Un’estate ricca di nuove uscite editoriali anima le librerie italiane a partire da luglio 2025, con titoli capaci di attrarre lettori diversi: da romanzi che esplorano la memoria e la nostalgia a thriller intricati, fino a saggi che ripercorrono momenti decisivi della storia contemporanea. Scrittori premi Nobel, grandi giallisti, autori di storie familiari e cronache politiche animano il panorama culturale del momento. Ecco un viaggio tra queste novità, con racconti che intrecciano passioni, misteri e riflessioni, ambientati in luoghi reali e immaginari.
L’ultimo viaggio di mario vargas llosa tra nostalgia e smarrimento in madrid
“I venti”, pubblicato da einaudi, è l’ultima opera di mario vargas llosa, uscita postuma dopo la sua scomparsa lo scorso aprile 2025. Il romanzo racconta di un anziano protagonista, definito “inguaribile conservatore” dal suo amico osorio, che si ritrova a difendere con pochi altri la memoria del cinema ideal di madrid, una delle ultime sale rimaste aperte nella capitale spagnola. La protesta passa quasi inosservata, ignorata dalle nuove generazioni abituate a un mondo racchiuso negli schermi digitali, dove l’arte si consuma senza necessità di contatto diretto con libri, musei o teatri.
Il protagonista, segnato da un passato tormentato e dal ricordo di un amore finito, vaga nella città che appare quasi irreale, mentre la sua mente fatica a ricordare l’indirizzo di casa. Le sue peregrinazioni nei quartieri di madrid dipingono un paesaggio urbano quasi labirintico, in cui i dettagli si confondono mentre la notte avanza e cresce la paura di una notte all’addiaccio. Le sue sofferenze fisiche, come le fastidiose flatulenze, aggiungono una dimensione tangibile a questa situazione di smarrimento. Nel corso della giornata, il narratore incontra varie sorprese che fanno salire la tensione fino all’incontro con un destino incerto. Il racconto prende così la forma di un cammino malinconico tra passato e presente, che disegna il senso di perdita di intere epoche culturali.
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Mimica di sebastian fitzek: la suspense di un thriller psicologico tedesco
“mimica” presenta un nuovo capitolo del giallo firmato da sebastian fitzek, il più noto scrittore di thriller in germania. Protagoniste sono la mimica facciale e l’interpretazione del corpo umano. hannah herbst, consulente della polizia, ha una dote unica nel cogliere il minimo segnale nei tic o negli sguardi, che la aiutano a scovare criminali. Dopo un’operazione che le ha causato amnesia, si trova coinvolta nel caso più intricato della sua vita: una madre ha confessato l’omicidio della sua famiglia, con unico sopravvissuto il figlio più piccolo, paul.
La situazione si complica quando la donna fugge dal carcere e sembra cercare proprio paul, mentre hannah può contare solo su un video confessione inquietante. Ciò che rende il caso ancor più disturbante è la scoperta che la figura femminile nel video è hannah stessa. Questa contraddizione apre scenari di tensione psicologica e colpi di scena in cui realtà e memoria si intrecciano. Il romanzo esplora l’ossessione per la verità attraverso una trama che sfida i confini della percezione e del ricordo, mantenendo il lettore sul filo fino all’ultimo capitolo.
La moka bialetti raccontata da alessandro barbaglia e celestina bialetti tra imprenditoria e famiglia
“un sogno di polvere e acqua”, edito da mondadori, narra la nascita e la storia della famosissima moka bialetti, simbolo della cultura italiana del caffè. Ambientato a crusinallo, frazione di omegna vicino al lago d’orta, il testo ripercorre le vicende di due uomini diversi, ma legati padre e figlio, che hanno segnato la fortuna della moka: alfonso, inventore di questa macchina semplice ma rivoluzionaria, e renato, imprenditore ambizioso e lungimirante.
L’autore e la coautrice raccontano come la convivenza tra prudenza e audacia abbia permesso alla moka di entrare nelle case italiane, facendo diventare il logo con i “baffi” un marchio riconosciuto ovunque. Un ruolo importante spetta anche alle donne della famiglia, che bilanciano le tensioni tra polvere di caffè e acqua, elementi fondamentali per il funzionamento della macchina. Tra queste, ada e tina emergono come figure decisive; la più giovane, tina, narra la vicenda con una prospettiva personale che intreccia dinamiche familiari e cambiamenti sociali. Questo libro restituisce il racconto di un pezzo di storia italiana vissuto attraverso i sentimenti e le scelte di persone comuni e straordinarie.
Altan e le sue creature meravigliose: un atlante fantastico tra arte e natura
“meravigliose creature. le chine” raccoglie le tavole realizzate da altan nei primi anni settanta in brasile, dove viveva ispirandosi alle visioni mitiche e alle figure emblematiche di artisti come durer, bosch e goya. Il volume funge da mappa visiva di animali, creature fantastiche e figure enigmatiche che abitano un universo a metà tra realtà e favola.
Le chine sono disegni a inchiostro sapientemente lavorati, che richiedono precisione e dedizione; altan stesso racconta come questa tecnica richieda tempo senza che se ne percepisca il passare. Ogni creatura, accompagnata da brevi storie o definizioni, si presta a una lettura ricca di simboli e suggestioni. L’insieme crea un catalogo che testimonia l’abilità di un maestro italiano del disegno nel trasformare il tratto in racconto visivo, tra ironia e mistero.
