Nel cuore dell’entroterra ligure, a Dolcedo in provincia di Imperia, un’antica struttura rinasce grazie alla passione dello chef Jacopo Chieppa. Quel vecchio mulino, protagonista di storie passate, si trasforma in Equilibrio, un ristorante che unisce la tradizione del territorio con una cucina che valorizza lievitati, grano e farine locali. Lo spazio si affaccia su un angolo di natura, dove il suono del torrente e degli animali crea un’atmosfera che invita a scoprire sapori nuovi. Con l’arrivo dell’estate, Equilibrio si prepara ad accogliere visitatori, offrendo una proposta gastronomica rinnovata, in sintonia con la natura e il paesaggio ligure.
Il rinnovamento stagionale di equilibrio e la nuova proposta gastronomica
L’apertura della stagione estiva è un momento cruciale per Equilibrio. Con l’inizio del turismo nella regione, non limitato alle località costiere ma rivolto anche agli amanti della natura dell’entroterra, lo chef Jacopo Chieppa presenta una carta aggiornata. La cucina mantiene al centro le materie prime del territorio e recupera ricette della tradizione, rielaborandole con tecnica e creatività.
Piatti e ricette originali
Non manca un richiamo ai ricordi personali dello chef, che si traduce in piatti originali come il tiramisù alla ligure, dove il baccalà in olio cottura al caffè dialoga con aglio nero, patate e cacao. Un altro esempio è il raviolo alla zucchina, farcito con zucchine cotte al barbecue e accompagnato da un brodo di dashi che arricchisce il gusto con un tocco orientale.
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Questi piatti segnano una scelta netta verso un modo di cucinare che guarda sia al passato sia allo sperimentare sapori nuovi, inserendo così Equilibrio tra i ristoranti più attenti alla qualità e all’identità territoriale. La proposta gastronomica riflette un percorso che si rinnova di anno in anno ma sempre ancorato alle radici della cucina ligure.
Menu degustazione e sostenibilità: due percorsi per raccontare la cucina di jacopo chieppa
L’esperienza al ristorante Equilibrio si sviluppa attraverso due menu degustazione pensati per accompagnare il cliente alla scoperta dello stile dello chef. Il menu “evoluzione” si concentra sul presente e sulle stagioni, mentre “identità” racconta il cammino dello chef nel tempo, mettendo in evidenza i piatti che hanno segnato il suo percorso.
Questi menu non si impongono rigidamente, la sala e la cucina restano aperte a modifiche per esigenze specifiche dei commensali. L’obiettivo è offrire una camminata nel gusto che rispetti le preferenze di chi arriva.
Sostenibilità e riduzione degli sprechi
Un elemento chiave nella gestione e nell’offerta è la riduzione degli sprechi alimentari. Per questo motivo l’orto dello chef, poco distante, fornisce alcune delle verdure utilizzate nei piatti. Questa pratica contribuisce a una cucina meno dispersiva e più attenta all’ambiente. Anche l’organizzazione del servizio, basata sui menu degustazione, si traduce in una migliore gestione delle risorse. Equilibrio dimostra così un’attenzione concreta verso i temi della sostenibilità, senza rinunciare alla qualità della proposta.
Il picnic di benvenuto e il ritorno dei lievitati nel cuore del menu
Uno dei momenti distintivi della cena a Equilibrio è il picnic di benvenuto che anticipa la degustazione. Questo piccolo rito consiste in una selezione di amuse bouche serviti come se si fosse all’aperto, a richiamare il primo pensiero dello chef sul luogo immerso nel verde.
Si crea così un attimo di relax e aspettativa, che introduce il percorso gastronomico con leggerezza e originalità.
La ragione d’essere di Equilibrio si riflette soprattutto nella centralità dei lievitati, materia a cui Jacopo Chieppa ha dedicato anni di ricerca. Il cuore di ogni menu degustazione è la focaccia del contadino, una preparazione semplice che qui viene proposta con un burro montato alla nocciola, simile a un gianduiotto, che esalta la consistenza e il gusto del pane. Questa interpretazione celebra la tradizione ligure e al tempo stesso la reinventa in modo delicato, facendo dei lievitati un elemento fondamentale sulla tavola del mulino.
Nuovi cocktail, ambiente rinnovato e dettagli di accoglienza per l’estate 2025
La stagione estiva a Equilibrio porta anche innovazioni nella proposta di bevande. È stata ideata una carta di cocktail e mocktail che vede la firma di Andrea Benvegna, bartender italiano noto all’estero. La selezione punta a creare abbinamenti poco convenzionali con i piatti, offrendo un finale di serata piacevole e creativo, da gustare sia con alcol che senza.
Rinnovamento degli spazi
Gli ambienti del mulino sono stati rinnovati, con particolare cura per la sala principale e le due sale privé. Grazie a nuovi pannelli fonoassorbenti a forma di foglia, il ristorante ricorda i boschi che lo circondano e migliora il confort acustico. La mise en place è arricchita da ceramiche artigianali, realizzate da ceramisti genovesi, che donano un tocco di autenticità a ogni tavolo. Su questi, piccoli mazzolini di fiori freschi della riviera completano l’atmosfera, rendendo lo spazio più intimo e naturale.
L’attenzione all’accoglienza coinvolge anche il dehors esterno, ristrutturato per essere un luogo ideale per aperitivi o momenti di relax dopo cena. Questo spazio si inserisce in un contesto che propone un’esperienza completa, in sintonia con il paesaggio d’entroterra e lontano dal ritmo della città. Equilibrio, con le sue novità, si prepara così ad affrontare la stagione più intensa, offrendo ospitalità e cucina in un ambiente che parla di legami veri con la terra ligure.