La riviera emiliano-romagnola registra un’ottima partenza per la stagione estiva 2025, con un’ampia offerta di strutture ricettive e un’affluenza significativa grazie a una serie di ponti festivi e condizioni meteorologiche favorevoli. Le prenotazioni hanno coinvolto sia turisti italiani sia stranieri, confermando l’interesse per spiagge, parchi tematici, parchetti avventura e città d’arte della regione. I primi dati indicano un aumento della permanenza media e una consistente presenza di famiglie tra i visitatori.
Disponibilità alberghiera e posti letto
La prima parte della stagione estiva ha visto un’offerta alberghiera molto ampia: sono stati aperti oltre 1.400 alberghi, offrendo complessivamente circa 120mila posti letto. A questa cifra si aggiungono circa 58mila posti nei campeggi e 85mila alloggi privati disponibili. Questi numeri indicano un grande impegno da parte degli operatori locali, che hanno saputo garantire un accoglimento capillare in una fascia della stagione che si presenta cruciale per l’economia turistica regionale.
L’occupazione delle camere è risultata intorno al 50-60% nel fine settimana di Pasqua e oltre l’80% durante il ponte del Primo Maggio. Questi tassi confermano come i lunghi weekend abbiano stimolato le prenotazioni. La permanenza media dei turisti è salita a quasi 3 giorni per soggiorno. Questi dati riflettono un trend positivo per la stagione, segnalando che sempre più persone scelgono di fermarsi qualche giorno in più. Le famiglie hanno inciso per quasi il 40% delle prenotazioni, un dato che sottolinea il richiamo della riviera per chi viaggia con bambini o in gruppo.
Leggi anche:
Flusso turistico nazionale e internazionale
La maggior parte dei turisti arriva dall’Italia, con il 76% delle prenotazioni nelle circa 500 strutture monitorate dalle piattaforme Ipernet, H-Benchmark e Mr. Preno di Titanka. Non mancano, però, i visitatori internazionali che rappresentano il 24%, con una presenza consistente dalla Germania , dalla Svizzera e dalla Francia . Questo mix dimostra un buon equilibrio tra domanda interna e straniera, sintomo di un’offerta turistica attrattiva a livello europeo.
L’arrivo di nuovi voli all’Aeroporto Fellini di Rimini ha sicuramente favorito questo trend, aumentando l’accessibilità della riviera. Inoltre, nel periodo preso in esame, sono stati attivi 1.430 stabilimenti balneari. Anche se non ancora completamente operativi, questi hanno offerto servizi di base come lettini e ombrelloni, soddisfacendo esigenze fondamentali di chi ha scelto di trascorrere le giornate in spiaggia.
Attrazioni e proposte turistiche della riviera
Oltre alle spiagge, la riviera ha beneficiato dell’apertura di nove parchi di divertimento tematici e marini, insieme a quattro parchi avventura. Queste attrazioni hanno fornito ulteriori motivi di interesse per le famiglie e per chi cerca attività diverse dal mare. Negli stessi giorni, le città d’arte della regione hanno visto i propri alberghi raggiungere un’occupazione media superiore al 70%. Questo dato dimostra un interesse crescente anche per le offerte culturali, passeggiate e visite storiche presenti nell’Emilia-Romagna.
La grande varietà di proposte turistiche, dal relax sulle spiagge ai percorsi culturali, unita a eventi e manifestazioni locali, ha contribuito a incrementare l’afflusso in diverse zone della regione. L’esperienza combinata di natura, sport e cultura si conferma un binomio efficace per attrarre tanto turisti nazionali quanto stranieri.
Interventi dell’assessora regionale al turismo
Roberta Frisoni, assessora regionale al Turismo dell’Emilia-Romagna, ha commentato i risultati positivi sottolineando la capacità delle imprese locali di offrire ospitalità di qualità. L’assessora ha evidenziato come il mix tra divertimento, relax, cultura e sport costituisca un elemento attrattivo fondamentale. Ha ricordato che molte imprese hanno preparato offerte e servizi adatti a diversi tipi di viaggiatori, contribuendo a favorire una stagione turistica con un avvio promettente in termini di presenze e fatturato.
Queste parole confermano l’attenzione riservata dalle istituzioni e dagli operatori alla qualità dell’accoglienza. La Regione pone attenzione anche all’innovazione dell’offerta turistica, dalla gestione di eventi al miglioramento delle strutture, aspetti che rendono la riviera e le città d’arte luoghi appetibili anche per un turismo prolungato nel tempo.
Analisi e previsioni dell’osservatorio turistico regionale
Le prime analisi di Trademark Italia, elaborate per l’osservatorio turistico regionale, mostrano che la combinazione tra la lunga serie di ponti festivi e la presenza di tempo stabile ha agevolato un buon avvio della stagione. I dati raccolti coprono sia la zona costiera che le località d’arte, entrambe in crescita rispetto alla media degli anni precedenti.
Le previsioni per i mesi estivi si basano su questo andamento e puntano su una conferma di queste cifre o su un leggero aumento. Le strutture ricettive della Riviera e delle città d’arte dovranno però mantenere attenzione alta su qualità e servizi, per sostenere livelli di occupazione elevati e far fronte alle esigenze dei turisti nei prossimi periodi. Gli operatori si preparano quindi a un’estate busy, monitorando costantemente trend e risposte dei visitatori.
Il quadro offre segnali incoraggianti per il turismo emiliano-romagnolo, che si presenta quindi pronto a raccogliere una stagione di successo anche dopo i mesi invernali caratterizzati da qualche difficoltà legata all’economia globale. La prossima sfida sarà continuare a offrire esperienze che incontrino le aspettative dei viaggiatori, consolidando presenze e ricavi.