Lago di Bracciano ha ospitato dal 7 al 15 giugno una manifestazione dedicata alla fotografia e all’arte visiva, coinvolgendo i comuni rivieraschi e ampliando il panorama culturale locale. Tra concorsi, esposizioni, laboratori e incontri, la terza edizione di Immagini sul Lago ha offerto un’occasione per scoprire talenti fotografici e approfondire temi legati all’ambiente e alla cultura del territorio.
Un evento sostenuto dalle istituzioni e dai comuni del lago di Bracciano
La manifestazione è stata ufficialmente riconosciuta dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche , e ha ricevuto il patrocinio di Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale e i comuni di Trevignano Romano, Bracciano e Anguillara Sabazia. Questi enti locali hanno mostrato un interesse concreto nel valorizzare la cultura fotografica, considerandola un elemento capace di unire le comunità affacciate sul lago.
Durante l’incontro inaugurale, tenutosi presso la sede del Consorzio Lago Bracciano, i sindaci di Trevignano Romano, Claudia Maciucchi, e di Anguillara Sabazia, Angelo Pizzigallo, insieme all’assessore alla Cultura di Bracciano, Biancamaria Alberi, hanno evidenziato l’importanza dell’iniziativa per il territorio. Un saluto è arrivato anche dall’assessore alla Cultura di Ronciglione, Alessandra Ortenzi, che ha mostrato interesse per un eventuale coinvolgimento del lago di Vico nelle future edizioni.
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Le istituzioni hanno sottolineato come questa manifestazione rappresenti un’occasione per rafforzare la collaborazione tra i paesi rivieraschi e per promuovere la conoscenza del patrimonio naturale e culturale del lago.
Esposizioni tra musei, chiese e spazi pubblici
La terza edizione di Immagini sul Lago ha proposto otto mostre allestite in diversi luoghi delle città coinvolte. Ogni esposizione ha portato all’attenzione del pubblico temi specifici e visioni differenti sul mondo della fotografia.
A Trevignano Romano, la mostra Viaggio dentro l’India Minore di Enrico Martella ha trovato spazio alla Grotta Azzurra, mentre la chiesa di Santa Caterina ha ospitato Aqua, a cura di Max Angeloni. Il portico del Municipio ha accolto La memoria del passato, una selezione di frammenti dell’archivio storico fotografico trevignanese curata da Alessio Romeo.
Ad Anguillara Sabazia, il Museo Storico della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare “Augusto Montori” ha esposto l’opera Solco Dritto di Diego Bardone, mentre il centro storico ha fatto da cornice alla rassegna Borgo Vivo di Giosiana Giuliani. A Vigna di Valle, il Museo Storico dell’Aeronautica Militare ha ospitato una mostra dal titolo Armonie in Movimento – Forza e Bellezza della Natura, ideata da Letizia Sonzio.
Bracciano ha messo a disposizione due spazi espositivi. La sede del Consorzio Lago di Bracciano ha accolto L’ultimo pescatore di Giosiana Giuliani; Salotto Belvedere ha ospitato Onirika, progetto di Donato Chirulli. Queste mostre hanno permesso di creare un percorso culturale diffuso sul territorio e hanno coinvolto pubblico vario in diversi angoli del lago.
Concorsi e laboratori che hanno valorizzato temi ambientali e tecniche fotografiche tradizionali
Il programma comprendeva anche concorsi e workshop con temi di grande attualità e interesse sociale. I temi scelti dai concorsi fotografici sono stati “Salute: il ritorno al naturale” e “Vento”, i quali hanno stimolato i partecipanti a raccontare attraverso immagini il rapporto tra uomo e natura.
La giuria, composta da esperti del settore, ha premiato per la prima categoria Elisa Crestani, mentre Ada Friello e Silvia Sassucci hanno ottenuto il secondo e terzo posto. Per la sezione dedicata al vento, il primo premio è andato a Gianni Ciampi, seguito da Giovanni Firmani e Cristina Bacchi.
Tra i giovani fotografi, il concorso “Un fotoracconto in tre scatti” dedicato alle scuole ha visto primeggiare Asia Spinucci, seconda classificata Gioele Merlini. I riconoscimenti sono stati accompagnati da buoni acquisto da spendere in materiale fotografico offerti da un negozio locale di Viterbo.
Tra i laboratori, particolare attenzione ha destato quello sulla Polaroid, un apparecchio fotografico che continua a riscuotere interesse per la sua capacità di unire analogico e istantaneo. Queste attività hanno raccolto forte partecipazione, dando modo sia ai fotografi professionisti sia agli appassionati di confrontarsi e imparare nuove tecniche.
Un comitato organizzativo ampio e una visione condivisa per la crescita dell’evento
I due ideatori della manifestazione, Osvaldo Sponzilli, rappresentante del gruppo Lago Incantato, e Michele Bonanni, de Il Vivaio delle Immagini, hanno lavorato in sinergia con un comitato composto da numerosi fotografi e appassionati. La compagine ha coordinato l’intera organizzazione, occupandosi degli aspetti espositivi, dei concorsi e della comunicazione.
La collaborazione ha permesso di mettere in piedi un programma ricco e variegato, in grado di coinvolgere un ampio pubblico e di inserire la fotografia come elemento di cultura radicata nel territorio. La manifestazione, divenuta un appuntamento fisso per i paesi intorno al lago, sta intercettando nuove energie e idee, ben supportata dall’apporto istituzionale e dalla passione degli organizzatori.