La fondazione mont’e prama, impegnata nella tutela e valorizzazione di uno dei siti archeologici più importanti della Sardegna, ha visto una serie di nomine recenti per i propri organi statutari. Questi avvicendamenti riguardano il consiglio scientifico, il consiglio di indirizzo e il consiglio di amministrazione, con designazioni ufficiali da parte del ministero della cultura. Le nuove figure si inseriranno in un quadro di gestione e ricerca che coinvolge enti pubblici e accademici.
il nuovo presidente del consiglio scientifico: raimondo zucca prende il posto di alberto moravetti
Il 2025 ha segnato il passaggio di consegne al vertice del consiglio scientifico della fondazione mont’e prama. Il ministro della cultura, alessandro giuli, ha nominato raimondo zucca nuovo presidente, sostituendo il professor alberto moravetti. Zucca è un archeologo noto a livello internazionale, con una lunga esperienza accademica alle spalle. Fino a poco tempo fa, è stato docente di archeologia e storia dell’arte greca e romana all’università di sassari, dove ha condotto studi approfonditi sulla civiltà nuragica.
ricerca e legami territoriali
La sua produzione scientifica si concentra su ricerche archeologiche e storiche care alla Sardegna, contribuendo a far conoscere aspetti cruciali del patrimonio culturale isolano. Questo cambio al vertice segna un passaggio importante per la fondazione, d’ora in poi guidata da una figura che ha un legame diretto con l’ateneo sardo e il territorio. Il consiglio scientifico è un organismo chiave nel delineare le direzioni delle attività di ricerca e conservazione del sito.
composizione attuale e incompletezza delle nomine nel consiglio scientifico
Oltre a raimondo zucca, il consiglio scientifico include il professor fabio calogero pinna, nominato dall’università di cagliari, e la professoressa carla del vais, scelta dal comune di cabras. Questi membri rappresentano rispettivamente enti accademici e istituzioni locali coinvolti nelle attività di tutela del sito archeologico.
Mancano ancora le nomine della regione sardegna e dell’università di sassari, che completeranno l’organico del consiglio. La definizione di tutti i componenti risulta fondamentale per dare stabilità e completezza a un organismo che deve garantire il coordinamento metodologico e scientifico delle diverse iniziative legate alla mont’e prama. Le parti coinvolte sono attese a brevi comunicazioni ufficiali sui nuovi rappresentanti che entreranno a far parte del consiglio.
ingresso di monica stochino nel consiglio di indirizzo
Monica stochino, soprintendente per archeologia, belle arti e paesaggio di cagliari e delle province di oristano e sud sardegna, è stata designata dal ministro giuli come membro del consiglio di indirizzo della fondazione mont’e prama. La sua nomina rafforza la presenza di esperti istituzionali all’interno dell’organismo che definisce le linee strategiche e decisionali riguardanti le attività culturali e di valorizzazione.
Il consiglio di indirizzo ora comprende anche anthony muroni, presidente della fondazione, e andrea abis, sindaco di cabras e presidente del medesimo consiglio. Questo gruppo guida le scelte istituzionali e coordina i rapporti tra fondazione e amministrazioni locali. Rimane ancora da designare da parte della regione sardegna un ulteriore membro, che completerà questa struttura.
ruolo strategico del consiglio di indirizzo
Il consiglio di indirizzo rappresenta il fulcro decisionale per le attività culturali e strategiche della fondazione, consolidando il legame tra esperti e istituzioni locali.
fenisia erdas entra nel consiglio di amministrazione in sostituzione di paolo fresu
Il ministro della cultura ha affidato a fenisia erdas un posto nel consiglio di amministrazione della fondazione, in sostituzione dell’uscente paolo fresu, che si è dimesso recentemente. Erdas, conosciuta per il suo ruolo come assessora alla cultura e attuale consigliera comunale a cabras, porta un solido background politico e culturale legato al territorio.
Il consiglio di amministrazione si compone dunque di anthony muroni , andrea abis , patricia olivo e due rappresentanti della regione sardegna, graziella pinna ed efisio trincas. L’assemblea che vede coinvolti questi membri si riunirà il 29 aprile per approvare il bilancio consuntivo 2024, un passaggio amministrativo cruciale per la gestione economica della fondazione.
prospettive di governo e controllo
La fondazione mont’e prama si prepara a chiudere questa fase di rinnovamento negli organi di governo e controllo, rafforzando il legame tra archeologia, enti pubblici e mondo accademico. L’attesa per completare le ultime nomine conferma l’importanza di una struttura solida e ben rappresentata per affrontare le prossime sfide legate alla tutela e valorizzazione di un patrimonio unico.