Il progetto Women in Sailing compie cinque anni e lancia una nuova piattaforma online accessibile da www.womeninsailing.it e www.barcolana.it. L’iniziativa si propone di rafforzare la presenza femminile nella vela e favorire la creazione di equipaggi misti, offrendo risorse di formazione per i giovani atleti e i loro allenatori. Questa tappa segna una nuova fase nel cammino avviato insieme da Generali e Barcolana, che da anni sostengono il progetto dedicato alla diversità e inclusione nello sport.
La piattaforma women in sailing al centro del progetto per la vela mista
La piattaforma, aperta a tutti, contiene materiali didattici pensati per ispirare ragazze e ragazzi a fondare nuovi team misti nel panorama velico. Gli allenatori trovano contenuti tecnici indirizzati a potenziare le loro competenze nel formare atleti che possano gareggiare insieme, abbattendo le tradizionali barriere di genere. Questo spazio web rappresenta un’estensione concreta delle attività già in corso nel progetto Women in Sailing by Generali e Barcolana, dove la formazione e la crescita di giovani praticanti occupano un ruolo centrale.
Mirare a una competizione mista come regola
L’obiettivo è far diventare la competizione mista una consuetudine nella vela, partendo soprattutto dai più giovani. La diversità nell’equipaggio diventa elemento chiave per migliorare la comunicazione, la strategia e il clima di squadra. Per facilitare questo cambio culturale, la piattaforma offre strumenti accessibili e aggiornati, rivolgendosi direttamente ai circoli velici, che potranno usufruire gratuitamente di corsi e materiali propedeutici. L’idea è consolidare una base concreta per il futuro della vela italiana, più aperta e inclusiva.
Leggi anche:
Il trofeo generali women in sailing: una spinta alle leadership femminili nello sport
Il trofeo “Generali Women in Sailing” si conferma come uno degli elementi centrali del progetto. Viene assegnato ogni anno dalla compagnia assicurativa Generali alla prima skipper donna che guidi un equipaggio misto a tagliare il traguardo della regata Barcolana, la più partecipata al mondo. Questo premio non solo riconosce la performance in regata, ma offre un’occasione concreta alle vincitrici di accedere a un percorso personalizzato di coaching e leadership.
Sviluppo di competenze manageriali
Il programma formativo, organizzato dalla Academy di Generali, è costruito per sviluppare le capacità manageriali e motivazionali delle donne, affinché possano applicare la loro esperienza sportiva anche in altri contesti professionali. Si tratta di un’opportunità rara che collega direttamente l’impegno atletico con lo sviluppo personale e professionale, sottolineando come la vela possa essere un terreno fertile per il potenziamento delle competenze al femminile.
Ogni anno cresce l’interesse attorno al trofeo, che da riconoscimento sportivo diventa modello di crescita inclusiva e di esempio per le nuove generazioni di velisti e veliste. Questo riconoscimento è anche uno stimolo affinché i team guardino sempre più alla composizione mista come valore aggiunto per la competizione.
La visione di barcolana e generali per un futuro di inclusività nella vela
Mitja Gialuz, presidente della Barcolana, ha più volte ribadito l’importanza di motivare i giovani a comporre equipaggi misti. La sua visione punta non solo a far aumentare la partecipazione femminile, ma a costruire una cultura sportiva basata sulla collaborazione reale tra i sessi. La piattaforma Women in Sailing è uno strumento ideale per raggiungere questo scopo, offrendo contenuti divulgativi chiari e materiali tecnici pensati per allenatori e atleti.
Attività formative sul territorio
Il progetto si sviluppa anche sul territorio, con iniziative formative gratuite rivolte ai circoli velici del Friuli Venezia Giulia. Queste attività si propongono di diffondere la cultura della vela mista non in modo episodico, ma radicato nella pratica quotidiana degli allenamenti e nelle competizioni locali. Questo approccio radicato nel territorio aiuta a consolidare il messaggio di inclusione e a farlo percepire come naturale tra i giovani atleti.
Inoltre il coinvolgimento di Generali rafforza il progetto con un supporto economico e organizzativo di rilievo, fattore che ha permesso al progetto di crescere di anno in anno. Il gruppo assicurativo sottolinea quanto l’equità e l’inclusione si affermino solo con la pratica, mettendo a disposizione non solo risorse ma riferimenti concreti per circoli e società sportive impegnate in questo percorso.
L’evoluzione costante del progetto e le prospettive per i circoli velici
Dal 2019 il progetto Women in Sailing ha visto un’espansione progressiva, guadagnando consensi in tutto il mondo della vela. La nuova piattaforma consente ora di allargare l’accesso agli strumenti formativi a un numero maggiore di circoli velici, amplificando l’impatto educativo soprattutto sulle nuove generazioni. Questo rappresenta un passo importante verso l’inclusione diffusa e la normalizzazione delle squadre miste nella competizione agonistica.
Materiali e supporti per allenatori e atleti
I materiali proposti sono pensati per coinvolgere sia le veliste che i velisti, favorendo l’apprendimento condiviso. La possibilità di consultare risorse aggiornate e specifiche permette agli allenatori di disporre di supporti preziosi per l’attività quotidiana. Il progetto offre anche occasioni di incontro e confronto tra giovani atleti, che possono così confrontarsi e crescere insieme sui valori del rispetto e della collaborazione.
Un ruolo centrale resta l’attività pratica nelle regate, con il trofeo dedicato alle skipper donna come evento simbolo capace di richiamare l’attenzione e di premiare lo sforzo. In questo modo la vela diventa un punto d’incontro dove l’equilibrio di genere contribuisce a generare esperienze sportive di qualità e significative per chi partecipa.