Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha dedicato questa settimana il video racconto alle iniziative realizzate in quattro istituti scolastici dell’Italia centrale, che hanno utilizzato i fondi previsti dal Decreto Ministeriale 65 per progetti innovativi basati su nuove competenze e linguaggi digitali. Le scuole coinvolte sono l’IC “Achille Pace” e l’IIS “Ettore Majorana” di Termoli, il liceo scientifico dell’Istituto Omnicomprensivo “Mattioli-D’Acquisto” di San Salvo e l’IIS “Alessandrini” di Montesilvano. Questi istituti hanno messo a frutto i finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per sviluppare percorsi tecnologici e scientifici dedicati a studenti di diverse età.
Progetti pratici e multidisciplinari all’ic “achille pace” di termoli
L’istituto comprensivo “Achille Pace” di Termoli, in provincia di Campobasso, ha promosso attività didattiche che uniscono programmazione, stampa 3D e analisi del territorio. Gli studenti si sono impegnati nella realizzazione di piattaforme e dispositivi interattivi a partire dalla modellazione tridimensionale della regione Molise. Questo modello riproduce dettagli morfologici e idrogeologici, integrando sensori collegati a file audio, che descrivono le varie caratteristiche degli ecosistemi locali.
Un ponte tra tecnologia e ambiente
Il lavoro ha permesso agli studenti di accedere a metodologie scientifiche ed esperienze pratiche, facendo emergere il rapporto tra tecnologia e ambiente. L’utilizzo di stampanti 3D ha fornito inoltre un’opportunità concreta per comprendere nuovi strumenti digitali impiegabili in ambiti diversi, dalle scienze naturali alla riduzione del rischio idrogeologico. L’intervento si inserisce nell’ambito delle discipline STEM e mira a rafforzare competenze legate a coding e robotica, sempre più richieste nel mondo del lavoro e dell’istruzione superiore.
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Smart island: un modulo urbano autosufficiente progettato dagli studenti dell’istituto superiore “ettore majorana” di termoli
L’IIS “Ettore Majorana” di Termoli ha avviato un percorso laboratoriale per costruire “smart island”, un modulo urbano che integra soluzioni energetiche alternative e sostenibili. Realizzato all’interno del giardino scolastico dagli studenti di indirizzi architettura, elettronica, meccanica e chimica, il progetto prevede una struttura a dodecaedro rivestita con pannelli fotovoltaici.
Questa micro-isola energetica alimenta una bicicletta progettata per attività motoria, che contribuisce alla ricarica del sistema energetico del modulo. Nelle vicinanze è stata installata una panchina attrezzata per permettere la ricarica di dispositivi mobili. Il progetto ha consentito agli studenti di sperimentare la progettazione integrata, l’elettronica applicata e l’energia pulita, in un contesto multidisciplinare che coinvolge teoria e pratica.
Tematiche di sostenibilità urbana e autoconsumo
L’esperienza ha posto le basi per approfondire temi di sostenibilità urbana e autoconsumo energetico. Gli studenti hanno così potuto cogliere le dinamiche di un sistema urbano innovativo, osservando sia le problematiche da risolvere sia i risultati ottenuti in un ambiente reale.
Biotecnologie applicate al liceo scientifico “mattioli-d’acquisto” di san salvo
Il liceo scientifico dell’istituto omnicomprensivo “Raffaele Mattioli-Salvo D’Acquisto” a San Salvo, in provincia di Chieti, ha attivato progetti legati alle biotecnologie con lo stesso tipo di finanziamento. Gli studenti iniziano a conoscere e applicare le corse elettroforetiche riferite all’amplificazione PCR, imparando a gestire DNA ricombinante.
Già dal primo anno scolastico, i ragazzi possono sperimentare tecniche biotecnologiche che si dividono in due ambiti principali: la conservazione ambientale delle specie e la medicina di precisione. L’approccio pratico permette di costruire e analizzare plasmidi combinati, offrendo un’esperienza diretta sui processi molecolari che influenzano la genetica contemporanea.
Competenze richieste nel campo biologico
Questo percorso favorisce l’acquisizione di competenze specifiche in campo biologico, molto richieste negli studi universitari e professionali. Gli studenti imparano a interpretare e gestire dati biologici con strumenti avanzati, entrando in contatto con metodi al passo con le ricerche scientifiche più recenti.
Robotica e competizioni allo iis “alessandrini” di montesilvano
L’IIS “Alessandrini” di Montesilvano, provincia di Pescara, si è concentrato sul potenziamento delle capacità robotiche degli studenti, preparando gruppi scolastici a partecipare alle “RoboCup Junior”, gare nazionali di robotica. Le competizioni richiedono di costruire robot capaci di compiere compiti precisi, programmati e calibrati per affrontare imprevisti.
Gli studenti coinvolti hanno sviluppato algoritmi e sperimentato soluzioni concrete per migliorare le performance dei propri robot. Il lavoro in team ha favorito sia la crescita delle capacità tecniche, sia l’apprendimento di soft skills come il lavoro collaborativo e la gestione dei problemi insieme. Questi aspetti si riflettono in una formazione più completa, che va oltre la semplice tecnica.
Spazio alle sfide reali e dinamiche
L’iniziativa offre agli studenti di ogni età uno spazio per confrontarsi con sfide reali e dinamiche. L’esperienza pratica contribuisce a consolidare abilità che possono diventare la base di future carriere in ingegneria, informatica e campi affini. La partecipazione a eventi come la RoboCup permette anche di misurarsi con altri giovani appassionati a livello nazionale.