Il tradizionale concertone del primo maggio a roma ha richiamato una folla enorme, con più di 200mila presenze secondo la questura. L’evento, organizzato dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, ha richiesto un impegno straordinario da parte delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza e la gestione del pubblico. I carabinieri hanno arrestato venti persone e denunciato sette, con interventi anche per droga, borseggio e violenze. Il concerto si è svolto in piazza San Giovanni, richiamando anche manifestazioni e cortei nella mattina.
Un’affluenza record e organizzazione per garantire la sicurezza
La questura di roma ha definito l’afflusso al concertone come “straordinario”: fin dalle prime ore del pomeriggio la piazza di San Giovanni e le strade vicine si sono riempite di persone, arrivando a una presenza massima verso sera. L’area ha finito per occupare buona parte della zona urbana circostante, rimanendo affollata fino alle 23. La gestione della sicurezza si è basata sul modello adottato per i grandi eventi, coinvolgendo diverse componenti: dalla polizia alla sanità, dai vigili del fuoco all’azienda del trasporto pubblico. Tutto è stato coordinato dal Centro per la gestione dei grandi eventi presso la questura, operativo sin dalle prime ore del mattino.
Per tenere sotto controllo i flussi, dalle 17.30 circa sono stati attivati sistemi di contingentamento agli ingressi. Questo ha permesso di regolare il numero di persone all’interno dell’area, lasciando uscire quanti già presenti prima di far entrare i nuovi arrivati. Il personale della questura ha mantenuto costante il monitoraggio per circa venti ore, garantendo così ordine senza interruzioni. Mentre la folla si diradava dopo le 23, il controllo è rimasto rigoroso per gestire il deflusso senza rischi.
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Arresti e denunce: droga, borseggi e violenze sessuali sotto la lente
Il concerto non è stato privo di episodi di criminalità. I carabinieri hanno fermato venti persone, mentre sette sono state denunciate. Tra gli arrestati, otto sono stati colti in possesso di droga destinata allo spaccio, sei per furti con borseggio, tre per resistenza alle forze dell’ordine e tre per ordini di arresto in sospeso. Le denunce hanno riguardato principalmente casi di droga, tentativi di borseggio ai danni di turisti, ricettazione e uso di monete false.
Altre dodici persone sono state segnalate al Prefetto per possesso di sostanze stupefacenti per uso personale. Questo dato sottolinea il fenomeno del consumo illecito durante l’evento. Le forze dell’ordine hanno svolto controlli e perquisizioni nei punti di maggiore affluenza, come la stazione della metropolitana, gli scali ferroviari, e i mezzi pubblici. L’attenzione è stata particolare nelle aree frequentate dai giovani e nei luoghi di passaggio verso il concerto.
Un caso che ha destato preoccupazione è stato l’arresto di tre extracomunitari, ritenuti responsabili di molestie a una giovane donna mentre era in fila per entrare. Con l’aiuto di un’amica, la vittima è riuscita a sfuggire e ha chiesto aiuto alla polizia. Grazie alle descrizioni fornite, gli agenti del commissariato Esquilino hanno identificato e bloccato i sospettati, con l’accusa di violenza sessuale.
Interventi sanitari e imprevisti durante il concertone
Il personale dell’Ares 118 ha effettuato 216 interventi legati principalmente a episodi di abuso di alcol. Molti dei soccorsi sono arrivati per problemi connessi a bevute eccessive, una situazione frequente in eventi di questa portata. Un episodio grave ha coinvolto un partecipante che ha riportato ustioni dopo che una power bank ha preso fuoco. La persona è stata trasferita in ospedale per cure specifiche.
Lo staff di stewarding, messo a disposizione dagli organizzatori, ha supportato le attività di controllo e assistenza in vari punti della piazza. La presenza di personale dedicato ha facilitato l’orientamento del pubblico e il rispetto delle regole durante la manifestazione.
Manifestazioni e cortei a roma nella giornata del primo maggio
La giornata del 1° maggio ha visto anche due manifestazioni che hanno richiamato circa 7.000 persone, tutte sotto controllo della polizia. La prima, promossa da Cgil, è partita da piazza Vittorio ed è passata per via dei Fori Imperiali, per poi spostarsi verso piazza San Giovanni, dove molti partecipanti hanno raggiunto il concerto. Il secondo corteo si è svolto nel quartiere di Centocelle, con circa 700 persone, celebrando la festa dei lavoratori.
Entrambi gli eventi hanno richiesto misure di sicurezza dedicate per mantenere l’ordine nelle aree interessate. Le forze dell’ordine hanno seguito i percorsi e monitorato gli spostamenti per evitare situazioni pericolose. I cortei hanno mantenuto un clima tranquillo e festoso, nel rispetto delle regole imposte per la sicurezza pubblica.