Il teatro manzoni di roma inaugura la stagione 2025-2026 con uno spettacolo dedicato a domenico modugno, uno dei più noti artisti italiani. Il cartellone si presenterà variegato e ricco di nomi importanti, offrendo appuntamenti di teatro prosa, eventi culturali e spettacoli per tutte le età. La nuova programmazione conferma la linea di qualità e continuità avviata negli ultimi anni. Vediamo nel dettaglio le novità e i protagonisti in scena.
Apertura della stagione con meraviglioso in volo tra le note di domenico modugno
Il primo appuntamento della stagione è Meraviglioso In volo tra le note di domenico modugno, che andrà in scena dal 2 ottobre. Lo spettacolo è diretto da daniele salvo e vede come protagonisti pietro longhi, direttore artistico del teatro, e il chitarrista giandomenico anellino. L’idea è quella di accompagnare il pubblico attraverso le canzoni più celebri del cantautore pugliese, raccontandone la carriera e l’eredità musicale con uno spettacolo che fonde teatro e musica dal vivo.
Questo debutto rappresenta un omaggio sentito a un interprete che ha segnato la musica italiana e ha saputo incidere anche sulla cultura e sull’identità nazionale. La scelta di aprire la stagione con questo titolo valorizza una delle figure che più hanno contribuito a rendere celebre l’arte popolare italiana nel mondo. Il dialogo tra pietro longhi e giandomenico anellino sul palco è pensato per coinvolgere lo spettatore in modo diretto, trasmettendo emozioni e ricordi legati a un’epoca e a un genere musicale amatissimo.
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Un omaggio a un’icona della musica italiana
“Un’esperienza che unisce teatro e musica per riscoprire la forza espressiva di domenico modugno,” spiegano gli organizzatori.
Il cartellone teatrale da ottobre a maggio con nove titoli in programma
L’offerta teatrale si estende da ottobre a maggio con un totale di nove spettacoli, selezionati per rappresentare una varietà di temi e stili. Tra i protagonisti più attesi troviamo michela andreozzi con il suo monologo Tutta da aggiustare. L’artista porterà in scena un testo introspettivo, capace di raccontare piccole fragilità e il percorso verso la consapevolezza personale.
Da segnalare anche la messinscena di Natale con La strana coppia di neil simon, affidata a gianluca guidi e giampiero ingrassia. Questa commedia brillante è un classico del teatro contemporaneo, amata per la sua ironia e per la capacità di mettere a nudo dinamiche umane con leggerezza e profondità.
Nel programma si inseriscono anche titoli di forte impatto drammatico come A steady rain – Pioggia infernale di keith huff, che vede in scena francesco arca e giorgio lupano. Il lavoro affronta tematiche complesse legate alla vita di due poliziotti, affrontando crisi e solidarietà in un contesto teso e realistico.
Non mancano poi produzioni che raccontano storie di personaggi iconici, come il ritratto di marilyn, interpretato da melania giglio. Questo spettacolo si concentra su aspetti meno noti della celebre diva, offrendo al pubblico un punto di vista inedito e emozionante.
Il cartellone include anche Benvenuti a casa Morandi, con marco e marianna, figli di gianni morandi, che debuttano insieme in uno spettacolo dal sapore familiare e intenso. Questo titolo è una novità che punta a raccogliere l’interesse di un pubblico ampio, grazie all’incontro tra teatro e musica in una dimensione intima.
Spettacoli per tutti i gusti e generi
Un mix di comedy, dramma e biografie teatrali offre un palcoscenico variegato per accontentare ogni tipo di spettatore.
Iniziative parallele: scrittori in scena, manzoni idee e la rassegna internazionale
Oltre agli spettacoli di prosa, il teatro manzoni propone una serie di eventi collaterali che arricchiscono la stagione. La rassegna Scrittori In Scena porta in teatro autori contemporanei, dando voce alle nuove drammaturgie e ai linguaggi narrativi che si confrontano con il palcoscenico. Questa iniziativa valorizza la parola scritta e il rapporto tra letteratura e rappresentazione scenica.
Manzoni Idee offre incontri e dibattiti su temi culturali, creando occasioni di confronto con esperti e protagonisti del mondo dello spettacolo e della cultura italiana. Gli eventi proposti spaziano tra diverse discipline, presentando contributi che solitamente non trovano spazio nella programmazione teatrale tradizionale.
La rassegna internazionale In altre parole, ideata da pino tierno, porta a roma titoli di drammaturgia contemporanea da diverse parti del mondo. Questo appuntamento valorizza un teatro contemporaneo impegnato sul piano sociale e artistico, con spettacoli che spesso parlano di tematiche attuali e di rilevanza globale.
Teatro manzoni come crocevia di culture
Queste rassegne contribuiscono a fare del teatro manzoni un luogo vivo, dove si incontrano linguaggi diversi e si promuove il dialogo tra culture.
Il ruolo di pietro longhi e la strategia del teatro manzoni per la fidelizzazione
Il direttore artistico pietro longhi ha sottolineato come la stagione 2024/2025 abbia chiuso un triennio dedicato al rilancio del teatro manzoni. Una delle scelte più significative riguarda la permanenza in scena delle compagnie per almeno tre settimane. Questa pratica non è comune in molti teatri, nemmeno a roma, dove spesso gli spettacoli hanno tempi più brevi.
Stare per più tempo sul palco permette agli spettacoli di crescere e di diffondersi attraverso il passaparola, offrendo una vera occasione di costruire un pubblico fedele. Longhi ha spiegato che questo metodo ha consentito a molti artisti di emergere e di essere scoperti dal pubblico romano. Il teatro si è così consolidato come punto di riferimento per chi cerca spettacoli di qualità e continuità artistica.
Una strategia per costruire pubblico
“La qualità e la durata sono due pilastri fondamentali per sostenere la vitalità culturale del teatro,” ha dichiarato pietro longhi.
Proposte per i più piccoli e il ritorno della danza storica e contemporanea
Il teatro manzoni riserva particolare attenzione alle famiglie e ai giovani spettatori con Manzoni da Favola, un progetto curato da pietro clementi che propone spettacoli pensati per i bambini. Questo ciclo consente ai più giovani di avvicinarsi al teatro attraverso storie semplici e coinvolgenti, costruendo un rapporto precoce con la cultura dal vivo.
A dicembre torna anche Manzoni Danza con appuntamenti dedicati a stili diversi. La compagnia nazionale danza storica mette in scena il Gran ballo dell’800, un evento che ricrea atmosfere d’epoca con costumi e coreografie fedeli al passato. Questo spettacolo affascina per la cura nei dettagli e per la capacità di trasportare il pubblico in un’altra epoca.
L’Accademia europea di danza Wdance presenta Un Natale diverso, mentre la compagnia Mixit propone Il Piccolo Principe, adattamento teatrale e coreografico del celebre racconto. Infine, il Romae Capital Ballet porta in scena Lo schiaccianoci di Čajkovskij, uno dei classici più amati del repertorio classico, eseguito con passione e tecnica dagli interpreti.
Danza storica e contemporanea a teatro manzoni
Questa varietà di proposte danza completa il quadro della stagione, offrendo diversità e qualità sia nei generi sia nei target di pubblico. Il teatro manzoni conferma così il suo ruolo di spazio aperto a molte forme di spettacolo e cultura.