Valeo Foods, azienda leader nell’ambito dei prodotti da forno con sede in Irlanda, ha concluso l’acquisizione di Melegatti 1894, marchio italiano celebre soprattutto per il pandoro. L’operazione amplia la presenza del gruppo nel mercato dolciario italiano, consolidando una strategia di espansione europea che coinvolge già numerosi brand noti. Questo cambiamento si inserisce nel contesto delle movimentazioni del settore alimentare internazionale nel 2025, dove le fusioni e acquisizioni si fanno sempre più frequenti.
Il profilo di valeo foods e il suo portafoglio marchi
Valeo Foods rappresenta un gruppo di rilievo nel mercato alimentare, con oltre 90 marchi nel proprio catalogo. L’azienda ha sede in Irlanda e dal 2021 è controllata da Bain Capital, società d’investimento globale. Il fatturato supera 1,8 miliardi di euro, mentre la forza lavoro conta circa 6mila dipendenti distribuiti tra sette stabilimenti in Europa e uno in Canada.
Nel portafoglio Valeo si trovano marchi di diversa provenienza, come Balconi, Pedro, Mila, Lina, Horalky e Rowse Honey, conosciuti in diversi paesi europei. La strategia del gruppo punta a presidiare differenti segmenti del mercato alimentare dolce. L’ingresso nel 2024 dell’italiana Dal Colle, produttore di panettoni, aveva anticipato l’interesse verso l’Italia, importante mercato di riferimento per i prodotti da forno natalizi.
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L’acquisizione di melegatti e il valore del marchio
Con l’acquisizione di Melegatti, Valeo Foods si rafforza ulteriormente nel settore dolciario di tradizione italiana. Melegatti 1894 è particolarmente noto per il pandoro, dolce tipico veronese apprezzato in tutto il Paese, assieme a una gamma di panettoni e croissant. La storia di Melegatti affonda le radici nel XIX secolo, conferendo al marchio un valore storico oltre che commerciale.
Il passaggio sotto il controllo di Valeo rappresenta un’opportunità per rilanciare questo marchio iconico dopo alcuni anni di difficoltà economiche e gestionali. La famiglia veneta Spezzapria aveva rilevato Melegatti quattro anni fa, ma ora l’azienda entra in una fase nuova, con un gruppo internazionale alle spalle pronto a sostenere investimenti e nuovi sviluppi.
Le prospettive produttive e l’impatto sull’occupazione in provincia di verona
Un nodo centrale dell’acquisizione riguarda le attività produttive di Melegatti, le quali dovrebbero restare situate nelle sedi storiche della provincia di Verona. Gli stabilimenti di San Giovanni Lupatoto e San Martino Buon Albergo continueranno a ospitare la produzione dei dolci tipici.
Questa decisione è cruciale per mantenere l’identità locale del prodotto e tutelare l’occupazione in un territorio che ha visto l’azienda come realtà produttiva consolidata. Il mantenimento delle linee produttive in Veneto mostra attenzione verso il valore tradizionale e le competenze manuali che fanno parte della storia di Melegatti, garantendo continuità a centinaia di lavoratori.
Il contesto delle acquisizioni nel mercato dolciario europeo
Negli ultimi anni, il settore dolciario europeo è stato interessato da numerose operazioni di acquisizione. Gruppi come Valeo Foods hanno puntato su marchi tradizionali con forte radicamento locale, capaci di esportare prodotti tipici anche all’estero.
Questa dinamica riflette la crescente competizione e la ricerca di estensione geografica da parte delle aziende, che trovano nella diversificazione del portafoglio e nelle sinergie produttive un’importante leva per la sopravvivenza e la crescita. Valeo Foods rappresenta uno dei gruppi più attivi in questa tendenza, confermando l’interesse verso il mercato italiano, considerato cruciale per i dolci natalizi e le specialità da forno.
I riflessi di questa acquisizione, seppure ancora in fase inziale, potrebbero modificare gli equilibri degli operatori italiani, inserendo Melegatti in una dimensione più internazionale pur salvaguardandone l’identità produttiva tradizionale.