A Crotone, è stato recentemente firmato un accordo operativo che coinvolge la Sorical, Congesi e diversi comuni della Calabria. Questo accordo segna un passo significativo verso il subentro di Sorical nella gestione del servizio idrico integrato per i comuni consorziati. L’accordo è stato siglato nella Sala consiliare “Falcone e Borsellino” alla presenza di rappresentanti chiave, incluse autorità locali e il management delle aziende coinvolte.
Dettagli dell’accordo operativo
L’accordo operativo è il risultato di un percorso che ha visto già coinvolti vari attori istituzionali e del settore. Per la precisione, include Crotone, Casabona, Cirò, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Mesoraca, Petilia Policastro, Roccabernarda, Rocca di Neto, San Mauro Marchesato, San Nicola dell’Alto, Santa Severina, Strongoli e Verzino. La firma del documento è stata realizzata dall’amministratore Unico di Sorical, Cataldo Calabretta, e dal presidente di Congesi, Claudio Liotti, insieme ai sindaci dei comuni interessati.
Questo accordo si inserisce all’interno di un Piano operativo del gennaio 2024, promosso dal Commissario straordinario Arrical, il quale ha coinvolto la Regione Calabria, Unindustria e rappresentanze sindacali per definire le modalità di passaggio delle competenze a Sorical. È anche il frutto di discussioni tecniche mirate a semplificare la fase preliminare necessaria per il passaggio di gestione.
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Obiettivi e tempistiche del trasferimento
Uno degli obiettivi principali dell’accordo è la ricognizione delle opere che fanno parte del sistema idrico integrato. Questa fase dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2024, preparandosi così al trasferimento effettivo di beni e competenze dai comuni a Sorical. La ricognizione è vitale per assicurare che tutte le infrastrutture siano pronte per la gestione da parte della nuova azienda.
Per quanto riguarda il personale di Congesi, è prevista il loro assunzione da parte di Sorical con decorrenza 1 gennaio 2025. Ciò avverrà solo dopo la stipula di un accordo che dovrebbe essere finalizzato entro la prima decade di dicembre 2024, garantendo così un passaggio fluido e senza intoppi per tutti i lavoratori coinvolti.
Impatto sui comuni e sul servizio
L’ingresso di Sorical nel servizio idrico integrato rappresenta un’opportunità per i comuni consorziati di migliorare la qualità del servizio idrico e di ottimizzare la gestione delle risorse. L’accordo mira non solo a garantire una continuità nella fornitura dell’acqua, ma anche a implementare procedure che possano migliorare l’efficienza del sistema, in un’ottica di sostenibilità e di crescita per i territori coinvolti.
Con un’attenta gestione e il supporto delle amministrazioni locali, questo cambiamento potrebbe portare a significativi miglioramenti nel servizio ai cittadini. La fase di transizione sarà cruciale e richiederà sinergie tra tutti gli attori, per garantire che il nuovo sistema di gestione sia non solo funzionante, ma anche rispondente alle esigenze della popolazione.
Il prossimo futuro sarà determinato dalla collaborazione tra Sorical e i comuni, un elemento chiave per il successo di questa nuova fase nella gestione del servizio idrico in Calabria.