La presa del potere in america, tra insurrezione e ritorni politici nei libri di enrico deaglio
“la presa del potere in america e come andò a finire” di enrico deaglio ripercorre gli eventi e le ripercussioni dell’assalto al campidoglio avvenuto il 6 gennaio 2021, con una chiave di lettura che combina cronaca e analisi sociale. Il protagonista, anthony sanfilippo, bibliotecario pensionato e italo-americano, assiste da vicino agli sviluppi più inquietanti, tra cui l’arresto del cognato per il coinvolgimento nei tumulti.
Il libro racconta anche l’ingresso di anthony in una società chiamata new orion, che sfrutta tecnologie avanzate per associare immagini, suoni e memorie, nella speranza di prevedere cambiamenti globali. Attraverso questa esperienza, il protagonista si avventura in una riflessione sulle somiglianze storiche, dai delitti di twin peaks alla rivoluzione d’ottobre, fino alle dinamiche contemporanee di potere. Il volume si aggiorna fino al gennaio 2025, quando trump torna alla presidenza, evidenziando analogie con il passato e tensioni ancora aperte. deaglio guida così il lettore in un’indagine sulle radici profonde del presente americano.
Lo spirito del novecento attraverso quaranta figure chiave della fede e della filosofia
“lo spirito del novecento” , curato da enzo bianchi e marco vergottini, offre un mosaico di quaranta protagonisti che hanno segnato il pensiero cristiano e religioso nel secolo passato. Il saggio mette insieme teologi, filosofi, biblisti e figure simbolo di impegno civile, dando spazio a personalità come karl rahner, simone weil, óscar romero, martin luther king e madre teresa di calcutta.
Il libro traccia come la fede abbia dialogato con le trasformazioni sociali e culturali del secolo breve, affrontando crisi morali e domande esistenziali. L’opera si avvale di contributi di studiosi e intellettuali contemporanei che rievocano il ruolo di questi uomini e donne nel forgiare un patrimonio spirituale e umano che ancora interroga il mondo moderno. Questo ritratto composito riflette un passato segnato da guerre e rivoluzioni, ma anche da speranze e nuove forme di testimonianza.
Missione confidenziale di graham greene: un thriller tra guerra e spionaggio a londra
“missione confidenziale”, pubblicato da sellerio, è un thriller scritto da graham greene nel 1939, ambientato nella londra dei tumulti della seconda guerra mondiale. Il protagonista è d., un agente segreto inviato da un governo repubblicano in esilio per ottenere una fornitura di carbone, necessario più delle armi. d. affronta una rete di intrighi che mescola tradimenti, corruzione e ambiguità strategiche, mentre i suoi nemici tentano in ogni modo di fermarlo.
Il personaggio di d., professore di lingue dal passato tragico, non è un eroe tradizionale, ma uno che combatte con la consapevolezza dei limiti e delle responsabilità morali. La compagnia della giovane rose, fragile e complessa, aggiunge spessore umano alla narrazione. greene costruisce un racconto fatto di tensioni continue, dove la guerra offre uno sfondo inquietante ma anche uno spazio di riflessione sui dilemmi etici dell’epoca.
La mia casa di montalbano: ricordi d’infanzia e memoria della sicilia
“la mia casa di montalbano” di costanza diquattro accompagna i lettori dentro gli anni novanta siciliani, raccontando la vita nella casa di villeggiatura della famiglia nel luogo che avrebbe ispirato puntasecca e la famosissima vigata dei romanzi di andrea camilleri. La terrazza affollata, le corse ai ricci di mare, gli incontri di bambini e adulti compongono un quadro vivido di un tempo che sta per cambiare.
L’autrice dipinge i ritratti dei nonni, con le loro abitudini e i piccoli gesti, prima che la casa si trasformi in un set televisivo e salti nel mito collettivo italiano grazie al commissario salvo montalbano. Il libro evoca una biografia corale, che intreccia ricordi personali e memoria pubblica, sottolineando come una casa possa diventare patrimonio culturale e spazio di narrazione collettiva.
Sardinia noir di flavio soriga: un carabiniere antropologo al centro di misteri sardi
“sardinia noir” raccoglie i romanzi dedicati a martino crissanti, carabiniere e antropologo che si muove tra dubbi e investigazioni senza fretta. Tra i casi che lo coinvolgono, la morte misteriosa della professoressa marta deiana, il ritrovamento di un cadavere di donna legato a famiglie influenti, e il furto di un’escavatrice che cela un disegno ben più grande.
flavio soriga intreccia suspense e ambientazioni realistiche, raccontando un’indagine che si immerge nelle complesse dinamiche sociali dell’isola. crissanti non impone risposte, ma cerca con prudenza e intuizione le tracce nascoste dietro i crimini. L’inedito “kalashnikov” si unisce ai precedenti volumi, offrendo una panoramica completa delle sue indagini in sardegna.
Più in là del nulla di jeffery deaver: thriller ambientato in california tra catastrofi e complotti
“più in là del nulla” propone una storia ambientata nel nord della california durante una piena devastante causata dal fiume never summer. dorion shaw, ingegnera civile esperta di emergenze, coordina i soccorsi a hinowah, cittadina minacciata dall’alluvione. Per la situazione critica chiede aiuto al fratello colter, tracker esperto in ambienti difficili.
La svolta arriva quando colter sospetta che la rottura dell’argine sia stata voluta, collegata a interessi nascosti legati a un giacimento di litio sotto la città. Dietro la scena si celano rivalità vecchie e piani criminali con l’intenzione di cacciare testimoni e ostacoli. Per fermare il disastro, colter deve smascherare chi gestisce queste macchinazioni, prima che hinowah scompaia. Il romanzo, legato anche a una serie tv di successo, rivela un intreccio tra ambiente, affari e pericoli nascosti negli abissi della verità.