Il Parco Nazionale del Matese sta per compiere un passo importante verso la sua definitiva istituzione. A seguito di un incontro tenutosi presso il Ministero dell’Ambiente, è emersa la volontà di costituire un gruppo di lavoro dedicato alla perimetrazione dell’area protetta. Questo progetto coinvolgerà attivamente i rappresentanti delle province di Campobasso, Isernia, Benevento e Caserta, segnando un’importante fase di sviluppo per la regione.
I dettagli dell’incontro al Ministero dell’Ambiente
Ieri, al Ministero dell’Ambiente, si è svolto un incontro significativo in cui sono state discusse le modalità per procedere con la perimetrazione del Parco Nazionale del Matese. Hanno preso parte al tavolo di lavoro il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, e il consigliere regionale con delega all’Ambiente, Roberto Di Baggio. Durante l’incontro, è emerso un clima di collaborazione. I partecipanti hanno condiviso le rispettive posizioni, avviando un confronto utile per cercare soluzioni alle criticità che potrebbero ostacolare la creazione delle norme attuative.
La perimetrazione del parco richiede un’attenta analisi delle questioni ambientali e delle esigenze dei comuni coinvolti. È fondamentale assicurare che l’istituzione del Parco non solo garantisca una tutela adeguata delle risorse naturali, ma anche il coinvolgimento delle comunità locali, che devono vedersi rappresentate e ascoltate nel processo di decisione.
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Il gruppo di lavoro e la composizione
Per facilitare il lavoro di perimetrazione, è stato deciso di costituire un gruppo di lavoro composto da due sindaci per ogni provincia interessata. Questo approccio mira a garantire una rappresentanza equilibrata delle diverse realtà locali e a favorire una gestione condivisa delle sfide attuali. I sindaci svolgeranno un ruolo chiave nel raccogliere le istanze dei cittadini e nel trasmettere le preoccupazioni legate alla creazione del parco.
La presenza dei sindaci nei tavoli di lavoro permette di affrontare le esigenze specifiche di ciascuna comunità . I rappresentanti locali potranno portar avanti dibattiti e proposte, avviando dialoghi costruttivi su come affrontare le questioni legate alla perimetrazione e alla futura gestione del parco.
Obiettivi temporali e procedurali
Uno degli obiettivi principali emersi dall’incontro è quello di completare tutte le procedure necessarie per la perimetrazione entro la fine di aprile. Questa tempistica è in linea con quanto richiesto dal Tar, che ha fissato delle scadenze per garantire che il processo di istituzione del Parco proceda senza ritardi. La Regione Molise, in collaborazione con i comuni coinvolti, si è impegnata a facilitare questo percorso, assicurando che tutte le fasi siano seguite con attenzione.
La perimetrazione rappresenta un passo fondamentale per garantire la protezione delle risorse ambientali del Matese e per promuovere lo sviluppo sostenibile della zona. L’esito positivo di questo lavoro potrebbe dare anche un impulso economico, puntando su un turismo consapevole che valorizzi il patrimonio naturale, culturale e paesaggistico della regione.
Il lavoro di squadra, la partecipazione attiva delle comunità e il rispetto delle scadenze sono elementi cruciali per il successo dell’iniziativa, segnando un’importante Alba per il Parco Nazionale del Matese.