70 cantine, valorizzando la tradizione vinicola locale e il legame con il territorio, con novità come il percorso transfrontaliero Enosatira. - Gaeta.it

La tradizione vinicola del Friuli Venezia Giulia si mette in mostra con la 32ª edizione di Cantine Aperte, evento atteso che coinvolge decine di produttori locali. Dal 24 al 25 maggio si aprono le porte di più di settanta cantine, con un programma ricco di degustazioni, eventi culturali e attività immersive dedicate al vino e al territorio. La manifestazione punta a valorizzare il legame tra vini e paesaggio, coinvolgendo appassionati, turisti e operatori del settore.

Un weekend dedicato all’enoturismo in friuli venezia giulia

L’appuntamento con Cantine Aperte nel Friuli Venezia Giulia rappresenta uno dei momenti più significativi per la promozione del turismo del vino nella regione. Organizzato dal Movimento turismo del vino Fvg, l’evento si presenta come una finestra aperta sulle diverse realtà produttive locali. Sono 77 le cantine aderenti, distribuite nelle province di Udine , Gorizia , Pordenone e Trieste . Questi numeri testimoniato l’ampiezza e la varietà dei vini e dei territori coinvolti.

Valorizzare la produzione e l’identità del territorio

L’obiettivo è far conoscere da vicino i metodi di produzione e l’identità dei vini, facendo scoprire al visitatore passaggi fondamentali della lavorazione. L’evento si svolge anche grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e di diversi partner istituzionali e tecnici legati al settore vitivinicolo. Le cantine, per due giorni, si trasformano in spazi di accoglienza dove la cultura del vino intreccia tradizione e ospitalità.

Attività e esperienze nei vigneti e nelle cantine

Durante questo fine settimana dedicato al vino, il pubblico può partecipare a varie esperienze pensate per incontrare la produzione e i suoi protagonisti. Le degustazioni sono al centro della manifestazione, accompagnate da abbinamenti gastronomici studiati per esaltare le caratteristiche di ogni vino. Le visite guidate nelle vigne permettono di osservare il lavoro in campo e comprendere le diverse tipologie di coltivazione.

Proposte originali e culturali

Accanto a queste attività tradizionali ci sono proposte originali come sessioni di yoga immersi tra i filari, che offrono un contatto diretto con la natura. Non mancano laboratori didattici e mostre, pensate per approfondire aspetti culturali e storici legati alla viticoltura locale. Altra iniziativa molto seguita è “A tavola con il vignaiolo”, cene o pranzi con menu a tema, dove i produttori raccontano i propri vini direttamente ai tavoli.

Enosatira e il legame culturale con la slovenia

Una novità dell’edizione 2025 è il percorso transfrontaliero Enosatira, che unisce alcune cantine del Friuli Venezia Giulia e della vicina Slovenia. L’itinerario accosta vignette satiriche alla cultura del vino, in occasione dei 25 anni del concorso “Spirito di Vino”. Il progetto si inserisce anche nelle iniziative per Nova Gorica – Gorizia Capitale europea della cultura 2025, sottolineando il valore culturale condiviso nel territorio di confine.

Dialogo artistico tra due aree vinicole

Questo percorso privilegia il dialogo artistico tra due aree vinicole contigue, dando spazio a forme di espressione diverse per raccontare il mondo vitivinicolo. Coinvolge produttori, artisti e pubblico in un’esperienza che va oltre la semplice degustazione, intrecciando satira e tradizione enoica in modo originale e stimolante.

La distribuzione delle cantine in friuli venezia giulia

La mappa delle cantine che partecipano a Cantine Aperte 2025 presenta una predominanza nella provincia di Udine con ben 51 strutture aperte al pubblico. Seguono Gorizia con 17, Pordenone con 8, mentre a Trieste è presente una singola cantina aderente. Questa distribuzione riflette le diverse aree produttive della regione, ciascuna con peculiarità climatiche e varietà di uva differenti.

Ogni cantina espone caratteristiche specifiche, legate al territorio e alle tecniche adottate, permettendo così un ampio ventaglio di scelte per i visitatori. La concentrazione a Udine conferma la tradizione vinicola storica che contraddistingue la parte montana e collinare, mentre la provincia di Gorizia porta avanti il legame con la Slovenia, evidenziato anche dai progetti culturali.

Cantine Aperte 2025 si conferma quindi un appuntamento imprescindibile per chi vuole approfondire il patrimonio vinicolo friulano, scoprendo sia i sapori che le storie dietro ogni bottiglia.

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