A partire da oggi, i viaggiatori nelle Marche potranno usufruire di un nuovo treno doppio piano elettrico, il Rock, che arricchirà la flotta del servizio ferroviario regionale di Trenitalia. Questa innovazione permetterà di migliorare i collegamenti tra Ancona, Pesaro, Ascoli e Fabriano, servendo tutte le località della regione. L’età media dei treni nella zona scende a circa sette anni, un dato molto basso per il contesto nazionale. Entro il 2025, sono previsti l’arrivo di altri nove nuovi convogli, confermando l’impegno di Trenitalia per la modernizzazione del servizio.
Dettagli del nuovo treno Rock
Il treno Rock rappresenta un significativo passo avanti nel panorama dei trasporti pubblici regionali. I mezzi attuali, oltre a essere progettati con tecnologie all’avanguardia, si contraddistinguono per la loro sostenibilità ambientale. Infatti, presentano una riduzione dei consumi del 30% rispetto ai treni più vecchi. Un altro dato impressionante è che ben il 97% dei materiali utilizzati nella loro fabbricazione è riciclabile, contribuendo attivamente a un futuro più sostenibile.
Il Rock, in particolar modo, è progettato per accogliere un elevato numero di passeggeri. La configurazione a doppio piano consente di trasportare fino a 900 utenti, con oltre 460 posti a sedere nella versione a quattro casse. Gli spazi sono pensati non solo per i viaggiatori, ma anche per le biciclette: fino a 15 bici possono essere portate a bordo, e sono presenti punti di ricarica per veicoli elettrici come monopattini e bici elettriche. Non mancano, inoltre, i dispositivi di sicurezza come telecamere per la videosorveglianza, e postazioni dedicate per le persone con disabilità, collocate in prossimità delle porte di accesso e dei servizi igienici.
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L’impatto del nuovo treno sulla rete regionale
Il nuovo treno si inserisce in un contesto di corsi giornalieri molto intenso: Regionale, il marchio di Trenitalia, opera già 169 corse commerciali nelle Marche, offrendo più di 55 mila posti ogni giorno. La crescita dell’offerta di posti per le biciclette è evidente, passando a oltre 1.100, un incremento di 200 posizioni rispetto all’anno precedente. Questo sforzo non è solo una questione di numeri, ma rappresenta anche un miglioramento tangibile in termini di comfort e soddisfazione del cliente.
Stando ai dati forniti da Trenitalia, la customer satisfaction ha mostrato miglioramenti costanti negli ultimi anni. Dal 2018 al 2024, il comfort ha registrato un aumento del 9% e la puntualità ha raggiunto un incremento del 10,3%. Queste statistiche forniscono un quadro chiaro e positivo: il 96% dei viaggiatori ha espresso un giudizio favorevole riguardo al servizio.
Il nuovo treno Rock, che entra in servizio, porta a dieci il numero totale di treni a doppio piano operativi nelle Marche. Attualmente, ci sono 25 nuovi treni in circolazione, e il nuovo acquisto è in linea con il Contratto di Servizio firmato nel 2019 fra Trenitalia e la Regione, che prevede investimenti significativi per un totale di oltre 300 milioni di euro, con 37 milioni a carico della Regione stessa.
Collaborazione tra Trenitalia e le istituzioni locali
Alla cerimonia di presentazione del nuovo treno erano presenti figure atte a rappresentare la Regione e Trenitalia. Gli assessori regionali ai Trasporti e alle Infrastrutture, Goffredo Brandoni e Francesco Baldelli, e il vice sindaco di Ancona, Giovanni Zinni, hanno partecipato all’evento, evidenziando l’importanza di tale investimento per i trasporti regionali. Dalla parte di Trenitalia, Maria Annunziata Giaconia, direttrice Business regionale e Sviluppo intermodale, e Marco Trotta, direttore Regionale Marche, hanno sottolineato l’impatto positivo del nuovo treno sulla rete di trasporti.
La Giaconia ha messo in evidenza la sfida dell’intermodalità, ovvero la necessità di integrare vari mezzi di trasporto per facilitare gli spostamenti dei cittadini, rendendo il servizio pubblico non solo una scelta necessaria, ma anche comoda e accessibile. La presentazione del nuovo treno è quindi un chiaro segnale dell’investimento nel futuro dei trasporti nelle Marche, creando collegamenti più efficienti e sostenibili per tutti.